Rosania: Una maggioranza, istituzionalmente scostumata, in fuga davanti ai problemi.

Ancora una volta la “premiata” banda “Melchionda & c.” nel Consiglio Comunale di giovedì scorso E’ fuggita davanti ai problemi!

EBOLI – “Ancora una volta, – scrive Gerardo Rosania nella sua nota politica che ha affidato alla stampa per commentare sulle risulatanze dell’ultimo Consiglio Comunale – dinanzi alla discussione in Consiglio Comunale sullo stato dei lavori dei parcheggi a via Adinolfi, fermi da due anni, la maggioranza si è sottratta non solo con la forza dei numeri ma anche con l’arroganza e la furbizia miserabile della malafede!

Per la seconda volta il Consiglio Comunale è stato privato della possibilità di essere informato ,di comprendere e di discutere, di dare gli indirizzi ( come la legge prevede) su una delle situazioni che più evidenziano il “fallimento” dell’azione amministrativa di questa maggioranza!

Da due anni il cuore di Eboli è devastato da un cantiere abbandonato, che rende impossibile il traffico cittadino. In due anni tutte le attività commerciali della zona sono state costrette a chiudere, decine di cittadini ebolitani non sanno se riusciranno a recuperare le decine di migliaia di euro che hanno anticipato a chi ha “preso il malloppo ed è scappato” sotto gli occhi distratti di una amministrazione comunale che non può chiamarsi fuori, come per mesi ha fatto! Non può chiamarsi fuori perché quei lavori sono un “progetto di finanza”, nel quale il Comune è parte se non altro perché proprietario delle aree!

Cosa ha fatto il Comune, in questi due anni, per risolvere il problema? cosa sta facendo adesso? Quali sono le prospettive ed i tempi per i cittadini interessati?

Questo voleva sapere il Consiglio Comunale per esercitare la propria funzione di indirizzo e di controllo. Niente da fare! Questo diritto viene negato da questa maggioranza alla massima assise cittadina, e per la seconda volta si sottrae al confronto!

Il sindaco chiede una pausa dei lavori per sentire i capigruppo. In quella sede propone di non discutere dei parcheggi di via Adinolfi,e spostare la discussione ad altra data! Dinanzi alla disponibilità della opposizione a spostare di una settimana la discussione, fissando subito la data del nuovo consiglio. Dinanzi a questa disponibilità il Sindaco si chiude a riccio chiedendo lo slittamento di almeno un mese!

Si torna in aula senza un accordo e a quel punto la maggioranza, sotto la regia del sindaco, solleva una questione pregiudiziale sostenendo che non si può discutere dell’argomento, chiedendo al Consiglio di pronunciarsi in merito. Cosa di cui nulla si era detto in sede di conferenza dei capigruppo! Un atteggiamento da “furbetti del quartiere ” vergognoso!

E’ una scorrettezza istituzionale incredibile, mai vista nel Consiglio Comunale di questa città, che ha vanificato il ruolo della conferenza dei capigruppo.

Ma quello che lascia basiti è la motivazione che Sindaco & C. hanno portato a giustificazione della necessità di non discutere l’argomento: “E’ meglio che in questa fase il Consiglio Comunale non sappia quello che si sta facendo”!

Il Consiglio Comunale, massimo organo di rappresentanza della città, non deve sapere quello che l’Amministrazione comunale, su una questione così delicata che interessa decine di ebolitani e che ha una ricaduta sull’intera città, sta facendo!

Questa la cultura aberrante che questa maggioranza ha affermato giovedì sera.

Dinanzi a questi comportamenti di portata devastante dal punto di vista democratico l’idea che questi personaggi, sindaco in testa, debbano essere mandati a casa il più presto possibile diventa una necessità per la città. Questi personaggi rappresentano, ormai, un vero problema per la tradizione democratica di Eboli.

Eboli, 9 marzo 2013