Sanità ed elezioni: il Sindaco di Eboli Martino Melchionda replica alle ultime dichiarazioni dei rappresentanti locali del centrodestra Cariello, Cardiello e Busillo.
Melchionda: “L’esclusione dell’ospedale di Eboli dai finanziamenti della Regione Campania è un dato di fatto. Quanto al risultato elettorale, riscontriamo un calo delle forze politiche di destra e di sinistra, altra cosa le amministrative, rispetto alle quali la destra ebolitana non ha mai dato buona prova”.
EBOLI – Il Sindaco di Eboli Martino Melchionda intende replicare alle ultime dichiarazioni affidate alla stampa dai rappresentanti locali della destra politica, in merito alla situazione della sanità locale e all’esito delle elezioni politiche.
“Quanto alle minacce di querela – dichiara il primo cittadino – del consigliere Massimo Cariello, che apprendo oggi dai giornali locali, mi preme, innanzitutto, sottolineare che il dato resta immutato: l’ospedale di Eboli è stato ingiustificatamente escluso dalla programmazione degli interventi predisposti dalla Regione Campania, nell’ambito del piano di investimenti del comparto sanitario.
Neppure un euro, nell’ambito di un finanziamento pari a ben 26 milioni di euro, destinati alle strutture ospedaliere della provincia di Salerno, è stato assegnato al nostro ospedale cittadino.
Ritorno, ancora una volta, su un argomento di primaria importanza perché, come primo cittadino, non posso fare a meno di indignarmi di fronte al totale disinteresse mostrato nei confronti del nostro presidio ospedaliero e delle sue evidenti, e più volte evidenziate, difficoltà.
Da troppo tempo – prosegue il sindaco – evidenziamo disinteresse e abbandono da parte di chi ha competenza in materia sanitaria, e, puntualmente, nulla viene fatto per soddisfare le esigenze di un presidio ospedaliero che riveste un ruolo strategico nel nostro territorio.
Ebbene, di fronte ad un dato di tale evidenza, il consigliere Cariello si ostina, ancora una volta, a negare la responsabilità politica della destra locale, e di quella che governa Regione e Provincia.
Quanto, invece, all’esito delle recenti elezioni politiche, e alla puntuale sollecitazione alle mie dimissioni che giunge dai consiglieri Massimo Cariello, Damiano Cardiello e Vito Busillo; mi sento di invitarli a non dimenticare tanto facilmente il risultato delle ultime Politiche del 2008, rispetto alle quali è stato evidenziato un sensibile calo dei votanti di centrodestra.
Difatti, rispetto alla percentuale del 55.91% registrata alla Camera nel 2008, oggi il dato è sceso al 32.89%; medesima situazione per la coalizione, che è passata dal 56.57% al 40.7%.
Dunque, – conclude il primo cittadino – c’è poco da esultare, anche in considerazione del fatto che ben altra cosa sono le elezioni amministrative, e su questo terreno la storia della destra cittadina è ben nota a tutti.”
Eboli, 28 febbraio 2013
Questi battibecchi appaiono come tentativi puerili di chi vuole restare a galla a tutti i costi.
L’onda lunga del tsunami è arrivata anche a Eboli.
Ne vedremo delle belle alle prossime amministrative. La cittadinanza attiva li sommergerà.
VAI A CASA ……..VERGOGNATI
Risolvi i problemi di EBOLI …….MA CHE TU TI QUARDI I FATTI TUOI…..
Indovinate chi stava e sta ancora tutt” oggi alla provincia(oltretutto alla maggioranza),ed ha gestito quei 26 milioni di euro x la provincia di salerno?nn mi sembra giusto buttare tutta la colpa su una sola persona….o amministrazione.Ma anche x lui(provincia),e” furnut a pacchia cipolleeee”!
Piano piano il suo mandato finirà ….tornerà ed essere un EBOLITANO normale come tutti noi con una differenza sara solo solo solo solo solo solo solo solo solo….