Domenica con doppio appuntamento per Sinistra Ecologia e Libertà di Eboli.

Ore 10.30, incontro pubblico con Carlo Manzione, Michele Ragosta e Ciccio Ferrara; Ore 17.00 cerimonia di intitolazione del circolo di SEL Eboli alla memoria del politologo ebolitano, Enrico Melchionda.

EBOLI – Sarà un giornata densa, quella di domenica prossima, per il circolo ebolitano di Sel. A pochi giorni dalla chiusura della campagna elettorale per le elezioni politiche, infatti, due importanti appuntamenti si svolgeranno, dopodomani, all’interno della sede di via San Berardino, 5. Due momenti di confronto ma anche di riflessione, utili a “raccontare” il nuovo corso di Sinistra Ecologia e Libertà sul territorio cittadino, le sue prospettive di impegno e i valori portanti che lo caratterizzano.

In mattinata, alle ore 10.30, è fissato un incontro pubblico durante del quale, oltre al candidato ebolitano Carlo Manzione, interverranno il segretario provinciale, capolista per la Camera nel collegio Campania 2, Michele Ragosta e  Ciccio Ferrara, responsabile dell’organizzazione nazionale del partito e capolista alla Camera nella circoscrizione Emilia Romagna.

Nel pomeriggio, invece, alle ore 17.00 sempre presso la sede, si darà luogo alla cerimonia di intitolazione del circolo alla memoria del politologo ebolitano, Enrico Melchionda.

“La manifestazione di domenica mattina sarà un occasione per rimarcare, ancora una volta, i temi sui quali si fondano le proposte programmatiche di Sel”– afferma Carlo Manzione- “Lavoro, formazione, diritti, saranno gli argomenti alla base degli interventi che si alterneranno, da parte degli  esponenti del nostro partito. Ma saranno anche le “tracce” dalle quali prenderanno vita una serie di interventi da parte della platea, fatti da chi ci ha fin da ora assicurato la sua presenza e, anche, da parte di chi in quel momento deciderà di dire la sua e condividerla”.

“La nostra intenzione”– spiega il coordinatore cittadino, Massimiliano Curcio– “E’ quella di dare la possibilità, a chi lo vorrà, di testimoniare personalmente la sua condizione di lavoratore, di precario, di cittadino attivo. Perché siamo convinti che la politica non debba solo interpretare le esigenze della gente, ma dare materialmente voce ad esse”.

“Chiuderemo la giornata di domenica con un appuntamento che, per noi, ha un grande significato politico”– dichiara infine Alfonso Del Vecchio, componente del coordinamento ebolitano di Sel- “L’ intitolazione del circolo ad Enrico Melchionda, considerato da ogni parte della comunità intellettuale italiana lungimirante ed acuto studioso delle trasformazioni della rappresentanza e delle forme della partecipazione alla politica in Italia e nel Mezzogiorno. Alcuni di noi hanno avuto l’onore di conoscerlo, altri lo hanno fatto attraverso i suoi studi e le sue pubblicazioni. Come scrive Marco Rossi Doria, all’indomani della sua prematura scomparsa, Enrico era “un intellettuale onesto e curioso, un uomo misurato e rigoroso e, al contempo, gioviale, aperto, leale, ironico”. Senza alcuna pretesa di incarnarne l’ “eredità”, ma con grande e rispettosa ammirazione, abbiamo voluto che il nostro circolo portasse il nome di Enrico Melchionda, nell’augurio che la nostra azione politica possa  essere anch’essa onesta, curiosa, rigorosa e, soprattutto, apertura senza pregiudizi né paraocchi alla realtà che viviamo e alle sue trasformazioni”.

Eboli, 16 febbraio 2013