Conferenza stampa “riapertura del Mauro Scarlato e le bugie della Sinistra: ecco le prove” dice Aliberti.
IL centrodestra Scafatese intervene sulla riapertura dell’Ospedale “M. Scarlato”, i una conferenza stampa a palazzo Meyer. Interventi del Sindaco Aliberti e del Presidente della V Commissione Regionale Schiano di Visconti.
di Giovanna Criscuolo
SCAFATI – IL centrodestra Scafatese decide di intervenire su alcuni punti riguardanti la riapertura dell’Ospedale “M. Scarlato”, e lo fa nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri mattina a palazzo Meyer. Alla riunione sono intervenuti: Michele Shiano di Visconti, Presidente della V commissione Sanità della Regione Campania, il Dott. Guglielmo D’Aniello Tecnico della Pianificazione Sanitaria della provincia di Salerno; La Dott.ssa Carmela Rescigno nella sua qualità di componente del tavolo tecnico dell’emergenza e candidata al Senato (Fratelli D’Italia).
Il padrone di casa, il Sindaco uscente Pasquale Aliberti, e sua moglie, il Consigliere Regionale Monica Paolino coadiuvati dal presidente del Consiglio Comunale Dott. Andrea Inserra, i quali hanno inteso chiarire in prima battuta che il tema in oggetto “questione ospedale e le bugie della Sinistra sull’Ospedale Mauro Scarlato: ecco le prove” non avrebbe dovuto avere fini di propaganda elettorale ne colore politico.
“Saremo una struttura top per il Meridione” ha esordito Schiano di Visconti, e puntando il dito contro i precedenti governi regionali di centrosinistra ha invitato a ragionare su un patto di stabilita’. Sulla stessa linea la Dott.ssa Carmela Rescigno.
Pasquale Aliberti invece non si e’ pronunciato sulla delibera o la modifica del decreto 49, definendola poco efficace, ma ha tenuto a descrivere ciò che sarà dello Scarlato: Primo soccorso, Reparto di broncopneumologia, radiologia e saletta operatoria per interventi di blando rischio.
Aliberti strizza l’occhio all’ex assessore dott Guglielmo D’Aniello chiedendogli di tornare ad occuparsi tecnicamente del proprio ruolo nonostante le trascorse vicende.
“Sicuramente non tornero’ a fare l’assessore, e i motivi per i quali mi sono dimesso sono riconducibili solo ed esclusivamente ad esigenze personali e lavorative,ma ciò non toglie il grande senso di responsabilità che ho sempre nutrito per il nostro ospedale”, Chiosa D’aniello, e ribatte con una promessa di presa in atto della proposta del primo cittadino.
La riapertura del primo soccorso di frontiera, corredato di nuove apparecchiature e arredi e’ attesa entro i prossimi 90 giorni. Speriamo non sia una delle tante promesse elettorali.
Scafati, 10 febbraio 2013