Il Sindaco dopo l’ultimo Consiglio comunale, contestato dall’opposizione e dai presenti non ha più alibi, per il fallimento della sua esperienza politica.
Per nascondere i suoi deficit politoco-amministrativi, il Primo cittadino sparge fumo nell’aria che, associato alle farneticanti quanto sterili dichiarazioni distruttive, ci induce a pensare che stia passando proprio un brutto periodo.
EBOLI – La lotta politica si fa sempre più intensa specie ora che si è nel pieno della Campagna elettorale a seguito delle Elezioni Politiche che si terranno il 24 e il 25 febbraio prossimo. A questo si aggiungono anche le vicende locali il cui confronto ormai, indipendentemente dalle scadenze elettorali, è sempre sui massimi livelli, così come nell’occasione dell’approvazione nell’ultimo Consiglio Comunale del Riequilibrio finanziario del Comune di Eboli, con il ricorso alla così detta Legge Salvacomuni.
“Oramai il sindaco Martino Melchionda – scrivono in una nota politica il Gruppo consiliare Nuovo PSI/MCD: Massimo Cariello, Santo Venerando Fido, Ennio Ginetti Ennio, e il Coordinatore cittadino Cosimo Pio Di Benedetto rispondendo all’ultimo attacco ricevuto dal Sindaco Melchionda che a sua volta interveniva a seguito di una nota politica di questi ultimi – dopo l’ultimo Consiglio comunale, dove è stato contestato sia dall’opposizione che dai presenti non sa più come trovare alibi, presunte cause e modi per comunicare il fallimento della sua esperienza politica.
Il primo cittadino per nascondere i suoi deficit politoco-amministrativi sparge fumo nell’aria che associato alle farneticanti quanto sterili dichiarazioni ci induce a pensare che stia passando proprio un brutto periodo.
Sia ben chiaro, quando parla di incarichi forse vuole intendere i benefici che ha avuto qualche suo consigliere e assessore, assunti da un Consorzio farmaceutico, ora fortemente indebitato?
Di certo non può fare riferimento al Nuovo Psi che giammai ha conferito gli incarichi legali e che non è responsabile dei danni economici causati alla Multiservizi da persone politicamente vicine e dall’alto calate, specie in campagna elettorale!!!
A tal proposito – aggiungono gli esponenti del Nuovo Psi – chiediamo al Presidente della commissione controllo e garanzia di convocare le parti per verificare la correttezza delle fatturazioni nel periodo 2009/2010, atteso che gli stessi revisori parlano di oltre un milione di euro di gestione non debitamente autorizzata, i sindacati hanno accusato la governance della Multiservizi, con tanto di esposto alla Procura, citando somme uscite dalla “porta grande” per pagare cene e ed eventi in campagna elettorale!
Se a questo caro sindaco, dalle dichiarazioni farneticanti, si vanno ad aggiungere le assunzioni clientelari e gli affidamenti diretti di lavori che appaiono di scarsa utilità pubblica, come dichiarato dall’ing. capo del comune, la cosa si complica e non poco.
Noi – concludono Massimo Cariello, Santo Venerando Fido, Ennio Ginetti Ennio e Cosimo Pio Di Benedetto – chiediamo solo la verità dei fatti, non è pensabile che questa maggioranza bulgara legata con la marca PD, massacri la nostra città; non è giusto nei confronti di chi paga le tasse e riceve disservizi, sappiate che di tutte queste cose, prima o poi, qualcuno ne dovrà rispondere.
Certo è che ad oggi siamo ancora in attesa della trattazione in Consiglio comunale della questione parcheggi di via Adinolfi, insieme alla gente vogliamo vederci chiaro e soprattutto giungere ad un obiettivo, ma anche su questo, da tempo, come un velo nero, è caduto il silenzio assoluto del sindaco e della sua giunta fanciullesca.
Eboli, 8 febbraio 2013