Sospensa la ZTL: Amarezza e stupore di Lascaleia e del PD

Sospesa la Zona a Traffico Limitato il Sabato, su proposta di una delegazione di commercianti.

Lascaleia: “La sospensione della ZTL ci lascia molto amareggiati. La ZTL può e deve essere migliorata, attraverso un civile confronto coinvolgendo cittadini, associazioni e i commercianti per accompagnare, ciascuno per la sua parte, la voglia di cambiamento di una città”.

Luca-Lascaleia
Luca-Lascaleia

BATTIPAGLIA – Dopo la sospensione della ZTL nel centro cittadino da parte del Sindaco e dell’Amministrazione, interviene il Segretario cittadino del Partito Democratico Luca Lascaleia che nei giorni scorsi aveva preso posizione a difesa dell’Assessore Borrelli e della istituzione della ZTL, ritenendola utile ma aprendo ad eventuali discussioni che riguardavano il problema della crisi del commercio e non solo, per cercare di trovare soluzioni che ne favorissero il rilancio.

Lascaleia oltre a manifestare amarezza fa trasparire anche stupore rispetto alla decisione, evidentemente presa a seguito di spinte emotive, che oggettivamente dimostrano tre questioni estremamente negative: La prima è che non può passare che gesti di protesta, anche violenti possano generare cambiamenti di strategie programmate, ragionate; La seconda, che evidentemente le decisioni intraprese non erano state molto ponderate e la stessa amministrazione lo riconosce sospendendola; La terza, che la decisione della sospensione della ZTL, per quanto un atto amministrativo, tenuto conto dei risvolti anche politici, non sia stato frutto di discussione tra le varie forze politiche della maggioranza.

L’amarezza e la delusione il Segretario del PD la affida alla nota politiche che segue:

“La decisione di interrompere la ZTL il Sabato, – scrive Luca Lascaleia – decisione avvenuta su proposta di una delegazione di commercianti, ci lascia molto amareggiati, abbiamo da sempre  proposto prima, e  sostenuto con forza  una  scelta d’indirizzo  politico finalizzata a  recuperare anche per noi battipagliesi attraverso anche la ZTl nel centro cittadino, uno spazio di vivibilità e di civiltà  come avviene in quasi tutte le città italiane.

La ZTL sicuramente può e deve essere migliorata, attraverso un civile confronto coinvolgendo i cittadini, le associazioni di consumatori, ambientaliste, tutti i commercianti e accompagnare ciascuno per il suo ruolo la voglia di una città di cambiare.

La politica – aggiunge sottolineando i percorsi che sono tipici di decisioni politiche che si intraprendono o si devono intraprendere – è ascolto, confronto e decisione, con la relativa assunzione di responsabilità in capo a chi è stato chiamato a rappresentare tutti i cittadini, e deve essere sempre finalizzata a migliorare la qualità della vita sociale ed economica di una comunità. Noi da sempre siamo convinti  che dove sta bene una famiglia sta bene anche un’impresa, nelle prossime ore incontreremo il Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro, ribadendo la nostra posizione e proponendo iniziative per migliorare  la zona pedonale  sia per coinvolgere la cittadinanza a  sostegno della ZTL.

Per certi versi poi consideriamo paradossale il voler indicare la ZTL come una delle cause della crisi economica, perché davvero se fosse confermata questa nuova teoria, saremmo davanti ad una vera e propria rivoluzione delle attuali equazioni economiche, e a qual punto basterebbe aprire tutti i grandi centri pedonali italiani per risollevare le sorti economiche, o ancora meglio spostare tutte le attività commerciali a ridosso delle autostrade e favorire cosi la ripresa economica.

Noi crediamo – continua il Segretario PD che proprio la ZTl può diventare un canale di rilancio di settore come quello del commercio, che vive una crisi nazionale,  con il drammatico calo del potere di acquisto delle famiglie. Il silenzio poi di una parte della politica cittadina, impegnata  in campagna elettorale tra proposte Shock e Tsunami di turno, sono il segnale di come per troppo tempo in passato una classe dirigente incapace si è contraddistinta per la produzione del nulla, impegnata esclusivamente a guardarsi la punta delle scarpe senza alcuna programmazione né per la vivibilità né per il settore produttivo.

Noi – conclude Luca Lascaleia vogliamo ricostruire con serietà un nuovo rapporto di fiducia nella buona politica, con proposte che rispondano ai bisogni concreti dei cittadini e delle imprese. Non vogliamo  essere testimoni del nostro tempo, vogliamo esserne i migliori interpreti, per la nostra città e per  L’Italia Giusta”.

Battipaglia, 8 febbraio 2013

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