Il Centro Democratico apre la sua Campagna elettorale. I temi principali: Raccolta differenziata, Ospedale, tasse, decoro urbano, lotta alla corruzione e nuovi scenari politici con l’apertura a Monti.
Con il Vice segretario Giuseppe La Brocca, il Consigliere Pasquale Lettera e gli assessori Bello e Cardiello anche l’ebolitana Adriana Gallotta candidata al Senato con la Lista Monti e Massimiliano Atrigna candidato alla Camera con il Centro Democratico.
EBOLI – Dalla raccolta differenziata all’ospedale del futuro, dalla lotta alla corruzione all’apertura a Monti, il Centro Democratico ieri mattina ha presentato i candidati alla Camera e al Senato. Il partito è al governo a Eboli da quasi tre anni con il Pd e l’Udc.
Alla conferenza stampa erano presenti Adriana Gallotta, candidata al Senato, Massimiliano Atrigna, candidato alla Camera dei Deputati, il vicesegretario provinciale, Giuseppe La Brocca, gli assessori comunali Francesco Bello e Stefania Cardiello, il consigliere comunale Pasquale Lettera.
Questi i passaggi più importanti dell’incontro :
Giuseppe La Brocca ha dichiarato: “Se la provincia di Napoli facesse la metà della raccolta differenziata che facciamo in provincia di Salerno non avremmo più da temere il fantasma dei rifiuti in Campania”. La Brocca ha notato una grave contraddizione nello stato sociale: “Per applicare una normativa europea in Italia paghiamo gli assegni familiari agli extracomunitari senza nemmeno verificare se le loro dichiarazioni sono veritiere. Ma dimentichiamo lo stato sociale a favore degli italiani. Il Centro Democratico è a favore dei diritti uguali per tutti ma qui si stanno rovesciando le posizioni”. La prima svolta da effettuare riguarda la battaglia alla corruzione: “La tara politica più grave restano gli errori di gestione. Dalla sanità ai rifiuti vediamo sempre le stesse persone ai posti di comando. Chi sbaglia deve farsi da parte. Chi truffa lo Stato deve essere licenziato”.
Massimiliano Atrigna è intervenuto sulla spinosa questione delle tasse: “Noi l’Imu non lo toglieremo perché senza quei soldi i comuni non possono asfaltare le strade, non possono sistemare i marciapiedi, non garantiscono l’illuminazione pubblica. Noi l’Imu lo abbasseremo sulla prima casa. Non siamo incantatori di serpenti anche se la demagogia e il populismo in Italia continuano a fare proseliti”.
La Brocca ha poi puntato l’attenzione sugli ospedali: “Sulla sanità sentiamo le chiacchiere di sempre. Chi guida l’Asl oggi ha poca credibilità. Daremo battaglia per difendere il nostro ospedale che è molto qualificato per le prestazioni sanitarie che offre. La nostra coalizione è composta da tre partiti che da subito si sono ritrovati nel centrosinistra e hanno riconosciuto in Bersani il loro candidato premier. Nel centrodestra ci sono sette liste ma non si capisce chi è il premier”.
Durante la conferenza stampa i dirigenti del Centro Democratico hanno ricordato che in provincia di Salerno sono candidati Salvatore Paravia, al Senato, Pino Bicchielli e molti rappresentanti conosciuti e apprezzati nella società civile: “allearci con Monti? Siamo pronti al dialogo verso chiunque condivida il nostro programma elettorale. Non abbiamo alcuna preclusione” ha risposto La Brocca.
Il Centro Democratico ha 32 consiglieri regionali in tutta Italia: “A Eboli abbiamo coniugato l’esperienza di una donna come Adriana Gallotta alla giovane età di Massimiliano Atrigna. Rappresentiamo il centro e la periferia ”hanno dichiarato gli assessori Bello e Cardiello“.
Massimiliano Atrigna ha precisato: “siamo il partito più giovane, siamo nati il 28 dicembre, ma a differenza di altri sappiamo in quale alleanza stiamo, nel centrosinistra. A Eboli alle primarie abbiamo raccolto il 5 per cento dei consensi”.
In un passaggio doveroso Adriana Gallotta ha ricordato la figura del marito, Benito Ingenito, fondatore dell’Api a Eboli poi confluito nel Centro Democratico: “ho aderito a questo partito per continuare l’attività politica di mio marito che ha sempre creduto in questo movimento”.
Eboli, 8 febbraio 2013
un voto simbolico per Benito non sarebbe male………..in bocca al lupo…….
ma chi cazzo sono costoro ??????
SIG.CORSETTO,LEI DICE DI APPARTENERE AD UN PARTITO DI MODERATRI E FA QUESTA DICHIARAZIONE,SI RICORDI CHE ESISTE NEL NOSTRO ORDINAMENTO L’APOLOGIA DI FASCISMO…ALTRO CHE IL CENTTRO MODERATO,SIETE SEMPRE LA SOLITA “DESTRA AL RAGU'” BECERA ED INCOLTA,SI VERGOGNI!!!!
Paolo, Il Sig.corsetto si riferiva a Benito Ingenito persona degnissima da poco scomparsa, purtroppo.
x avvelenata prima di insultare faresti bene ad informarti.
x admin. Sono contro ogni tipo di censura quando si esprime una opinione personale o una critica anche dura quando spesso una parolaccia esprime meglio di mille parole, specie in tempi come questi, un legittimo pensiero ed il proprio stato d’animo. Non c’e’ proprio niente da dire e nessuno grida allo scandalo se ciò serve ad esprimere compiutamente una propria opinione…anzi, ma gli insulti gratuiti alle persone che non aggiungono o dicono niente e servono solo ad offendere anche chi, sicuramente, non lo merita,come la Sig.ra Ingenito per esempio,secondo non andrebbero solo tagliati ma direttamente cestinati.
@compaesano
ripeto: chi c…o sono costoro>?????
x Dandy……hai perso un’occasione per stare zitto. complimenti
@ caro sig Corsetto specifica bene x la sig avvelenata (o signore) che ti riferivi al fu Ingenito….. ha scansa di equivoci… avvelenata fatti una cammomilla
Benito Ingenito, è stato per diversi anni mio compagno nel Partito Socialista, (Lombardiano negli anni ’70), poi Lui ha fatto un percorso ideologico-politico diverso, da me non condiviso ma, grazie alla Sua Umanità di scuola socialista, intelligenza e grande cuore, siamo rimasti fino all’ULTIMO, grandi amici, tanto che insieme ad un “terzo” amico ( comunista) il fù Attilio Mancini abbiamo gestito per oltre cinque anni IL GIORNALE DI EBOLI che, purtroppo, è “defunto” insieme a Loro, ed io non sono stato capace di tenerlo in vità . Il coinvolgimento percio’ di Adriana ( Gallotta in Ingenito) è DI FATTO un riconoscimento DOVUTO verso una persona che non ha mai lesinato l’impegno nel FARE !!
Non rispetterei la memoria di Benito, dichiarando un eventuale sostegno ad Adriana, mi dispice non lo posso fare, ero, sono e rimango UN SOCIALISTA NON PENTITO, come ha detto Pietro Larizza oggi pomeriggio a Salerno, ma per l’affetto che mi legava a Benito ed il rispetto verso tuttla la Sua famiglia auguro ad Adriana Gallotta vedova Ingenito, tutte le migliori fortune legate al suo nuovo impegno politico.
Caro @comunista, credo che il sig crosetto non debba specificare proprio niente. Vi sarebbe bastato (a lei e all’eroico antifascista da tastiera “the Dandy”) leggere l’articolo e la sua conclusione per interpretare subito nel modo giusto il concetto davvero nobile che lui ha espresso in quel commento. Se foste delle persone educate chiedereste scusa, ma ormai vi siete abbrutiti, siete irrecuperabili.
Concordo con Corsetto e Lioi. Chi conosce Eboli e gli ebolitani sa bene a quale Benito si riferiva Corsetto. The Dandy ha perso un’altra occasione per stare zitto, come dice Corsetto. Il fatto è che, spesso, c’è chi è convinto di sapere tutto e, di conseguenza, scambia lo sparare sentenze (che farebbe meglio a tenere per sè o ad esprimere dopo essersi informato) per una manifestazione di libero pensiero. Conoscevo Benito Ingenito, uomo di grande spessore politico e umano. E conosco la signora Adriana. Non la voterò. Ma a lei va il mio sentito in bocca al lupo.