Le proposte dei giovani di SEL: Attività ricreative e aggregative, sport, scuola, cultura; trasporti pubblici, attività produttive, assistenza e sicurezza.
Le politiche giovanili non possono essere considerate come la parte ludica dell’universo delle politiche attuate dall’amministratore, né come un mero capitolo di spesa all’interno di un ben più ampio bilancio dell’amministrazione.
PONTECAGNANO FAIANO – Le politiche giovanili non possono essere considerate come la parte ludica dell’universo delle politiche attuate dall’amministratore, né come un mero capitolo di spesa all’interno di un ben più ampio bilancio dell’amministrazione.
Le politiche giovanili sono un punto fondamentale e molto delicato per ogni amministrazione, perché devono occuparsi non solo delle necessità dei cittadini più giovani, ma anche delle loro aspettative, dei loro sogni, dello sviluppo futuro della loro vita, vera scommessa di ogni società.
Pertanto l’area di interesse delle politiche giovanili non può essere circoscritta a determinati aspetti della vita sociale (attività ricreative e aggregative, sport, scuola), bensì dovrà sconfinare in quasi tutti gli ambiti di programmazione politica, che non coinvolgono solo i giovani, ma che li interessano in maniera predominante, quali “trasporti pubblici”, “attività produttive”, “assistenza e sicurezza”, etc.
Partendo da questa considerazione, lo studio dei bisogni e dei desideri dei giovani che il Gruppo Politiche Giovanili di Sinistra Ecologia Libertà ha svolto nel Comune di Pontecagnano Faiano ha svelato alcuni punti in cui l’ Amministrazione potrebbe fare molto di più per accompagnare il giovane cittadino in questa delicata fase di crescita e che porta il ragazzo all’autosufficienza e al progressivo distacco dall’ambito famigliare.
Mobilità: di importanza fondamentale per la vita quotidiana di studenti e ragazzi in generale, la mobilità è uno dei temi cruciali in ogni città, che riguarda innanzitutto i giovani, dato che l’autosufficienza di cui gode l’adulto, generalmente automunito, non è per ovvi motivi contemplabile nella quotidianità del giovane, che per muoversi utilizza in maniera predominante il mezzo pubblico. Inoltre le questioni ambientali che oggi più che mai sono al centro dell’attenzione per i grandi mutamenti climatici, per i disastri ambientali e per l’evidente eccesso di inquinamento che mettono a rischio la sopravvivenza della vita nel nostro pianeta, ci impongono, nel piccolo della nostra città, di rivedere il nostro modo di concepire le proporzioni in termini di utilizzo di mezzi pubblici e privati. In questo senso riteniamo necessario che i giovani siano i primi ad essere educati a sentire il trasporto pubblico come un’opportunità e non più come un mezzo sostitutivo del privato; questo però può avvenire solo se la disponibilità e la frequenza del servizio sono adeguate alle esigenze dei giovani pontecagnanesi. Da non dimenticare l’aspetto economico e di sicurezza che un servizio pubblico efficiente rappresenta per i cittadini, con il risparmio per le famiglie rappresentato dalla possibilità di non utilizzare l’auto, con i costi attuali della benzina, e la sicurezza stradale che può assicurare il trasporto pubblico, soprattutto nelle ore serali dei fine settimana (e sono frequentissimi gli incidenti mortali sulla nostra litoranea). Pertanto è di fondamentale importanza che l’amministrazione operi ogni sforzo per incrementare il servizio pubblico, non solo all’interno di Pontecagnano ma anche verso Salerno e Battipaglia, anche nelle ore serali (attualmente del tutto inesistenti), e che introduca mezzi alternativi di trasporto, come il bike sharing, che permettano ai cittadini di spostarsi e di farlo in modo ecologico.
Spazi di socializzazione e incontro: Pontecagnano Faiano è da tempo gravemente deficitaria di luoghi pubblici di aggregazione, che possano consentire la socializzazione e lo sviluppo di una identità di comunità nei giovani. La creazione di spazi polifunzionali di libera fruizione da parte dei giovani cittadini accrescerebbe la coesione sociale e il livello culturale.
Cultura: la mancanza di spazi culturali come un cinema e un teatro, o luoghi deputati alla musica, demanda totalmente al settore privato legato alla ristorazione i momenti di svago, giovanile e non solo (bar, pizzerie, ristoranti e simili), che nulla hanno a che vedere con i bisogni culturali di una comunità.
Una città culturalmente frizzante non solo è in grado di offrire una migliore qualità della vita, di attrarre turismo e interesse, ma è anche in grado di produrre cittadini più attivi e attenti a ciò che li circonda e capaci di sognare una città migliore. Vorremmo che la nostra fosse una città in grado di stimolare la curiosità alla conoscenza dell’arte visiva per esempio, magari con l’affissione di pannelli mobili in vari punti della città, che possano essere cambiati in base a vari temi scelti nel corso dell’anno; che stimolasse e desse spazio alle idee, magari con concorsi e festival di varie forme d’arte rivolte ai giovani artisti. Un altro aspetto molto sentito della vita giovanile è la musica: a Pontecagnano mancano completamente luoghi e servizi dedicati alla musica, non ci sono posti dove giovani gruppi possano suonare (ad eccezione di qualche locale privato), non ci sono negozi di strumenti musicali, spartiti o cd, non c’è un teatro, nessuna iniziativa dedicata alla musica, di nessun genere. Una città che voglia essere una città per giovani non può prescindere da questo aspetto della vita culturale e associativa, dei giovani e non solo.
Iniziative importanti per la città sarebbero la creazione di uno spazio dedicato (sala prove), dove i giovani gruppi della città possano provare senza arrecare disturbo (come succede suonando in garage e soffitte), avendo a disposizione la strumentazione adatta; l’istituzione di una rassegna musicale annuale, che permetta ai musicisti della città, giovani e meno giovani, di farsi conosce ed apprezzare dai loro concittadini, e possa costituire un’attrazione per la città e momento di aggregazione, ludico e culturale; la creazione di uno spazio dedicato alla musica, con l’organizzazione di micro-eventi durante tutto il corso dell’anno, che possa essere un punto di attrazione per i cittadini di tutte le età e luogo di espressione delle potenzialità artistico-musicali dei cittadini di Pontecagnano Faiano.
Internet: Oggigiorno internet è uno strumento sempre più indispensabile per ogni tipo di attività, da quelle commerciali a quelle culturali, dalla socializzazione alle comunicazioni. Con la diffusione di un numero sempre maggiore di dispositivi mobili i cittadini sentono l’esigenza di poter essere connessi ad alta velocità anche negli spazi pubblici e nei luoghi atti alla socializzazione. È importante quindi investire in uno strumento sul quale si basa anche il futuro dell’economia. Noi di Sinistra Ecologia Libertà riteniamo che Pontecagnano Faiano dovrebbe prevedere più punti di accesso internet tramite free wi-fi, che possa costituire uno strumento prezioso per i cittadini, anche di collegamento con le strutture comunali, attraverso cui veicolare vari servizi di informazione.
Inoltre l’informatizzazione delle strutture amministrative e delle procedure obbliga il cittadino a stare al passo con la tecnologia, e qualora non se lo possa permettere ciò costituisce un grave disagio, oltre che motivo di mortificazione ed esclusione dal gruppo sociale (per tutto, la recente questione delle iscrizioni scolastiche esclusivamente via internet, con tutti i disagi che ne stanno conseguendo per le famiglie e per gli istituti). L’installazione di una infrastruttura di questo tipo, oggi considerata strategica, che permetta l’accesso veloce ed economico a tutti i cittadini ai servizi internet, costituirebbe un mezzo di ammodernamento della città e dei servizi resi alla comunità, che farebbe fare alla città un salto di qualità, a fronte di una spesa per il Comune pressoché inesistente, grazie ai nuovi mezzi tecnologici e alle convenzioni stipulate con le aziende istallatrici.
Pontecagnano Faiano, 7 febbraio 2013