Il Piano di Riequilibrio finanziario passa ma senza i voti dell’Opposizione che ha abbandona l’aula per protesta.
Provenza: Il Sindaco con PD, UDC, IDV, e il gruppo misto hanno portato nella misura massima le aliquote Imu, addizionale all’Irpef, Icp, Cosap Dpa… Ci siamo sempre opposti ai Bilanci truccati di Santomauro, è assurdo e inaccettabile scaricare sui cittadini la loro incapacità.
SALERNO – Il Consiglio Comunale ha approvato il Riequilibrio di Bilancio. La manovra finanziaria dell’Amministrazione Santomauro però è passata solo con i voti della maggioranza, l’opposizione ha abbandonato l’aula. Una vera e propria stangata per i contribuenti battipagliesi. Le aliquote vanno tutte al massimo, mentre la Tarsu diminuirà. Ma quali sono i numeri della stangata?
- I debiti del Comune di Battipaglia al 31 dicembre del 2012 ammontano a 39 milioni 380mila 951,8:
- Le spese Istituzionali per il funzionamento dei Consigli comunali e, per i gettoni di presenza dei Consiglieri, sono in lievissimo calo, rispettivamente dello 0.89% e 0.33%; mentre le spese per il Sindaco, gli assessori e la giunta, sono rimaste invariate.
- Patrimonio del Comune – Definito dal Piano di vendita.
- Partecipazione del Comune: Società Nuova in liquidazione e Affidamento dei servizi all’esterno previo gara di evidenza pubblica;
- IRPEF: L’aliquota passa dall0 0.7 allo 0.8%;
- IMU: Abitazione principale 0.6%. fabbricati rurali 0.2%, terreni agricoli, aree edificabili, altri tipi di fabbricati dallo 9.6% al 10.6%; Previsione di incasso da 11 a circa 13 milioni di euro;
- ICP, COSAP, DPA: da decidere.
“Ieri 30 gennaio 2013 l’amministrazione di Santomauro, di centro-sinistra, ha portato al massimo la pressione fiscale!!! – scrive in una nota politica il capogruppo del Popolo della Libertà Giuseppe Provenza che ieri per protesta ha abbandonato l’aula consiliare -.
Hanno approvato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale, probabilmente l’atto più importante di tutta la consiliatura, col quale sostanzialmente scaricano sui battipagliesi i loro errori, le loro incapacita’, i costi le spese assurde e pazze. – prosegue Provenza rivolgendosi ai battipagliesi – La gente deve sapere da chi è amministrata e cosa fanno.
Ieri – continua nella sua disamina Provenza – il Sindaco, PD, IDV, UDC, responsabili ed altri consiglieri del gruppo misto hanno approvato: “la deliberazione delle aliquote e delle tariffe in misura massima consentita (Imu, addizionale all’Irpef, Icp, Cosap Dpa…), per i prossimi -udite udite- dieci anni !!!
Ciò per nascondere – secondo Provenza – il loro fallimento politico amm.vo, la mala gestio che ha portato il comune di Battipaglia al dissesto. perchè questa è la verità. il dissesto avrebbe comportato anche l’accertamento dei responsabili del fallimento, con relative conseguenze tra le quali anche l’incandidabilità. invece di dimettersi, di fronte ad una città paralizzata, in coma, per salvarsi la poltrona, per potarsi ricandidare hanno adottato questo piano di riequilibrio finanziario, che ipoteca ed impegna il futuro nostro e delle prossime amm.ni per i prossimi 10 anni, scaricando tutto sui cittadini.
Io ed il mio partito il PDL – onclude il capogruppo del PDL Giuseppe Provenza – ci siamo sempre opposti a questo stato di cose, a questa maggioranza arrogante ed incapace, denunciando sia in c.c. che sugli organi di stampa che i bilanci presentati dall’amm.ne Santomauro erano “truccati”, e che è assurdo e inaccettabile scaricare sui cittadini, ma la democrazia è fatta di numeri, purtroppo oggi Santomauro con il PD, IDV, UDC, responsabili ed altri consiglieri del gruppo misto, sono maggioranza in consiglio comunale… speriamo ancora per poco.
Cari battipagliesi ricordate e sappiate regolarvi perché siete voi i padroni del nostro futuro e siete voi a scegliere chi ci deve governare e amministrare.
Battipaglia, 1 febbraio 2013