Sica a Pontecagnano “sfregia” il giorno della memoria: Concede uno spazio a Casapound

Oggi è il giorno della Memoria. Il giorno per non dimenticare. Per ricordare le vittime della shoah e a Pontecagnano manifesta anche Casapound.

L’amminstrazione comunale di Pontecagnano ha scelto di celebrare questa ricorrenza con un manifesto pubblico. Per completare l’opera ha concesso uno spazio pubblico nella stessa giornata all’associazione notoriamente antisemita e di ispirazione fascista Casapound.

Auschwitz-cumuli-di-resti-umani
Auschwitz-cumuli-di-resti-umani

PONTECAGNANOErnesto Sica, il Sindaco di Pontecagnano, non finisce mai di stupire. Ha concesso all’Associazione casapound uno spazio pubblico, proprio nella giornata di oggi, nel giorno della memoria. Il ricordo della Shoah sebbene lontano è sempre più vicino, ed è così importante proprio perché l’uomo ricordi, come si può trasformare e scatenare in se stessi, sentimenti di odio e di violenza fino ad arrivare a praticare lo sterminio.

Questo giorno è dedicato alla shoah, ma perché si istituisce la giornata della memoria? Proprio per ricordarne quei fatti e il genocidio, e ricordando quelle vittime, nello spirito del legislatore c’era la volonta di istituire una giornata di pacificazione nazionale. Questa giornata non può nella maniera più assoluta essere sfiorata da contraddizioni che potrebbero portare involontariamente anche mortificarne il ricordo e vanificare tutti gli sforzi riconciliativi fino ad ora praticati. Un errore, che denota: come vi sia poca sensibilità rispetto alla tragedia del genere umano in generale e di un popolo in particolare; e quanta leggerezzae e quanta ignoranza c’è rispetto ai temi della guerra, della pace, della sensibilità democratica della solidarietà e del rispetto del genere umano e di tute le diversità che lo compone.

Per questo riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa congiunto a firma di: Roberto Brusa del Partito Democratico; Adriano Montemurro dell’Unione di Centro; Carlo Naddeo, Sinistra Ecologia e Libertà; Giuseppe Pisapia, dei Giovani Democratici; Agata Bisogno della Lista civica; in merito all’autorizzazione data dall’Amministrazione Sica a Casapound per l’evento in programma a Pontecagnano Faiano domani 27 gennaio, Giorno della Memoria.

“La legge numero 211 del 20 luglio del 2000 istituisce la giornata della memoria per ricordare le vittime della shoah. Il 27 gennaio del 1945 si aprirono i cancelli di Auschwitz ed il mondo intero conosce una grande triste e tragica verità: il male assoluto dell’uomo sull’uomo, figlio della truce ideologia nazifascista. La comunità internazionale ha scelto di testimoniare ai posteri perennemente questa verità celebrando questa giornata come monito per le future generazioni.

L’amminsitrazione comunale di Pontecagnano Faiano ha scelto, invece, di celebrare questa ricorrenza con un manifesto pubblico, ma per completare l’opera ha deciso di concedere uno spazio pubblico nella stessa giornata ad un’associazione notoriamente antisemita e di ispirazione fascista: Casapound.

La giornata della memoria è una triste ma importante ricorrenza, a Pontecagnano Faiano, grazie a questa amministrazione, lo è ancora di più. A nostro avviso gli attivisti di Casapound possono manifestare il loro pensiero 364 giorni all’anno, ma non il 27 gennaio che è un giorno di tutti. L’amministrazione comunale così facendo offende un’intera comunità oltre a sporcare la memoria collettiva”.

Pontecagnano, 27 gennaio 2013

2 commenti su “Sica a Pontecagnano “sfregia” il giorno della memoria: Concede uno spazio a Casapound”

  1. L’amministrazione comunale non c’entra niente, basta una comunicazione ai vigili urbani per l’installazione del gazebo e ne tanto meno quest’ultima ha concesso patrocini o altro… Manifestazione poi, 3 persone con 2 bandiere e un tavolino. Ma informatevi prima di scrivere le cose!

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  2. non si litiga su questo argomento altrimenti si rischia di scivolare . Se ci sono informazioni sbagliate si correggono e basta cosi si fa capire meglio il significato di cosa è stato e cosa è il negazionismo.
    Poi berlusconi …si sapeva già non cera bisogno di aspettare il 27 gennaio e fare quelle dichiarazioni per capire quello che è “un dittatore capitalista”.
    negli anni 20 e 30 sia in italia E subito dopo in Germania due uomini simili tra loro e somiglianti molto al fare di berlusconi quando si parla di potere,due uomini iniziarono a distruggere l’umanita’.
    La sete di potere e la mania di essere onnipotente associato ad una classe politica debole e distratta gli permisero di far nascere la seconda guerra mondiale.Mussolini era diverso da Hitler e loro due diversi da Berlusconi ,ma i risultati sono stati gli stessi. Spesso si è fatto finta di niente Quando si è parlato di Giorgio Almirante che anche qui ad Eboli qualcuno considerandolo eroe gli voleva dedicare una strada e come pure il giornalista G.Bocca Costoro sottoscrissero il manifesto razziale del 1938 assieme ad altri illustri del tempo. Ma la cosa è passata sempre sotto gambo. Acora oggi per le vie di Roma circola in semiliberta’ e tra lussi e attenzioni un ufficiale delle S.S. responsabile delle fosse Ardeatine. assolto per scadenza di termini. Invece gli internati Ebrei le vittime delle forze militari regolari italiane e non non hanno avuto lo sconto di scadenza dei termini. e allora tra giustizia e memoria non abbassiamo la guardia,informiamo le nuove generazioni e allontaniamo coloro che negano tutto cio’.

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