Domenica 3 febbraio 2013, ore 17,30, Salone del “Circolo Sociale Carlo Alberto 1886” si discuterà di salute e di ambiente.
All’iniziativa del “Circolo Sociale Carlo Alberto 1886” e del suo Presidente Felice Tierno parteciperanno l’On. Donato Pica, Raffaele Accetta, Riccardo Marmo, Domenico Nicoletti; moderato da Angela D’Alto,
PADULA – Su iniziativa del Circolo Sociale Carlo Alberto 1886 e del suo presidente Felice Tierno, domenica 3 febbraio 2013, alle ore 17,30, nel salone della sede sociale del Circolo in Via Tenente D’Amato, si discuterà di salute e di ambiente nel Convegno dal tema: “Salute ed Ambiente nel Vallo di Diano”.
Prenderanno parte all’incontro interverranno: oltre al Presidente Felice Tierno; il Consigliere Regionale Donato Pica, Raffaele Accetta Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano; Riccardo Marmo, Dirigente dell’Unità Operativa di Gastroenterologia presso l’ Ospedale di Polla; Domenico Nicoletti, Docente Gestione e Salvaguardia Aree Protette presso l’Università di Salerno; la moderazione del convegno è affidata all’Assessore del Comune di Monte S. Giacomo Angela D’Alto.
Convegno
“Salute ed Ambiente nel Vallo di Diano”
Interventi:
Domenico Pica
Consigliere Regionale della Campania ;
Raffaele Accetta
Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano ;
Riccardo Marmo
Dirigente dell’ Unità Operativa di Gastroenterologia presso l’ Ospedale di Polla ;
Domenico Nicoletti
Docente Gestione e Salvaguardia Aree Protette presso l’Università di Salerno ;
Felice Tierno
Presidente del Circolo Carlo Alberto.
Il convegno sarà moderato da
Angela D’Alto, Assessore alla Cultura del Comune di Monte S. Giacomo.
Padula, 01 febbraio 2013
Il tema,è uno dei cardini del Secolo attuale,e mi onora il fatto che sia discusso nel centro che ha dato i natali a parte della mia famiglia.
Il rapporto con l’ambiente è una delle determinanti fondamentali dello stato di salute della popolazione umana. Dalla città inquinata alla foresta incontaminata, la relazione tra l’individuo e diversi fattori ambientali può risultare in diversi stati di benessere o di malattia. Comprendere quali sono gli elementi da tenere in considerazione, da un punto di vista epidemiologico, per valutare l’impatto di diversi fattori sullo stato di salute è un compito molto complesso. È solo tramite l’incrocio tra dati ambientali, territoriali e urbanistici, epidemiologici, della mortalità così come di altri indicatori sanitari, demografici, culturali e sociali che si può tracciare, per una determinata popolazione, una serie di scenari possibili. Utili a regolare e a prevedere, quando necessario, azioni di politica sanitaria che migliorino la salute della popolazione e limitino i danni derivanti da specifiche componenti ambientali.
Gli individui possono fare scelte che si ripercuotono sul loro stile di vita e sulla loro salute, ma confidano anche nelle autorità pubbliche per essere tutelati dalle minacce per la salute,alla fine la migliore tutela rimane la sensibilizzazione e il buon senso civico dei singoli!