Pastina e Gallo precisano la loro posizione: Appartenenza all’UDC, adesione al gruppo dell’On. Sommese, appoggio incondizionato all’Amministrazione Santomauro.
Pastina: “Ci sono troppi rapporti personali piuttosto che politici. Il Partito non ha mai affrontato le questioni politiche di fondo“. Gallo: “Noi non firmeremo documenti, ci siamo, apparteniamo all’UDC a livello Nazionale e locale”. D’Acampora: “La mia scelta, quella di sospendere ogni giudizio è proprio a riconferma che una cosa è la linea politica nazionale e un’altra le vicende locali”.
BATTIPAGLIA – “In Consiglio abbiamo votato sempre, e abbiamo votato tutti i provvedimenti più importanti, predisposti dall’Amministrazione, l’ultimo esempio è stato il ‘Piano Casa‘” è così che un agguerrito Orlando Pastina insieme a Edmondo Gallo ha iniziato la conferenza stampa di chiarificazione che si è tenuta ieri mattina a palazzo di Città, alla quale ha partecipato, per nulla defilato, anche Luigi D’Acampora che rappresentava anche Orazio Tedesco assente per motivi professionali e di lavoro.
“Io e Gallo – ha aggiunto Pastina – restiamo nel Partito, D’Acampora e Tedesco dal canto loro stanno riflettendo”. I due consiglieri comunali “dissidenti” Pastina e Gallo hanno ribadito con forza la loro appartenenza al gruppo consiliare dell’UDC e soprattutto la loro incondizionata lealtà nei confronti all’amministrazione comunale, alla quale hanno aderito sin dall’inizio, e al Sindaco Giovanni Santomauro che hanno sostenuto con forza.
E Pastina prosegue indicando percorsi e posizione: “Il nostro rapporto con l’UDC è nato dal mio personale rapporto di amicizia con l’On. Pasquale Sommese che al momento da leader regionale è capolista nel Collegio Campania 1, e insieme agli amici abbiamo sposato una causa”.
In effetti la presa di posizione è rivolta più nei confronti dei vertici del partito che dell’Amministrazione, ritenendo che ancora una volta i vertici UDC hanno penalizzato il territorio, negando una rappresentanza in Lista da collocare in posizione di elegibilità, e sebbene non appartenenti alla stessa sensibilità politica sostenevano con la loro azione di protesta la candidatura di Vincenzo Inverso, ritenendo che con il sesto posto non fosse stato un particolare riconoscimento per l’UDC di Battipaglia, che tra l’altro conta ben 10 Consiglieri Comunale, il Sindaco, il Presidente provinciale e il Vice segretario provinciale del Partito, rappresentando per questo una esperienza unica in Italia.
Pastina ha spiegato inoltre “In un primo momento avevano deciso di uscire dal Partito, poi abbiamo trasformato la nostra posizione in seguito ad un incontro conviviale con l’On. Sommese, e in quella sede abbiamo manifestato, alla presenza di tantissimi altri amici del Partito, come le decisioni politiche adottate nella formulazione della Lista, avessero massacrato la Provincia di Salerno, atteso che nelle postazioni utili vi fossero esponenti di Caserta e di Avellino e solo al quarto posto e per nulla eleggibile, tranne che non si verifichi un miracolo, il Segretario Provinciale di Salerno Luigi Cobelli”.
Luigi D’Acampora dal canto suo ha aggiunto amareggiato – “I dieci consiglieri comunali non hanno inciso per nulla sulle scelte, forse anche perché questa condizione ci dice che il Partito a Battipaglia ha un peso sproporzionato rispetto ai risultati che si aspettano. Siamo partiti sulla Linea Monti e abbiamo concluso sulla scelta Inverso. – poi facendo dei distinguo rispetto alle varie posizioni locali e nazionali ha proseguito – Bisogna fare delle distinzioni e distinguere le scelte politiche nazionali e quelle locali. In tutte le circostanze ho sempre detto di non essere disposto a seguire la Linea Monti, e l’esempio è gli ultimi avvenimenti che si riferiscono alle vicende del Monte dei Paschi di Siena. La mia scelta, quella di sospendere ogni giudizio è proprio a riconferma che una cosa è la linea politica nazionale e un’altra le vicende locali. – e a conferma del suo immutato sostegno all’Amministrazione Santomauro aggiunge – In Consiglio Comunale è tutto un’altra cosa”.
Dello stesso avviso, riguardo al sostegno all’Amministrazione, è anche Pastina che tiene a sottolineare con forza, evidentemente rispondendo a chi avrebbe voluto che i Consiglieri Comunali dell’UDC firmassero un documento di sostegno all’UDC e alla Linea Monti: Non mi sento di dire altro, sono e resto nell’UDC e non ho bisogno di spiegare altro, le nostre posizioni sono politiche inoltre, e non abbiamo bisogno di spiegare altro. – Poi afferma – Certo, se si fosse fatto il Partito anziché pensare alle sedie o ai rapporti personali e di amicizie romane, forse non stavamo a questo punto. Scelte sbagliate visto che non hanno prodotto nulla. Ci sono troppi rapporti personali piuttosto che politici. Il Partito non ha mai affrontato le questioni politiche di fondo – E riguardo alla loro permanenza e alla costituzione del Partito aggiunge – L’On. Sommese ci ha pregato di aspettare perchè dopo le elezioni si possa intervenire anche sul territorio e chiarire ogni cosa, intanto noi non firmeremo nessun documento politico in vista delle prossime elezioni del 24 e 25 febbraio, è vero che non siamo stati coinvolti in nessuna delle decisioni politiche, ma abbiamo aderito all’UDC e siamo organici all’UDC. Da domani si dovrà ricustruire il Partito”.
Sulla stessa linea di Pastina è anche Edmondo Gallo che dichiara perentorio: “Noi non firmeremo documenti, ci siamo, apparteniamo all’UDC a livello Nazionale e locale, non siamo ipocriti e non abbiamo bisogno di altro, poi se nel corso della campagna elettorale dovesse succedere altro, valuteremo caso per caso il da farsi e ogni nostra posizione”.
Dunque alla stregua di quello che è emerso nella conferenza stampa di Pastina, Gallo e D’Acampora, se vi è stato un chiarimento circa la collocazione del gruppo dei così detti “dissidenti” riguardo al loro sostegno all’Amministrazione comunale e al Sindaco Santomauro, è emerso anche che in questo Partito i vari componenti sono legati fra loro da uno “sputo” e che i problemi politici e le turbolenze che si presentavano che coinvolgevano anche l’amministrazione, e che si pensava di mitigare “imprigionandoli” in un solo Partito, non dipendevano da questo ma dalla varietà e dalla moltitudine di posizioni che i vari gruppi manifestavano, inconciliabili fra loro.
Chiarita la vicenda relativa al sostegno all’Amministrazione dalla conferenza stampa non è emersa quella chiarezza che ci si aspettava, e rimane irrisolta la questione principale, quella della “mezzadria” politica, almeno riguardo a Pastina e Gallo, circa il sostegno elettorale all’UDC in questa Campagna elettorale.
Battipaglia, lì 24 gennaio 2013
Siete l’unico baluardo della politica battipagliese, ragazzi continuate cosi, sarete premiati alle prossime amministrative. tutto il resto del consiglio comunale e’ feccia, il popolo battipagliese che lavora parla nelle case private . vi garantisco che se farete una lista con un personaggio candidato sindaco (serio e che ha dimostrato il suo valore in termini concreti ai nostri amici) avrete non solo la vittoria politica.
Non pensate ai partiti, organizzatevi con liste civiche e mantenete fuori i soliti accattoni e falliti che girano intorno a santomauro e scoprirete quanti gruppi gia’ si stanno organizzando x mandare definitivamente a casa i vari santomauro,campione, motta, liguori ecc ecc, piu’ i parassiti che gli girano intorno come in prete,l’uomo del popolo,l’avellinese,ecc ecc .
al momento giusto vi chiameremo x un incontro politico, ma devono prima maturare i tempi altrimenti facciamo il gioco dei soliti accattoni venduti x un pezzo di pane (barattano la loro dignita’se la tengono). a presto.
Lottizzazione sulla Castelluccia ora pro nobis……..