Martedì 22 gennaio, ore 20.30, Teatro Italia, Eboli primo dei sette spettacoli, ed uno fuori concorso, del Festival Nazionale del Teatro Amatoriale e 11° edizione del Premio “Franco Angrisani”.
L’evento, patrocinato dalla Provincia di Salerno, dal comune di Eboli ed organizzato da Palcoscenico Ebolitano in collaborazione con la Uilt, dal Teatro Italia, dalla direzione dell’Hotel Grazia e dai ristoratori della Tavola del Borgo, è una manifestazione di grande spessore artistico.
EBOLI – In programma martedì 22 gennaio con inizio alle ore 20.30 al Teatro Italia di Eboli il primo dei sette spettacoli, ed uno fuori concorso, del Festival Nazionale del Teatro Amatoriale e 11° edizione del Premio “Franco Angrisani”. Le prime due compagnie classificate, a conclusion della stagione regolare accederanno di diritto alla fase finale nazionale.
Un evento culturale considerato dagli addetti ai lavori di grande spessore, l’evento è stato patrocinato dalla Provincia di Salerno, dalla Città di Eboli ed organizzato dall’associazione Palcoscenico Ebolitano presieduto da Antonio Fine in collaborazione con la Uilt rappresentanto da Antonio Caponigro, dal Teatro Italia, dalla direzione dell’Hotel Grazia e dai ristoratori della Tavola del Borgo che nell’occassione delle serate daranno vita ad assaggi delle specialità culinarie praparate dai propri chef.
Ad inaugurare questa kermesse culturale che si concluderà il 30 Aprile prossimo, sarà l’associazione “Tersicoreum” di Canicatti che porterà in scena con lo spettacolo dal titolo “Il Berreto a Sonagli” di Luigi Pirandello e regia di Simone Luglio. L’associazione Tersicoreum porterà in scena una commedia pirandelliana novecentesca, scritta in due atti, appunto, da Pirandello, e viene proposta in un contesto moderno in atto unico perchè ne risulti diversa tanto quanto basta, dover essere divertente ma non per questo banale, simpatica al punto giusto, fresca e alleggerita al cospetto del pubblico.
L’ambiente è essenziale col suo unico lampadario pendente, tappeti enormi che stabiliscono lo spazio degli attori, sempre presenti. Il passaggio dal primo al secondo tempo è modulato dagli attori stessi con un grande foglio di metallo e dei sacchetti di plastica che stropicciandosi creano il rumore esatto di una tempesta di pioggia e tuoni, e un bordone finale, un lamento ad hoc, che restituisce continuità allo spettacolo.
La programmazione si sposterà al secondo appuntamento che ci terrà il 5 febbraio sempre con inizio alle ore 20.30, ad andare in scena in questo caso sarà la Compagnia Teatrale “Gli Ignoti” di Napoli con lo spettacolo dal titolo “Casa di Frontiera” in due atti di Gianfelice Imparato e regia di Guglielmo Marino.
“Un ripresa del Premio Franco Angrisani con l’11 edizione, la dobbiamo a molti, – ribadisce lo stesso presidente dell’associazione Palcoscenico Ebolitano, Antonio Fine – in particolare và il ringraziamento di tutti noi, all’Uilt ed al suo delegato, Antonio Caponigro – per aver creduto nella nostra associazione e nella location, ma tutto questo è stato possibile anche grazie alla piena disponibilità resa dal responsabile del Teatro Italia, che dai ristoratori delle Tavole del Borgo quando dalla direzione dell’Hotel Grazia che della Provincia di Salerno che della Città di Eboli”.
QUESTO IL PROGRAMMA DEGLI ALTRI APPUNTAMENTI:
Il 26 Febbraio il terzo appuntamento con la Compagnia Laboratorio Teatrale “Sud in movimento” di Carovigno (Br) con lo spettacolo dal titolo “VanityBiancaneve” scritto da Giuseppe Convertini in collaborazione con Diana Fantinuoli.
Il 5 Marzo in scena questa volta la Compagnia “Pizzitana” di Pizzo (VV) con lo spettacolo in tre atti, dal titolo “Ed il sommo poeta disse a me ?!?, regia di Silvano Murmura.
Quinto appuntamento in programma il 26 Marzo con “….A Crepapelle” di Pace del Mela (Me) con una commedia brillante in due atti dal titolo “A Famigghia…Difittusa” di Calogero Maurici ed elaborata da Pietro Maurici e regia di Francesco Cavallaro.
Il 9 Aprile il sesto spettacolo con i Centiforme Activity Dance di Pignola (Pz) con lo spettacolo dal titolo “Il Viaggio ad Arte”, autore e regista Maria Luciana Micucci.
La selezione della fase interreggionale si chiude il 23 di Aprile con la Compagnia “La Cantina delle Arti” di Sala Consilina con lo spettacolo “Acquasanta” di Emma Dante con adattamento e regia di Enzo D’Arco.
Mentre il gran finale sarà il 30 Aprile con lo spettacolo fuori concorso in un unico atto a cura dell’associazione “Palcoscenico Ebolitano” dal titolo “Quei Figuri di Tanti Anni Fà” di Eduardo De Filippo, con regia di Cosimo Mirra.
Eboli, 20 gennaio 2013