Approvati due emendamenti del Sen. Andria: Salvi l’Ense di Battipaglia e l’Inca di Fisciano.
Alfonso Andria: “Così si tutelano i dipendenti e si unifica la ricerca in Agricoltura”.
SALERNO – “Unificare la ricerca in Agricoltura, valorizzandone l’attività e i risultati è stato – durante tutta intera questa legislatura – obiettivo prioritario del Gruppo PD in Commissione Agricoltura del Senato”. Lo ha dichiarato Alfonso Andria, Vice Presidente della IX Commissione, che ha espresso soddisfazione per l’accoglimento nella Legge di Stabilità di due emendamenti a sua prima firma attraverso i quali le funzioni ed il personale dell’ENSE (Ente Nazionale Sementi Elette), che ha una sede anche a Battipaglia, e dell’INCA (Istituto Nazionale Conserve Alimentari), che ha una sede anche a Fisciano, vengono trasferiti al CRA (Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura).
Con l’approvazione dei due emendamenti, sottoscritti dal Presidente della Commissione Agricoltura Paolo Scarpa Bonazza Buora e dai senatori PD Pignedoli, Antezza, Bertuzzi, Mongiello, Bertoldi, Randazzo, si è posto fine ad una incomprensibile sperequazione: ENSE e INCA erano stati soppressi nel 2010 e assorbiti dall’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione), ma quando con il decreto legge “Spending review” del luglio scorso fu soppresso anche l’INRAN, disponendo l’assorbimento del personale in CRA, stranamente vennero discriminati i dipendenti dell’ex ENSE con l’assegnazione all’Ente Risi e dell’ex INCA che furono addirittura collocati in mobilità.
“Con questo importante passaggio – ha sottolineato Andria – non soltanto si concentra l’attività di ricerca in agricoltura in un unico soggetto, ma vengono adeguatamente valorizzate le risorse professionali di cui si dispone e le competenze che esse hanno maturato negli anni. Sarà indispensabile ora metterle a frutto nel miglior modo per esaltare le potenzialità dell’Agricoltura attraverso l’indispensabile supporto della ricerca e della sperimentazione”.
Salerno, 22 dicembre 2012
UN ALTRO MERITORIO INTERVENTO,DI UNA PERSONA PERBENE E PREPARATA,CHE NOBILITA LA POLITICA IN UNA EPOCA OSCURA PER ESSA,CHE LA COLLETTIVITA’ SALERNITANA NE SIA CONSCIA E GRATA DI UN TALE RISULTATO!
Concordo sul giudizio espresso da marco naponiello.
Il Sen. Andria è parlamentare degno di questo nome, che onora nei modi,nei comportamenti e nei fatti il ruolo istituzionale che riveste.
Una rara eccezione in un panorama desolante.