Incontro al Comune tra il Consorzio di Bonifica destra Sele e l’Amministrazione Comunale per discutere dell’impatto ambientale degli Impianti serricoli.
I comuni ricadenti nell’area di influenza del Consorzio di Bonifica hanno accettato la proposta del Presidente Busillo di convocare in ogni singolo comune specifico, evidenziando le diverse diverse problematiche e le diverse realtà, per individuare le giuste strategia di intervento.
BATTIPAGLIA – Presso la sala giunta del Comune di Battipaglia, si è tenuta la riunione per discutere dell’ impatto sull’ambiente delle sempre maggiori estensioni di impianti serricoli. Alla riunione erano invitati tutti i comuni ricadenti nel territorio del Consorzio di Bonifica in Destra Sele.
Il Presidente del Consorzio dr. Vito Busillo con la collaborazione del direttore Avv. Ciotta, ha illustrato le conseguenze che la sempre maggiore impermeabilizzazione del territorio in uno con l’aggravante dell’ aumento dei volumi di acque scaricate causa sulla rete di canali che non hanno dimensione adeguata a riceverle.
L’Assessore all’ambiente Avv. Antonio Amatucci per il comune di Battipaglia, nel ribadire la necessità di trovare una soluzione capace di impedire ulteriori allagamenti ha anche ricordato anche che è necessario qualsiasi attenzione poiché l’agricoltura nel territorio ricadente nel Comune di Battipaglia e più in generale nella Piana del Sele rappresenta una eccellenza e un’avanguardia per la produzione della quarta gamma.
Ha poi evidenziato che la recente legge regionale, non ancora pubblicata, attribuisce ai Consorzi le competenza al rilascio di autorizzazioni idrauliche e che queste vanno integrate con disposizioni che regolino anche la situazione esistente.
I rappresentanti dei comuni presenti, hanno quindi accettato la proposta del presidente Busillo di effettuare nell’immediato, incontri tecnici specifici con ogni singolo Comune per esaminare la situazione del rispettivo territorio, evidenziando le situazioni di eventuali criticità ed individuando le azioni che possono essere attuate nell’immediato per aiutare alla soluzione del problema.
Sono stati, infine, predisposti incontri di programmazione per discutere dell’adeguamento della rete consortile.
Battipaglia, 21 dicembre 2012
Oltre agli allagamenti di vaste zone, si dovrebbe discutere anche dell’impatto ambientale sulla salute di chi lavora in serra e di chi abita nei pressi delle stesse, che ormai ritroviamo anche ormai quasi al centro dei paesi, come dimostrato dal satellite.
La piana del sele vista dall’alto è un vero e proprio scempio.
Questo sembrerebbe un problema poco rilevante, ma le morti per tumore nel circondario di Battipaglia non potrebbero essere attribuite all’inquinamento ambientale delle serre?
Distinti saluti