Trasferire i controlli dallo Stato ai professionisti per eliminare la palude burocratica. La ricetta di De Luca: Un nuovo rapporto di fiducia tra cittadini ed istituzioni.
Dichiarazione del Sindaco di Salerno De Luca al Forum di Roma dei Giovani Professionisti: “Noi dobbiamo cambiare tutto, a partire da un principio di liberare gli slanci vitali da tutte quelle catene che frenano ogni entusiasmo.
SALERNO – Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca è intervenuto venerdì scorso 14 dicembre 2012, alla IV edizione del Forum dei Giovani Professionisti, al Teatro Salone Margherita di Roma, evento patrocinato dalla Camera dei Deputati, dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dalla Fondazione Centro Studi UNGDC, Titolo dell’edizione 2012 è “LiberaItalia. Alcune proposte dell’Ungdec per un paese più competitivo“.
Sintesi della dichiarazione rilasciate dal Sindaco di Salerno: “Noi dobbiamo cambiare tutto, a partire da un principio: – esordisce Vincenzo De Luca – liberare gli slanci vitali da tutte quelle catene che frenano ogni entusiasmo. In Italia abbiamo un insieme di funzioni di controllo preventivo, che sono una palude burocratica, che comportano una spesa enorme e che frenano ogni slancio creativo.
Ho un’idea in tal senso, – e non fa mancare il suo contributo alla discussione – che potrebbe consentire una riduzione drastica della spesa pubblica e un incremento di possibilità di lavoro per i giovani professionisti: trasferire dalla pubblica amministrazione ai ceti professionali e ai settori privati tutto il sistema di controlli urbanistici, ambientali, idrogeologici, amministrativi. Questo sarebbe un grande atto di fiducia dello Stato nei confronti dei professionisti, i quali sarebbero responsabilizzati.
Per ogni progetto un professionista dovrebbe fare una perizia giurata, con cui certifica sotto sua responsabilità professionale, civile, penale e contabile, che quel progetto risponde ai criteri della normativa di settore. Ovviamente sarebbe necessaria una legge per la quale chi falsifica i documenti va in galera. Questo significherebbe una grande sburocratizzazione, che limiterebbe le funzioni delle istituzioni ad una serie di controlli a campione da effettuare in un secondo momento.
Credo – conclude il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca – che nella prossima stagione politica dovremmo lavorare così, aprire una fase di rinnovamento radicale, un cambiamento dell’atteggiamento dello Stato nei confronti dei cittadini e dei professionisti, passare dalla sfiducia preventiva alla fiducia preventiva. Dobbiamo superare il paradosso di un paese che ha il maggior numero di controlli preventivi e la maggiore quantità di abusivismo successivo, il paese che ha più controlli e vincoli e contemporaneamente quello con il più elevato tasso di abusivismo: sono due facce della stessa medaglia“.
Salerno, 16 dicembre 2012