Bersani vince il ballottaggio: E’ il candidato del Centrosinistra

2.6milioni alle urne. Affluenza in calo, 500mila elettori in meno rispetto al primo turno.

Il Segretario PD Bersani con il 60.9% vince nettamente contro il 39.1% di Renzi. Una vittoria oltre le aspettative. Ora inizia il peggio: governare senza favole.

Pierluigi Bersani alla Festa della Vittoria a Roma

ROMA – BALLOTTAGGIO BERSANI-RENZI Nazionale – E’ Pier Luigi Bersani il candidato premier del centrosinistra: il segretario del Pd ha battuto con il 60,9% dei voti il Sindaco di Firenze Matteo Renzi che ha raggiunto il 39,1% dei voti. Oltre 2,6 milioni gli elettori tornati alle urne, mezzo milione in meno del primo turno. Questo conferma il grande interesse che c’è stato intorno a questa competizione tutta interna al PD, ma che coinvolge gli elettori ed i partiti del centrosinistra oltre una piccola parte di democratici, avendo concorso al primo turno sia Sinistra Ecologia e Libertà con il suo leader Nichi Vendola e Bruno Tabacci che ha fatto da apripista a quel modo moderato che per ora è rappresentato dall‘API, ma che nel prossimo futuro, anche sulla base dell’incontro dell’altro ieri tra Pierluigi Bersani e Vendola al Politeama di Napoli, si attende il “grosso”, avendo entrambi aperto all’UDC di Casini.

Bersani Festa della vittoria al Capranica di Roma

Bersani ha confermato il trend del suo successo nelle grandi città, in più ha riconquistato le Regioni “rosse”, che al primo turno avevano preferito Renzi, perdendo solo in Toscana ed era comprensibile. Una vittoria netta, inequivocabile, come ha riconosciuto lo stesso Sindaco di Firenze, che ora si dedicherà solo a Palazzo Vecchio, così come aveva preannunciato.

Val la pena ricordare che al primo turno, hanno votato 3.110.210 di elettori autodichiaratisi di centrosinisitra, che tra l’altro hanno pagato anche 2 euro, manco come se i Partiti PD, SEL, API, e PSI, non avessero nessun finanziamento pubblico. Di questo poi magari se ne parlerà in seguito e sia Bersani che Renzi e glia ltri competitor battuti spiegheranno il perché non hanno finanziato le Primarie, non rientrano forse tra le finalità del finanziamento pubblico? Intanto è forte la partecipazione, e si avverte l’importanza di queste competizioni, perché almeno si sceglie prima chi è che deve essere il candidato alla Presidenza del Consiglio, anche perché da questi c’è da aspettarsi di tutto, come successe quando Fausto Bertinotti e Massimo D’Alema fecero lo sgambetto a Romano Prodi e fecero cadere il Governo, consegnando, dopo una breve quanto inopportuna esperienza a guida D’Alema, il Paese nelle mani di Silvio Berlusconi.

Bersani-Festa della vittoria-teatro Capranica- Roma

Al primo turno Bersani arrivò primo con 1.395.096 di voti, pari al 44,9%. Nove punti in più di Renzi, che invece totalizzò 1.104.958 di voti,  pari al 35,5%. Gli sconfitti si fermarono, rispettivamente: Nichi Vendola al 15,6% con 485.689 voti; Laura Puppato al 2,6% con 80.628 voti e Bruno Tabacci all’ 1,4% con 43.840 voti.

Per il ballottaggio, sono stati mobilitati oltre 100 mila volontari, coinvolti nella propaganda con in gazebo, circoli del Pd e altre strutture messe a disposizone di Sel, Socialisti italiani e Api, mentre per la giornata di oggi sono stati 9mila i seggi elettorali allestiti in tutta Italia, aperti al voto fino alle 20.00 e poi a seguire lo spoglio, per garantire un corretto svolgimento delle operazioni di voto.

RIEPILOGO DEI DATI
BALLOTTAGGIO BERSANI-RENZI
DATI DEFINITIVI Seggi: 8169 / 9219
Totale voti: 2.528.175 100%

Pierluigi Bersani —————- Matteo Renzi
Voti ———————————- Voti
1.544.953 – 61.11% —————- 983.222 – 38.89%

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ITALIA + ESTERO

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RISULTATI BALLOTTAGIO  DOMENICA 2 Dicembre 2012

SALERNO CITTA’
Bersani 6.389 voti – 74%
Renzi  2155  voti  –  26%

BATTIPAGLIA
Votanti 1582
Bersani 1108 -70,4%
Renzi  471 -29.77%
Nulle 3

EBOLI
Votanti 3170
BERSANI VOTI 1991 pari al 63%
RENZI      VOTI 1152 pari al 37%

SAN CIPRIANO PICENTINO
Matteo Renzi
, 420 voti
Pierluigi Bersani, 374 voti

ROMA, 3 dicembre 2012

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