Con quella di Salerno del “Weekend delle Idee” si è conclusa anche la seconda tappa del WeeDi, il progetto dedicato ai giovani e all’innovazione.
L’idea premiata si chiama “LUDOS”. Il team ebolitano Balzano-Biondi-Busillo ha ideato un social game per sensibilizzare i bambini all’acquisizione del senso civico e al rispetto dell’ambiente. Il progetto è aperto ai giovani tra i 18 e i 35 anni e di qualsiasi nazionalità.
EBOLI – Il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Unione delle Province d’Italia (UPI) promuovono per l’anno 2012 nel quadro di Azione ProvincEgiovani l’Iniziativa nazionale denominata “Weekend delle Idee” (http://www.weedi.it), destinata ai giovani delle Province italiane e finalizzata a dare impulso e sostegno alle idee e alle innovazioni tecnologiche delle nuove generazioni.
L’obiettivo dell’iniziativa è stimolare i giovani a confrontarsi, a raccogliere le idee in modo strutturato e ad elaborare proposte innovative, riflettendo sulle loro potenzialità imprenditoriali, che vedano l’applicazione del mondo digitale e dei nuovi media per creare interventi focalizzati sui seguenti temi: ambiente, lavoro, sociale.
Lo scopo è quello di promuovere, tra le nuove generazioni, un’idea di business che abbracci sia la dimensione tecnologica, elemento imprescindibile quando si parla di innovazione, sia la dimensione collettiva, che orienti l’idea a beneficio di tutta la cittadinanza.
Tre le tappe nazionali: Torino; Salerno, Brescia. L’idea premiata a Salerno si chiama “LUDOS”. Il tavolo ha ideato un social game per sensibilizzare i bambini al rispetto dell’ ambiente. Il WeeDi, il “Weekend delle Idee è un progetto aperto ai giovani tra i 18 e i 35 anni di entrambi i sessi e di qualsiasi nazionalità.
La tappa salernitana è stata inserita nel contesto della XV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, ed ha visto, tra gli altri, la partecipazione di cinque ragazzi ebolitani: Davide Balzano, Francesco Biondi, Carmine Busillo, Dario Landi, Luigi Monaco, i primi tre, schierati all’interno dello stesso gruppo, si sono aggiudicati il primo premio con una proposta progettuale denominata: “Ludos – L’informazione: Utilità Didattica Ottimizzata Socialmente“; con la quale si pone come obiettivo principale l’elaborazione di un social game, rivolto agli studenti delle scuole elementari e delle medie inferiori, volto a sensibilizzare gli stessi, attraverso il gioco e l’interazione tra più soggetti, alle tematiche afferenti il senso civico ed il rispetto dell’ambiente.
L’aspetto innovativo della proposta risiede in due peculiarità: l’approccio ed il prodotto multimediale.
Difatti, il target di riferimento non sarà l’adulto, bensì il bambino attraverso un approccio “bottom up” in grado di veicolare l’informazione dal basso verso l’alto. In questo senso, sarà possibile raggiungere un obiettivo importante, ovvero, infondere senso civico e rispetto dell’ambiente già nei primi anni d’età trasmettendo, in modo efficace, il messaggio alla popolazione adulta.
Il sistema informatico realizzato permetterà all’utente di imparare divertendosi, nonché di socializzare in maniera sicura e costruttiva all’interno di un vero e proprio “gioco sociale“. Gli obiettivi risultano essere in piena aderenza con le buone prassi messe in campo dall’amministrazione provinciale.
Ai vincitori della manifestazione andranno, oltre una splendida esperienza formativa che arricchirà il curriculum vitae, un Master E-Learning messo a disposizione dalla Business School del SOLE 24 ORE, in cui verranno sviluppati i seguenti contenuti:
- Strategia e innovazione d’impresa
- Gestione del tempo e degli obiettivi
- Analisi e strategie di marketing
- Guida al bilancio ed alla lettura dei dati economico-finanziari
- Budget, reporting e performance management
Inoltre, tra le misure di agevolazione, la Provincia di Salerno metterà a disposizione dei giovani vincitori, un progetto che sul territorio sta dando frutti importanti rispetto allo Start up aziendale. I giovani potranno ricevere fino a € 50.000 a Tasso Agevolato da restituire in 10 anni, con l’ausilio di un Confidi, in particolare CPL (Consorzio Province Lombarde). Di particolare attenzione, l’opportunità offerta per lo start up aziendale dal sistema di “Microcredito della Regione Campania”, Incubatore d’impresa di INVITALIA nel Comune di Salerno.
Eboli, 30 n0vembre 2012
complimenti di cuore a questo gruppo di giovani EBOLITANI che si sono distinti bravi bravi