Firmato il protocollo d’intesa per il progetto “Mi muovo – Eco mobylity Salerno-Costiera Amalfitana”.
Al progetto di mobilità di trasporto ecosostenibile, con autovetture elettriche, aderiscono il Comune di Salerno e 14 Comuni della Costiera Amalfitana.
SALERNO – Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, il Presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi Antonio Della Pietra e tutti i sindaci dei comuni della Costa d’Amalfi, hanno stipulato un protocollo d’intesa per la realizzazione del servizio di car sharing elettrico nel territorio del capoluogo e della Divina.
Alla stipula del protocollo hanno presenziato gli assessori Gerardo Calabrese all’Ambiente e Luca Cascone alla Mobilità del Comune di Salerno, insieme ad altri amministratori del territorio e i sindaci dei 13 comuni costieri coinvolti: Agerola, Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Vietri sul Mare.
Il car sharing elettrico prevede la realizzazione di un sistema integrato per la fruizione e la ricarica delle autovetture elettriche. Una modalità di trasporto ecosostenibile che si rivolge tanto ai residenti quanto ai turisti nella prospettiva di una mobilità sempre più smart, dinamica ed attenta alla tutela delle ricchezze ambientali e storiche del territorio. In ciascun comune saranno realizzate delle stazioni di ricarica e sosta dedicata attraverso una gestione informatizzata del sistema che consentirà l’ottimizzazione della prenotazione, dell’uso e del rilascio del veicolo.
“Si tratta – dichiara il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca – di un’intesa di grande importanza ed interesse per le nostre comunità. Il nostro territorio è caratterizzato da una profonda integrazione dei flussi turistici che si spostano dalla Costa d’Amalfi al capoluogo e viceversa come ad esempio avviene nel caso delle navi da crociera. La mobilità elettrica corrisponde alle esigenze di un turismo moderno ed è un tassello importante di una più vasta sinergia che siamo impegnati a costruire riguardo alla gestione del ciclo integrato dei rifiuti solidi urbani e delle acque, alla depurazione del mare, al sistema più generale del trasporto su gomma e su ferro. Più competenze e più risorse saranno affidate ai comuni e meglio sarà per il futuro stesso dell’Italia”.
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Salerno, 7 novembre 2012