Muore Pino Rauti: dichiarazione Del Commissario provinciale de La Destra Fausto Lucarelli.
Lucarelli: “Con la scomparsa di Pino Rauti è venuto a mancare oggi la nostra parte di giovani di un tempo. Posso dire che è stato l’unico a fare fuori Gianfranco Fini dalla segreteria nazionale. Aveva capito prima di noi chi era Fini”.
SALERNO – Pino Rauti, Laureato in legge e giornalista, scrisse con il quotidiano “Tempo”, ha sempre esercitò una notevole influenza sul movimento giovanile del partito, una tra le figure chiave della destra italiana, volontario della RSI (Repubblica Sociale Italiana), partecipò giovanissimo alla fondazione dell’MSI, è scomparso a Roma all’età di 86 anni. E’ scomparso l’ultimo leader della Destra.
Rauti è stato in contrasto con la linea politica della maggioranza di Giorgio Almirante. Nel 1954 dette vita a Ordine Nuovo, un’organizzazione il cui nome successivamente venne usato, negli anni ‘60 e ‘70, per rivendicare numerosi attentati, ai quali Rauti si dichiarò sempre estraneo.
Era nel 1972, quando in piena campagna elettorale che lo portò al Parlamento con il Msi, fu raggiunto da un mandato di cattura per gli attentati ai treni dell’8 e del 9 agosto 1969. Quell’Incriminazione poi fu estesa per la strage di Piazza Fontana, in seguito assolto, fu poi inquisito successivamente anche per l’attentato di piazza della Loggia a Brescia.
Nel 1987 si candidò alla segretaria dell’Msi, fu sconfitto. Giorgio Almirante gli preferì Gianfranco Fini. Ma nel 1990, riuscì, sempre contro Fini a conquistare la segreteria. Nel 1991, poi, a seguito della sconfitta elettorale alle elezioni amministrative e regionali in Sicilia, lasciò e Fini ritornò segretario.
Anima controversa, discussa e inquieta, Pino Rauti fu contrario alla svolta di Fiuggi voluta da Fini, che portò alla nascita di Alleanza Nazionale, e subito dopo quel congresso se ne andò e fondò la “Fiamma Tricolore”.
Il commissario provinciale di Salerno de La Destra, il Partito di Francesco Storace, Fausto Lucarelli è intervenuto nel giorno della morte dell’ex Segretario nazionale del MSI Pino Rauti. Nel ricordo di una figura storica della la Destra italiana.
«Ricordo delle grandi guerre contro la politica di Pino Rauti all’interno del nostro movimento, allora giovanile del Msi – afferma Fausto Lucarelli -. Era in qualche modo la parte più estrema del nostro partito che lui ha contribuito in maniera determinante a fondare. Ricordo alcune sue frasi che mi colpirono allora e che oggi prendo ad esempio:
“Il Fascismo – diceva – non è più ripetibile però c’erano tante cose da cui possiamo attingere”.
Con la scomparsa di Pino Rauti è venuto a mancare oggi la nostra parte di giovani di un tempo. Posso dire che è stato l’unico a fare fuori Gianfranco Fini dalla segreteria nazionale. Aveva capito prima di noi chi era Fini».
Salerno, 3 novembre 2012
Sono stato un rautiano e mi ricordo delle battaglie insieme al capo fondatore del MSI Pino Rauti. Comunicando la sua scomparsa dico a tutti i Camerati d’Italia di quei tempi e di oggi ” Camerati sull’attenti! Onore! Onore! Onore ! al Camerata Pino Rauti