Provenza(PDL) al Sindaco: Dimissioni e Governo tecnico di salute pubblica

Lo spettacolo, a titolo oneroso, offerto dall’Amministrazione di centro-sinistra è imbarazzante! La maggioranza non c’é più. Si aspetta da Santomauro un gesto di responsabilità.

Provenza a Santomauro: Apra la crisi, metta sul tavolo anche le proprie dimissioni, azzeri la giunta e ogni altro incarico politico, chiami le varie forze politiche e individui le priorità da affrontare attraverso un Governo di salute pubblica.

Provenza Giuseppe

BATTIPAGLIA“E’ evidente che l’amministrazione di Centro-sinistra ha fallito, – scrive in una nota politica il Consigliere comunale e Capogruppo del Popolo della Libertà Giuseppe Provenza, commettando quello che quotidianamente accade tra botte e risposte tra i consiglieri della Maggioranza e il Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauroaltresì è fallito, prima di nascere, il progetto del grande centro, la conseguenza è una città paralizzata, ostaggio di beghe interne alla maggioranza e di alcuni personaggi che non hanno a cuore l’interesse della città.

Un solo dato a conferma della paralisi: – aggiunge  Provenza – non si riesce a fare un Consiglio comunale da circa tre mesi!!

Una città come Battipaglia – continua – non se lo può permettere. E’ necessario provare ad uscire da questa situazione paradossale.

Ai battipagliesi interessano poco le polemiche, – sottolinea il Capogruppo del PDL riferendosi ad alcune questione che sarebbero alla base delle intemperanze dei Consiglieri comunali dell’UDC, delle turbolenze politiche della maggioranza e della paralisi dell’Amministrazione comunale – gli spostamenti di alcuni dirigenti del comune di Battipaglia, sono ben altre le problematiche e le priorità che la gente deve affrontare ogni giorno.

Giovanni-Santomauro

Pertanto, in questo momento storico così difficile per la crisi economica e di valori, di sfiducia verso le istituzioni, – continua Provenza nella sua analisi – mi sento in dovere di chiedere al Sindaco Santomauro un gesto di responsabilità, che ponga fine a questo spettacolo indecoroso, dimostri di avere coraggio, per ridare dignità alla città, apra la crisi ufficialmente, metta sul tavolo anche le proprie dimissioni, proceda immediatamente all’azzeramento della giunta e di ogni altro incarico politico, chiami le varie forze politiche al fine di individuare le priorità da affrontare attraverso un GOVERNO DI SALUTE PUBBLICA (per evitare un nuovo commissariamento) che porti a termine la consiliatura, riducendo al minimo le deleghe e con la nomina di tecnici, meritevoli competenti nei vari settori nevralgici.

Non è il momento delle polemiche strumentali, – Conclude il Capogruppo del PDL Giuseppe Provenza non servono, è necessario dimostrare di essere degni del ruolo che ricopriamo, altrimenti è meglio dimettersi!

Ormai questa guerriglia che è in atto nel Partito dell’UDC, e che coinvolge sia la maggioranza che l’Amministrazione comunale, offre solo spazio a considerazioni politiche che non possono far rilevare come l’aver voluto esercitare delle pressioni per convogliare tutti quei Consiglieri Comunali che ancora oggi si chiamano “ex dissidenti” ad aderire imsieme ad altri gruppi sparsi all’UDC, non è stata un’operazione vincente. O almeno lo è stata solo per consentire al Sindaco Santomauro di tirare ancora un altro poco avanti, sperando che intruppando i dieci consiglieri che oggi affollano l’UDC, sarebbero finite le escursioni e ci sarebbe stata più coesione, trasferendo nel Partito di Casini le contraddizioni e rendere l’amministrazione meno vulnerabile agli attacchi dei singoli o dei gruppi.

Una considerazione che sarebbe dovuta valere ma che non ha funzionato, ma che è servita ad raggiungere un traguardo secondo solo all’Amministrazione Provinciale di Edmondo Cirielli. Infatti Santomauro, nel corso del suo mandato, si è avvalso della collaborazione di ben 28 Assessori a fronte dei 32 dell’On. Cirielli.

Il Capogruppo del Popolo della Libertà Giuseppe Provenza, facendo appello alla sua responsabilità, chiede le dimissioni di Santomauro e della sua Giunta, e nel contempo chiede un tavolo di discussione per giungere alla formulazione di una Giunta Tecnica, che chiama di “Salute Pubblica“, che abbia il compito di affrontare quelle problematiche importanti che sono parte dell’agenda politica e quelle che si presenteranno nello scorcio della consiliatura, pensando di poter risolvere una crisi politica che invece è frammista ad una crisi etica e di valori, una deriva morale che non cesserebbe nella sua degenerazione nemmeno se vi fosse il totale sostegno del Consiglio Comunale ad un’amminsitrazione così detta di “Salute pubblica”.

Battipaglia, 19 ottobre 2012

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