Per il PD i diritti sono sotanza, non immagine. E Lascaleia conferma: proporremo la discussione al Consiglio Comunale. L’Udc, se riterrà opportuno, voterà contro.
Lascaleia: «Le unioni civili non sono né surrogato e né sostituzione del matrimonio. Regolano le unioni tra uomo e donna, donna e donna, uomo e uomo. Qua si parla di diritti».
Oreste Vassalluzzo
Caposervizio Roma (Cronaca Salerno)
BATTIPAGLIA – Non tarda ad arrivare la controreplica del Pd i merito al dibattito aperto sulle unioni civili. Dopo la Festa Democratica il segretario del partito Luca Lascaleia ha annunciato una serie di proposte al consiglio comunale. «Nell’immediato sarà presentata una mozione in consiglio sulle borse lavoro per i diplomati più meritevoli – aveva detto Luca Lascaleia -. E poi con Confindustria stiamo approntando un progetto per la formazione-lavoro. E ancora proporremo la discussione in consiglio sulle unioni civili». Ma ci sono altre proposte che saranno portate in consiglio comunale come la questione, già affrontata in passato, della scelta dei rappresentanti nei seggi elettorali.
Il Pd continua nella battaglia per il sorteggio integrale. E per questo sarà organizzata anche una raccolta di firme. Nessuno di questi temi è toccato dalla polemica innescata dal consigliere dell’Unione di Centro Francesco Frezzato. Si preferisce attaccare sulla questione etica delle unioni civili. Con questa proposta il Pd tocca un nervo scoperto del partito di Casini e Cesa. Una questione dove le divisioni saranno marcate anche tra gli altri partiti che compongono la maggioranza e l’intero consiglio comunale. Ma Lascaleia non lascia margine di intesa su questo tema.
«Per noi la questione dei diritti è sostanza e non immagine – attacca il segretario cittadino del Pd -. Noi proporremo la discussione al consiglio comunale tutto. Noi le proponiamo e gli altri se ne facciano una ragione». Posizione chiara e irremovibile da parte del Pd che con i suoi due rappresentanti nell’assise comunale, Egidio Mirra e Piero Lascaleia, saranno protagonisti delle richieste sui diritti delle coppie, anche quelle omosessuali.
«Le unioni civili non sono né surrogato e né sostituzione del matrimonio – continua Luca Lascaleia -. Regolano le unioni tra uomo e donna, donna e donna, uomo e uomo. Qua si parla di diritti». E al consigliere comunale dell’Unione di Centro che richiama i principi della Chiesa Romana, si contrappone il pensiero laico del Pd. «All’amico Frezzato ricordo l’articolo 3 della nostra Costituzione – dice – che chiarisce che tutti le persone hanno uguali diritti, tutti indistintamente. Rispetto alla Curia Romana noi guardiamo alla Costituzione della Repubblica Italiana. L’Udc, se riterrà opportuno, voterà contro la nostra proposta in consiglio comunale».
Battipaglia, 11 ottobre 2012