Prima la salute: No all’impianto di Biogas a Femmina Morta, chiediamo un Consiglio Monotematico.
Il Nuovo Psi chiede ufficialmente, al Comune di Eboli che è il principale Ente interessato, alla Provincia ed alla Regione Campania di rivedere gli atti prodotti in Conferenza dei Servizi.
EBOLI – Riceviamop e volentieri pubblichiamo la nota politica che ci è pervenuta dal Il Gruppo consiliare di Eboli del Nuovo PSI, con Massimo Cariello, Ginetti Ennio Ginetti, Santo Venerando Fido, e dal Coordinatore cittadino del Nuovo PSI: Cosimo Pio Di Benedetto, che intervengono sull’Impianto di Biogas, recentemente autorizzato dall Regione Campania e dalla Provincia di Salerno, a cui ha partecipato, attraverso due conferenze di servizio anche il Comune di Eboli, che si sta realizzando in località Femina Morta alla contrada Isca. E’ inutile sottolineare che tali impianti, secondo il legislatore, vengono autorizzati con Permesso Unico e sfuggono ai vari enti territoriali “minori”, e a tale proposito, POLITICAdeMENTE, come sempre, per evitare sovrapposizioni alle motivazioni che esprime il Nuovo PSI, in seguito si soffermerà sulla vicenda con un apposito articolo.
“Non possiamo assistere silenti ad un altro scempio della nostra città: – scrivono i rappresentanti del Nuovo PSI, Cariello, Fido, Ginetti, Di Benedetto, nella loro nota politica, riferendosi all’Impianto di Biogas che si sta realizzando in località Isca (femina Morta) – non bastavano i pannelli fotovoltaici sui monti di Eboli, la speculazione edilizia per pochi amici , l’abbandono totale del promesso rilancio della nostra città, ci voleva anche l’assenso del comune di Eboli nell’autorizzare l’intervento per la costruzione di un impianto di produzione di BIOGAS da BIOMASSE, in località “Femmina Morta” di Eboli quindi in piena area agricola, a meno di 100 metri dal fiume Sele, con la presenza di Aziende Agricole e zootecniche ad ampia produzione biologica e di latte di bufala.
La principale preoccupazione – secondo il Nuovo Psi – é che alcuni batteri termoresistenti presenti nel digestato – cioè nello scarto dei digestori che viene successivamente smaltito nei terreni e temiamo nel fiume Sele (chissà perchè hanno scelto un posto molto vicino con il rischio di scarichi abusivi) – finiscano nel circuito alimentare, senza arrivare a parlare del caso della Germania, dove alcuni ricercatori ritengono che l’epidemia di “Escherichia coli” che ha colpito la Germania nell’estate del 2011 – causando 18 morti e le migliaia di casi di botulismo osservato negli animali tra l’estate del 2011 e l’inizio del 2012 – sia stata causata dalla presenza delle centrali a biogas, come ripreso a maggio di quest’anno dalla più importante rivista tedesca di caccia e fauna “Wildundhund”.
Chiediamo ufficialmente, quindi, al Comune di Eboli che è il principale Ente interessato, alla Provincia ed alla Regione Campania di rivedere gli atti prodotti in Conferenza dei Servizi.
“Pur comprendendo che il ruolo della Provincia e della Regione sia quello di attenersi alle norme ed alle procedure previste dalla legge, – conclude la nota di Cariello, Fido, Ginetti e Di Benedetto – ma crediamo sia necessario prima verificare il reale impatto ambientale di tale impianto – e di questo ci faremo carico nelle sede istituzionali preposte – , mentre il Comune di Eboli, essendo l’ente di maggiore competenza territoriale, avrebbe dovuto chiedere chiarimenti già prima di manifestare il suo assenso in sede di conferenza dei servizi, e ora dovrebbe opporsi politicamente in modo netto, posizione che consentirebbe l’inammissibilità della Conferenza dei Servizi, così come previsto dall’art.14 quater c.1 della l.241/1990 sul procedimento amministrativo.
Chiediamo, infine, la convocazione urgente di un consiglio comunale monotematico, al fine di trovare un percorso alternativo e condiviso.
Eboli, 27 settembre 2012
Ma scusatemi, qui si stanno stravolgendo tutte le norme che regolano le amministrazioni locali, in questo caso l’ente Comune.
Ma le opposizioni non dovrebbero essere a conoscenza nelle varie commissioni consigliari o comunque aver preso atto anche informalmente di un provvedimento di costruzione di un impianto di trasformazione dei rifiuti. Se così non è come cittadino ebolitano mi sento profondamente preoccupato, in quanto le minoranze che dovrebbero controllare l’andamento dell’amministrazione non lo fanno, in quanto sconoscono le tematiche o le materie , e la maggioranza omette o si appropria in forma monopolista, dei provvedimenti che servono al normale funzionamento della macchina amministrativa e allo sviluppo del territorio. Per concludere allora mi viene il dubbio che i vari provvedimenti emessi da vari organi Amministativi TAR Consiglio di Stato, Corte dei Conti che vedono il Comune di Eboli sempre o quasi sempre perdente è dovuto alla scarsa sensibilità della classe politica in cui sono chiamati se non di omissioni o incapacità nelle decisioni. Un ultima Noto l’Ente Regione o Provincia, speriamo che vengono subito abolite, prendono le decisioni sempre su indicazioni degli enti territoriali, in questo caso il Comune di Eboli che senz’altro si è fatto promotore di aver sul suo territorio un impianto di biomass
vorrei solo un chiarimento, ma possibile mai che l’allora assessore all’ambiente ha autorizzato tutto questo scempio, ma non doveva essere il garante dell’ambiente che ci circonda?ed il neo eletto assessore quale posizione intende assumere???credo solo una sia la scelta SCAPPARE da Ebolandia!
tanto tuonò che piovve
E’ dal 2 settembre che admin ha pubblicato un articolo sull’argomento,anche a seguito di un’interrogazione del gruppo Riformisti. E questi solo oggi,dopo ben 25 giorni, scoprono il problema dell’impianto di biogas a Femmina Morta! Saranno andati loro in sogno i santi Cosma e Damiano in occasione della ricorrenza a ricordargi la questione.
Ma che ti combinano?
Come al solito abbaiano alla luna e inondano il blog del solito comunicat0 stampa per dimostrare che esistono e che fanno politica.
Chiedono spiegazioni al comune,alla provincia e alla regione. Mi sembra,però,che essi siano parte integrante della maggioranza in questi ultimi due enti. E come mai non chiedono spiegazioni ai loro referenti politici? E come mai vengono a conoscenza della questione solo dopo un mese e solo oggi chiedono l’applicazione dell’art.14 quater c.1 della L.241/90? Ah già,forse non erano ancora tornati dalle vacanze…
Ma via! Non è affatto questo il modo di fare opposizione.
Intanto l’assessore all’ambiente ha già dato parere favorevole e in base ad esso la provincia(ente inutile) e la regione(ente quasi inutile) si sono espressi positivamente e noi ci troviamo quasi in casa questo bell’impianto della monnezza!
Basta. ANDATE TUTTI A CASA A LAVORARE!!!
Egregio Vincenzo Cicalese Lei non può assolutamente dire queste cose. Lei è un melchiondiano , un cuomiano, un contiano , un rosaniano, mangia i bambini e chi più ne ha più ne metta.
….NOTATE LA ..SCENEGGIATA !!!!!
…..IL C O M I C O E L A ” S P A L L A ”
…NON SI SMENTISCONO MAI !!!!!!!!!!!!!!
@admin Toglimi una curiosità: ma questo GIOVANNI è un altro nikname della stessa persona che fraudolentemente si firma anche Gaetano,Berardo,Giusy,Sandro,Alessandro,Giacomo,ecc. per offendere impunemente dall’anonimato e per dimostrare falsamente che c’è un gruppo di fans scatenati a difesa dell’innominato capo Npsi meglio conosciuto come leader della banda dei 4?
Mi viene un sospetto: che costui,sotto mentite e molteplici spoglie,sia una creatura dei Melchionda,Vecchio o altri per far del male al succitato personaggio.
Infatti, i suoi interventi offensivi e fuori luogo sono molto più negativi delle nostre motivate critiche al capo Npsi.
Gentili signori,ma le domande relative all'”eventuale” inquinamento perchè non le fate direttamente all’assessorato all’ambiente del Comune che tra le sue professionalità avrà sicuramente qualcuno che ne sà qualcosa di : prevasche, fermentatori, accumuli di stoccaggio e processi di gassificazione….Vi siete chiesti come mai “questi” non intervengono mai a questi post ??? A buon intenditor …..