Il PD: “favorevoli al dialogo ed alle primarie” e con l’accettazione salta l’indicazione assembleare espressa dagli iscritti al PD.
Parte il “dialogo tra sordi” o il confronto tra SEL e PD? Non era meglio avviare prima un tavolo di confronto, riempirlo di contenuti affidarlo ad un candidato condiviso o se non era possibile ricorrere a primarie di coalizione?
PONTECAGNANO – L’uscita di Sinistra Ecologia e Libertà di Pontecagnano che ha ufficializzato la candidatura a Sindaco per le prossime elezioni amministrative della giovane Manuela Parrocchia sembra abbia sortito degli effetti e quello che sembrava un “dialogo tra sordi“, forse diventa il primo passo per avvicinare i due partiti di sinistra SEL e PD.
E’ evidente che la corsa alla candidatura ha preso il sopravvento sui programmi, e leggendo nei comunicati, oltre alle affermazioni generiche che si rifanno al “rinnovamento” e al “modo nuovo” di amministrare, non si comprende quali siano realmente le motivazioni per cui si potrebbe giustificare un’alleanza, tra l’altro, partita già in modo sbagliato, dal momento in cui ci sono già due candidati: Giuseppe Lanzara, indicato da un confronto democratico interno al PD, che ha anche procurato le dimissioni dal Partito di Vincenzo Sabatino; e di Manuela Parrocchia, espressa dal circolo locale di Sinistra Ecologia e Libertà.
Un modo strano di aprire il dialogo ed altrettanto strano accettarlo. Non si è ancora capito quale sia la proposta politica che dovrebbe contrapporsi a quella dell’Amministrazione Sica uscente, mentre si addensano nubi che, dialogo a parte, non lasciano sperare a buoni risultati, atteso che i due candidati, sebbene rispettabilissimi, dovrebbero essere quelli che si dovrebbero confrontare in probabili e future primarie, sempre che nel frattempo non emergeranno altre candidature.
La sola accettazione al dialogo e la possibilità che questo dialogo possa passare attraverso delle primarie, accantona e rende inutile il pronunciamento degli iscritti al PD che hanno indicato, votandolo, Lanzara. Di quì un interrogativo: Se il PD si è pronunciato dopo un libero e democratico confronto indicando Lanzara, evidentemente al suo interno aveva fatto delle valutazioni politiche, valutazioni che con l’apertura di oggi si annullano, contravvenendo palesemente ad un mandato ricevuto dagli iscritti? La proposta politica era debole? C’è un ripensamento politico o un ripensamento sulla candidatura? L’accettazione al dialogo è solo un esercizio tattico oppure produrrà effetti diversi?
Si ammetterà che è un errore politico grave, di quelli da sottolineare con la matita rossa. Non era meglio forse avviare prima un tavolo di confronto, riempirlo di contenuti e successivamente cercare di affidarlo ad un candidato condiviso o se non era possibile che uscisse da un confronto ricorrendo a primarie di coalizione?
Ma questa è “architettura politica”, mentre il PD di Pontecagnano evidentemente pensa altro tanto che affida ad una nota le sue considerazioni: “In data odierna – si legge nella nota del PD – il circolo Sel di Pontecagnano Faiano ha espresso la sua volontà di candidare al ruolo di Sindaco la giovane concittadina Manuela Parrocchia. Su questa decisione si è espresso il coordinatore del Pd Roberto Brusa – “Prendiamo atto della scelta compiuta, a livello locale, da Sinistra Ecologia e Libertà. Sottoscriviamo, altresì, l’intenzione e soprattutto l’impegno di voler attuare quel cambiamento che da anni è il nostro obiettivo più nobile e vero.
Certi della validità e della concretezza di questo progetto – scrive Roberto Brusa – e con il dichiarato intento di realizzarlo in tempi celeri e senza ricorrere a tatticismi, lo scorso luglio abbiamo individuato in Giuseppe Lanzara, il quale non necessita di presentazioni, il nostro candidato Sindaco. Con e grazie a lui, fin da allora, stiamo lavorando per porre le basi di una coalizione compatta ed ampia, che non rinunci a coinvolgere tutte le forze sociali, democratiche, moderate e progressiste presenti sul territorio.
In virtù della costruzione di questa aggregazione, – Prosegue Brusa – riteniamo fondamentale e proficuo concretizzare e condividere un accordo programmatico con tutti coloro che siano disposti a siglarlo, per poi individuare il miglior candidato primo cittadino di Pontecagnano Faiano.
Pertanto, – conclude lanota di Brusa – ci dichiariamo disponibili, così come questa segreteria ha sempre dimostrato di voler fare, ad intraprendere qualsiasi forma di confronto, compreso lo strumento delle Primarie qualora necessario, al fine di dimostrare ciascuno il proprio consenso. Solo l’ascolto ed il dialogo conducono al RINNOVAMENTO!”.
Pontecagnano, 21 settembre 2012