Cappelli è pronto a dimettersi da capogruppo: Il partito è diviso in due tra “vecchia guardia” e “nuovi arrivi”.
Inverso insiste: Toriello resta in giunta. “E’ una decisione di Partito”
BATTIPAGLIA – L’assessore Michele Toriello resta al suo posto. «E’ una decisione del partito». Per il momento Giuseppe Sica non avrà un suo assessore in giunta. Questo il dictat che il Presidente provinciale dell’Unione di Centro ha diretto verso il sindaco Giovanni Santomauro dopo la mezza lite scoppiata sabato pomeriggio durante un incontro con la presenza anche del segretario provinciale del partito Luigi Cobellis.
La riunione dell’altra sera tra il primo cittadino e il gruppo consiliare Udc, presenti anche il segretario cittadino Gaetano Barbato e Vincenzo Inverso ha svelato lo scontro in atto all’interno del partito con il sindaco Giovanni Santomauro.
Più partecipazione alle scelte dell’amministrazione comunale, vedi l’assenza in giunta lunedì mattina dell’assessore Carmine Borrelli, nomina D’Acampora, e soprattutto più peso del supergruppo Udc all’interno della maggioranza. Per la prima volta al cospetto del sindaco si sono presentati tutti e dieci i consiglieri comunali. Un clima teso quello della riunione di consultazione prima del chiarimento di maggioranza e della fusione di più documenti politici che saranno il fulcro dell’amministrazione comunale di qui alla fine della consiliatura.
Al sindaco è stato chiesto di fare soprattutto il leader dell’Udc “dimenticandosi” di aver costruito una maggioranza. Questo è il segnale forte che viene soprattutto dai nuovi ingressi nel partito. Quei consiglieri Luigi D’Acampora, Orlando Pastina, Orazio Tedesco e Edmondo Gallo che non hanno mai nascosto i loro mal di pancia nei confronti dell’atteggiamento da “uomo solo al comando” del sindaco Giovanni Santomauro.
Intanto si lavora al programma di fine consiliatura che prevede interventi per il Più Europa, il Puc, i Pua, la chiarificazione della situazione dell’area Asi e quella del consorzio delle farmacie (Cofaser). Sempre nella riunione dell’altra sera il capogruppo Angelo Cappelli ha espresso la sua intenzione di mettere in gioco il proprio ruolo rispetto al gruppo consiliare ora allargatosi a dieci elementi. Un evidente distacco dal partito che risulta sempre diviso in due tra la “vecchia guardia” e i “nuovi arrivi”.
Battipaglia, 20 settembre 2012
Assistere a queste cose e’ veramente riprorevole. Battipalia e’ ormai una Citta’ in mano a persone , che non solo non sono all’ altezza, ma che non hanno un minimo di amore per la Citta’.
Toriello, si e’ impegnato ed effettivamente, lui come altri, non possono essere utilizzati e gettati sol perche’ qualcuno dice: “tocca a me”.
La rappresentanza politica e’ fortemente messa in discussione rispetto a queste contrattazioni e se Cappelli si dimette fa bene, ma farebbe meglio se motivasse fino in fondo le ragioni della sua scelta.
Concordo con Rodolfo: l’assessore Toriello è stato tra i migliori che si siano avvicendati a Palazzo di Città. Purtroppo, con questi personaggi che siedono nei banchi del consiglio comunale c’è poco da stare allegri! I battipagliesi, piuttosto che lamentarsi, dovrebbero fare un po’ di autocritica: se costoro sono stati eletti qualcuno avrà sicuramente vergato il loro nome sulla scheda elettorale!