La replica di Campagna a Melchionda: Non si smentisce, è sempre lo stesso

Dura replica di Campagna (riformisti) alla nota del Sindaco: Non si smentisce, è sempre lo stesso.

E mentre si beccano, il Governatore Caldoro e i “Vassalli, valvassini e valvassori” scelgono per noi e ridisegnano la “loro” sanità fino a rimettere in discussione l’Ospedale unico della Valle del Sele e la sua ubicazione.

Carmine Campagna

EBOLI – “Melchionda non si smentisce, è sempre lo stesso“. – E’ così che Carmine Campagna, uno dei quattro consiglieri comunali Liberi e Riformisti, vicini alle posizioni dell’ex Ministro Carmelo Conte, sospesi “a divinis” dal Partito Democratico e animatori di una opposizione incalzante al punto di raggiungere livelli di una tale truculenza, mai registrati nell’agone politico cittadino, replica alla dura risposta che il Sindaco Martino Melchionda gli ha indirizzato, a aseguito di una sua precedente nota politica altrettanto dura, che prendeva spunto da considerazioni sulla Sanità in generale ed in particolare alle responsabilità per la situazione in cui versa l’Ospedale Maria SS Addolorata di Eboli, e dei ritardi circa i finanziamenti da parte della Regione Campania per la realizzazione dell’Ospedale Unico della Valle del Sele.

Antonio-Squillante-dir-asl-salerno

Oggettivamente individuare delle responsabilità in mezzo a tutto questo “sfarfallare” di politici nostrani sempre pronti a scodinzolare a questi o a quelli, sia se si tratti del dell’ex Commissario ASL, il Colonnello Maurizio Bortoletti, al suo predecessore Ferdinando De Angelis, e all’attuale uomo di Cirielli il Direttore generale dell’ASL Salerno Antonio Squillante, per attribuirsi qualche merito, che puntualmente però gli si ritorce contro, visto il progressivo depotenziamento delle strutture ospedaliere che dovrebbero  confluire nel famoso Ospedale Unico della Valle del Sele.

Risulta altrettanto difficile comprendere quali siano le reali intenzioni di questi improvvisati manager, se si tiene conto dei loro percorsi personali, magari di tutto rispetto, ma che nulla hanno a che fare con il managerismo, se non un gregarismo che li accomuna, indipendentemente da chi li nomina, come nel caso dell’attuale DG Squillante oggi, Bortoletti ieri, De Angelis l’altro ieri e di Federico Pagano l’altro altro ieri, intenzioni incomprensibili ma immaginabili se si tiene conto delle azioni politiche che seguono. E allora verrebbe in mente di dire al Governatore della Campania Stefano Caldoro, perché ha finanziato l’Ospedale del Mare di Napoli e se nel mentre lo finanziava ha accorpato, soppresso, ridimensionato, trasferito reparti, o se nel mentre ha negato il personale occorrente per far funzionare minimamente quelle strutture sanitarie, che non solo non brillano per i conti, ma non brillano per risultati e per condizioni? Perché invece non trova i soldi per l’Ospedale Unico della Valle del Selee nelle more invece ha fatto l’esatto contrario di quello che ha fatto per Napoli e l’Ospedale del Mare?

.

La risposta l’abbiamo avuta dal neo Direttore Generale nel momento in cui ha rimesso in discussione “l’Ospedale Unico”, il suo finanziamento, la sua ubicazione. Una dichiarazione improvvida? O una dichiarazione “suggerita” ma condita da un generico voler il bene della sanità e degli utenti?

Da noi si dice: “quando parlano i figli, i genitori già si sono espressi”. I “figli” sono gli specchi dei “genitori“, e riguardo agli specchi a noi sembra siano anche un pò “narcisi“, poiché oltre all’apparenza e al compiacersi delle loro gesta confuse, non riusciamo a seguire nessuna traccia se non macerie. Ma a riportare tutto nella normalità sembrerebbe sia stato un intervento del Senatore Franco Cardiello che ci assicura che nulla è cambiato riguardo alle scelte, se lo dice lui, bisogna crederci, salvo poi a fare tutti gli scongiuri ed aspettarci il peggio.

Se questo è il bene per le popolazioni vorremmo farne volentieri a meno. Ma ritornando a Campagna, alla sua nota al vetriolo di ieri e a quella in risposta altrettanto pesante di Melchionda, ebbene ricordarsi che mentre si buttano in faccia gli stracci sporchi, la Regione Campania governata da Caldoro, sta decidendo per noi i nostri destini, complici i “vassalli, valvassini e valvassori” nostrani e prova ne è l’improvvida dichiarazione di Squillante.

cuomo-pagano-squillante-cardieddo-cariello-minervini

Questo riguarderebbe la parte che emerge, mentre pare ci sarebbero anche altri risvolti, che pure sono frutto di desideri vicini alle società feudali, ma che potrebbero essere più Gossip che altro: pare che tutto questo sia riconducibile a nuovi assetti dirigenziali e si dice che il Direttore Amministrativo dell’Ospedale di Eboli Mario Minervini, non sia gradito al neo-direttore Amministrativo Pagano, che lo vorrebbe rimuovere, e per farlo, sarebbe disposto anche a sopprimere la sua stessa creatura: l’Ospedale unico della Valle del Sele. Naturalmente sono solo voci, almeno si spera, vogliamo augurarci, nel caso contrario chiederemmo a Minervini di sacrificarsi per il bene delle nostre comunità in cambio della realizzazione del nuovo Plesso Ospedaliero.

In questo quadro politico desolante c’è poco da beccarsi, ne abbiamo piene le tasche e naturalmente ravvisiamo che nessuno dei contendenti abbia le carte in regola e la credibilità necessaria per poter additare ad altri responsabilità e negligenze come fa magri campagna nella nota che segue.

“Anziché rispondere delle sue gravi omissioni e ai precisi e documentati addebiti che gli ho fatto – scrive Carmine Campagna nella sua nota politica in risposta a quella del Sindaco di Eboli ha tirato in ballo la Commissione Sanità, dimenticando che con la mia Presidenza ha prodotto iniziative che egli ha disatteso perché aveva altri interessi tanto è vero che  da allora la Commissione non si è più riunita: l’ha fatta tacere per avere mano libera.

Si è permesso di sollevare sospetti sulla nostra coerenza ideologia che, riformisti convinti, abbiamo coltivato con orgoglio per una vita, mentre egli mercanteggia sia a destra che a sinistra.

Risulta a tutti – prosegue Campagna – che ha fatto il giro delle sette chiese per mendicare una candidatura, per ultimo lo ha fatto con l’Udc trovando la porta sbarrata dal Sindaco di Battipaglia che lo ha anticipato.

Egli non ha nulla a che vedere con la sinistra, con il Pd e con la democrazia tanto è vero che fatto una giunta con pezzi del centro – destra per avere mano libera e ingannare la città: egli non distingue tra destra e sinistra ma tra persone che può utilizzare ai suoi fini, con le quali si intende e traccheggia, e chi ha la dignità di dirgli no che cerca di contrastare con le falsità.

Cosa ha a che fare con la sinistra egli – conclude Carmine Campagna – che si è dotato di una  maggioranza anomala per farsi approvare un bilancio falso, come insieme a noi, dicono ormai anche la Corte dei Conti, il segretario Generale e il Ragioniere del comune ?

Che credibilità può avere chi opera sopra e sotto il tavolo con il centro – destra e chiede di discutere dell’aria con un tavolo di centro – sinistra, offrendo il fumo del futuro sindaco, sul quale egli non avrà alcuna influenza se non di far perdere chi si dovesse alleare con lui?”

Eboli, 19 settembre 2012

7 commenti su “La replica di Campagna a Melchionda: Non si smentisce, è sempre lo stesso”

  1. Ha fatto bene Campagna a dichiarare che “Melchionda non ha nulla a che vedere con la sinistra,col PD e con la democrazia”. In effetti sembra proprio così. Ma il Riformista perchè non si pronuncia anche in merito alle dichiarazioni di Squillante che,con l’avallo del leader della banda dei 4 e del noto senatore ebolitano, mette in discussione il finanziamento e l’ubicazione dell’OSPEDALE UNICO?
    Allora cosa dobbiamo dedurre? che la nostra mediocre classe politica pensa solo a combattere una sporca “guerra per bande” in vista di futuri posizionamenti elettoralistici?
    E,nel frattempo, chi difenderà il nostro martoriato paese?
    I soliti demagoghi mediatici? I soliti ignavi parlamentari?
    Se le cose stanno così,possiamo stare tranquilli: dopo il Tribunale,sarà anche la volta dell’Ospedale…

    Rispondi
  2. Condivido appieno la riflessione di Vincenzo Cicalese, qui siamo in balia, ancora una volta di personaggi che ad ogni livello cercano di “campare” con i soldi dei contribuenti. Da quando ho memoria politica, non ricordo una sola azione- atto prodotti per il bene della nostra Eboli perchè, quando le cose si complicano, nessuno ha abbastanza coraggio da combattere per la gente,se questo significa mettersi di traverso rispetto ai propri interessi. Lo dico non salvando alcun personaggio della nostra politica ebolitana, ovviamente riguardo a quelli che hanno un qualche potere decisionale non ai satelliti e gli atolli vari che di volta in volta si susseguono e si alternano nel grande circo delle posizioni. Qualcuno potrà dirmi che parlo per livore personale, stia sereno perchè parlo così da quando sono nata e non è livore, questa si chiama chiarezza e coerenza, non con un partito o un’ideologia ma con se stessi.Buona giornata!

    Rispondi
  3. Solo se si critica una persona vengono fuori i difensori ( anche molto scarsi ritengo). Se si criticano gli altri allora sei positivo.Siete veramente ridicoli, in tutto e per tutto. La polemica è a 360 gradi ma se si toccano alcuni tasti allora sei stonato se invece se ne tocchi altri sei Mozart.
    Ridicoli. A CASA. A LAVORARE. TUTTI ( alcuni alla prima elementare).

    Rispondi

Lascia un commento