Inquinamento dell’aria: Amatucci convoca gli ambientalisti

Riunione prevista per martedì. Si discuterà del monitoraggio e della chiusura al traffico del centro. Referendum tra i residenti.

Amatucci rispolvera un suo antico progetto di screening del territorio con la installazione di Centraline per il monitoraggio dell’aria.

Antonio Amatucci

di Oreste Vassalluzzo
Caposervizio Roma (Cronaca Salerno)

BATTIPAGLIA – Si terrà martedì la riunione voluta dal delegato all’ambiente del Comune di Battipaglia Antonio Amatucci con le associazioni ambientaliste per discutere della chiusura al traffico del centro cittadino e delle iniziative dell’amministrazione comunale per il controlli della qualità dell’aria in relazione all’inquinamento provocato dalle emissioni delle automobili.

L’idea di Amatucci è di sottoporre al giudizio dei cittadini residenti, magari attraverso un referendum e sulla base dei dati scientifici sulla qualità dell’aria, la chiusura al traffico del centro cittadino in maniera da determinare la più ampia unanimità rispetto alle scelte dell’amministrazione presieduta dal sindaco Giovanni Santomauro. «L’intento è quello di avere la più ampia collaborazione delle associazioni ambientaliste – dice Antonio Amatucci – rispetto alle iniziative dell’amministrazione. Intendo avviare un attento monitoraggio dell’aria e programmare la chiusura al traffico del centro cittadino. Per questo ho chiesto la fattiva collaborazione delle associazioni ambientaliste presenti sul territorio per poi coinvolgere anche i cittadini residenti nelle scelte».

Amatucci, in collaborazione con l’assessore Maurizio Mirra, incontrerà martedì le associazioni presenti sul territorio battipagliese. Convocate per l’occasione Legambiente, la neonata associazione Mariarosa, Gioventù Progressista e i Vas Campania. Fu proprio Antonio Amatucci, in qualità di vicesindaco e assessore all’ambiente dell’amministrazione Barlotti, che nel 2007, in collaborazione con l’allora assessore ai lavori pubblici Pasquale Mammone e l’Istituto tecnico per geometri di Battipaglia, ad avviare un attento e mirato screening del territorio rispetto alla qualità dell’aria in relazione alla presenza del traffico veicolare. Centraline per il monitoraggio dell’aria furono installate in diverse zone della cittadina della Piana del Sele.

I dati non furono dei migliori. Soprattutto per quanto riguarda il centro cittadino (in particolare via Roma  e via Mazzini, ma dati negativi furono registrati anche a Belvedere) le centraline segnalarono livelli di inquinamento di molto superiori alla media. Proprio quei dati consigliarono la completa chiusura al traffico del centro cittadino e lo studio di una zona a traffico limitato permanente. Progetto che si arenò per la fine anticipata dell’esperienza amministrativa dell’allora sindaco Gennaro Barlotti e della sua giunta.

Battipaglia, 1 settembre 2012

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