Santomauro avvia i controlli sui Siti di stoccaggio dei rifiuti

Santomauro: “Saranno controllati tutti i siti di stoccaggio e quelli che trattano rifiuti organici, compreso l’Impianto C.D.R. per verificarne l’esatto funzionamento”. Si chieda a regione e Provincia la bonifica dei siti utilizzati e delle aree circostanti.

Individuato il “comprensorio della monnezza”, va da Battipaglia a Oliveto Citra: Rientra nel progetto “Baronia dell’Immondizia” della nuova Provincia “Principato di Salerno”.

Battipaglia_Cdr

BATTIPAGLIA – Il problema dell’immondizia è il primo problema di tutte le Città, tutti si lamentano ma tutti vorrebbero che fossero gli altri ad assumersene carico ed oneri. Oggi più che ieri, pur registrando un fortissimo ritardo in materia dei rifiuti, della loro raccolta, della loro trasformazione, del loro riutilizzo in un circolo virtuoso di riciclo e di restituzione alle comunità di vantaggi, e oltre ai problemi, che si riferiscono all’inquinamento e a tutte le conseguenze, non ultime quelle legate alla salute dei cittadini, si registrano ancora molte resistenze, tutte legate ai ritardi e allo scarso senso di responsabilità delle amministrazioni.

A questo, poiché stiamo in Campania, terra felice, ma anche tormentata dalle Camorre, quando si parla di “monnezza“, bisogna stare attenti, ma senza fare “terrorismo camorristico“, a che non ci siano infiltrazioni dei malavitosi o di società legate ai malavitosi, nella gestione del ciclo dei rifiuti, purtroppo sempre in agguato, e purtroppo legati a questi pericoli.

percolato

Si ricorderà come in una delle tante famose ordinanze che chiedeva l’arresto poi negato del Parlamento dell’Onorevole Nicola Cosentino da Casal di Principe, e a tutte le implicazioni raccontate con dovizia di particolari e con tanto di dichiarazioni raccolte di delinquenti pentiti, i quali riferivano, come alcune di quelle società in regime di affari con la Regione Campania, fossero ancora operanti.

Si ricorderà la “bravura“, dei vari Commissari ai rifiuti e dei vari responsabili di individuare nelle zone più belle, più amene, e semmai più interessanti perché magari individuati come bacini archeologici di non poco conto, come potrebbe essere il sito di stoccaggio dei rifiuti di Castelluccio di Battipaglia, o in prossimità dei templi di Paestum, o vicino a Fiumi come Coda di Volpe di Eboli o Parapoti di Montecorvino, o nei pressi dell’Oasi WWF nel Comune di Campagna, senza contare altri siti utilizzati, dismessi e abbandonati senza che sia avvenuta una adeguata bonifica, fino a finire all’Area Industriale di Oliveto Citra in Località Staglioni dove è stata rilasciata dalla Regione Campania, con l’assenso della Settore Ecologia e Ambiente presso la Provincia di Salerno, e il nulla osta dell’ASI di Salerno, l’Autorizzazione Integrata Ambientale, per il nuovo Impianto: per la Termovalorizzazione borlande di rifiuti industriali; urbani; ospedalieri liquidi e morchie; Desorbimento terre inquinate; Trattamento chimico/fisico dei rifiuti pericolosi e di quelli non pericolosi; trattamento dei rifiuti oleosi e la relativa autorizzazione a sversare liquidi trattati.

Giovanni-Santomauro

Praticamente un Impianto in una Zona Industriale ricavata sul greto del Fiume Sele e per giunta località termale per la presenza di numerose sorgenti di acqua solfurea calda e fredda e di acque minerali straordinarie, fonti di ricchezze di intere comunità. Anche questa una scelta scellerata. Lasciamo immaginare cosa succederebbe se vi fosse un guasto all’impianto.

Con queste premesse si ricorderà le battaglie che i cittadini battipagliesi hanno portato avanti con l’associazione “No alla discarica” e a tutte le implicazioni a quella battaglia che ne sono venute, e nelle quali anche l’Amministrazione comunale vi ha preso parte accodandosi alle proteste. Battaglie che hanno solo registrato un’assenza delle varie Istituzioni sovra-comunali come: la Regione che con il suo Presidente Caldoro sembra che non c’entri mai nulla in tutti i danni che fa; e come la Provincia di Salerno con il suo Presidente che invece sembra sia sempre lui a dettare le agende per affermare la sua supremazia e forse anche per soddisfare le sue “manie principesche” tanto che il regalo fatto a Battipaglia, a Eboli, a Campagna, a Serre e in ultimo ad Oliveto Citra, pare sia riconducibile ad un progetto dal nome “Baronia dell’immondizia” facente parte della nuova Provincia del Principato di Salerno, della quale il Presidente è uno strenuo sostenitore.

Quei regali, e bisogna venirne a capo, stanno procurando non pochi problemi ai battipagliesi, agli ebolitani, per la puzza che si registra e che in alcune ore del giorno è insopportabile, e che con il caldo delle ultime settimane se ne può immaginare il livello degli odori e le conseguenze.

E così,  bene ha fatto il Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro, dopo le numerose lamentele per i miasmi  in alcuni zone della città nelle ore notturne, a predisporre di concerto con gli uffici competenti, una serie di controlli presso tutti i siti di stoccaggio, nonché per quelli che trattano rifiuti organici., ivi compreso l’impianto di C.D.R. per controllarne l’esatto funzionamento.

Il lavoro di monitoraggio che sarà effettuato consentirà di tenere sotto controllo la situazione e poter prevenire ogni tipo di danno alla salute dei cittadini. Ogni qualsiasi monitoraggio però non può escludere l’individuazione anche delle responsabilità, se ce ne sono, prime fra tutte quelle di prevedere un progetto sistematico che interessi le Aree utilizzate e quelle circostanti. Progetto che solo la Regione e la Provincia invece di fare gli gnorri possono fare.

Battipaglia, 29 agosto 2012

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