Il Nuovo PSI prende posizione, e sulla sortita del Capogruppo PdL Vecchio sul PUA di Fontanelle e l’attacco ai Riformisti, chiede spiegazioni.
Di Benedetto: “Sono sicuro che il Capogruppo del PDL sia stato solo male interpretato, avrà modo e necessità di chiarire, in mancanza, le sue dichiarazioni si presterebbero ad imbarazzanti equivoci sul suo reale posizionamento politico e rischierebbero di screditare il PdL e l’intera opposizione di centro-destra”.
EBOLI – “La posizione assunta dal capogruppo del PDL, avv. Fausto Vecchio, – scrive il coordinatore del Nuovo PSI Cosimo Pio Di Benedetto, rivolgendosi al capogrupo del PDL Vecchio, all’indomani della sue dichiarazioni sul PUA Fontanelle e sui Riformisti – in ordine alle contestazioni del gruppo riformista sul PUA Fontanelle, così come riportata, a mio avviso, appare essere intempestiva ed inopportuna nella forma e nella sostanza, considerato che si è appalesata come una difesa dell’operato del Sindaco e della sua maggioranza e, di contro, un attacco ad uno dei movimenti di opposizione.
Sono sicuro – prosegue Di Benedetto usando toni diplomatici e concilianti ev identemente per non creare una falla all’interno delle opposizioni consiliari, tra le quali annovera anche i Riformisti – che il Capogruppo del PDL sia stato solo male interpretato dagli organi di stampa e che le sue intenzioni fossero ben altre (forse un attacco al PRG da sempre censurato dal Centro-destra) e che avrà modo e necessità di chiarire, atteso che, in mancanza, le sue dichiarazioni si presterebbero ad imbarazzanti equivoci sul suo reale posizionamento politico e rischierebbero di screditare il suo stesso partito e l’intera opposizione di centro-destra, che in modo trasparente e fermo ha ribadito la sua posizione di assoluta opposizione all’attuale amministrazione PD di Martino Melchionda, di cui ha sempre censurato ogni atto.
Quanto alla considerazione della propria critica politica rappresentata dai riformisti, la cui attuale attività di opposizione è riconosciuta, – conclude Di Benedetto ricordando l’impegno profuso nell’azione di opposizione del Centro destra – non bisogna dimenticare che da otto anni a questa parte il centro-destra alza sistematicamente le barricate dinanzi al Sindaco Melchionda, subendo sconfitte e mortificazioni ma continuando in modo imperterrito e coerente nella sua attività di opposizione, e che anche nel 2010 il programma elettorale del Centro destra e quello della grande coalizione civica presentata dal candidato Massimo Cariello si sono contrapposti al programma amministrativo del Melchionda, che aveva l’avallo di tutte le correnti del PD, compresa quella dei riformisti, in alcuni casi tra i maggiori sostenitori del Sindaco .
Solo gli intelligenti ed acuti cambiano idea, nel momento della consapevolezza di avere imboccato un percorso errato e di poter esprimere di meglio per gli altri, solo gli sciocchi mutano la loro posizione per pigrizia.
Eboli, 18 agosto 2012
leggendo questo post ho avuto l’impressione che il figlio sciocco sia sfuggito al controllo dei genitori e abbia parlato… or su ritorna in casa e vai a leggere paperino!
ben vengano tutte queste esternazioni politiche, così alle prossime elezioni si useranno come dibbatito politico anzicchè quelle roboanti frasi sui massimi sistemi e sullo sviluppo socio-cultural-economico della città, e comme disse qualcuno:”bevete gente….bevete”
ultimamente leggo con piacere gli interventi del coordinatore Cosimo Pio Di Benedetto,li apprezzo molto a dire il vero credo sia migliorato lo ricordavo molto più polemico e poca sostanza devo ricredermi, sulla questione di Vecchio tutti sappiamo i suoi timori, ha paura di Cariello, oramai lo ha rinchiuso nel ghetto, non dimenticatevi che Cariello, al di là delle singole opinioni che possiamo avere di lui, la politica la sà fare molto bene partendo dal nulla anzi dalla strada e dai sacrifici,ma il problema non è solo lui per Vecchio e che da un lato il dott. Lenza anche se l’ultimo arrivato stà dimostrando di saperci fare, Cardiello Damiano lavora bene e lo dimostra, Vito Busillo è nonostante i tanti limiti caratteriali, un ottimo tecnico e sa farsi la sua strada con i suoi contatti politici, i consiglieri Ginetti e Fido dimostrano coerenza e capacità di rapportarsi con il territorio, prima tutto ciò era pia illusione, è evidente che il modo di fare politca di Vecchio si scontrasse con questa macchina che con l’avvento di Cariello, molto bravo nel coinvolgere e nel fare squadra, può diventare la vera alternativa al sistema clientelare di potere di Melchionda.
Andrea, spero non me ne voglia ma dal post sembra sti a commentando le abilità tecniche di una squadra di calcetto, molto distante da una compatta compagine di opposizione.
Bè, il calciomercato pre elettorale che annovera il palcoscenico politico ebolitano tra i più vivaci d’Italia non facilita una suddivisione netta degli scenari.
il problema di vecchio e che pensa di fare politica ed avere consenso nel chiuso del suo studio oppure a cena con i soliti noti, con questa brutta figura è oramai fuori da tutti i giochi l’unica sua speranza e di accodarsi, da quello che si dice ad Eboli non solo è diventato lo zerbino di Melchionda ma che si sia illuso di candidarsi a Sindaco preso in giro dal furbetto di Cuomo e con il sostegno del trappolone, bene speriamo lo faccia.