Su abusi e soprusi quotidiani il Difensore Civico: Il confine con la morale e l’etica

EBOLI – Il contenuto di questo articolo, per i fatti le circostanze e i tempi intercorsi, non è più attuale e per questo motivo POLITICAdeMENTE, in maniera unilaterale riconoscendo alle varie persone in esso citate il “Diritto all’oblio“, ne cancella i contenuti, per evitare che per il futuro un qualsiasi richiamo ad esso possa in qualche modo essere di nocumento.

Eboli, 17 agosto 2012 – (Articolo modificato il giorno 26 aprile 2015 alle ore 2.48). (Modificato il 19 gennaio 2017)

45 commenti su “Su abusi e soprusi quotidiani il Difensore Civico: Il confine con la morale e l’etica”

  1. Famiglie che vivono di parcheggi pubblici sia in città e sia in litoranea, pua fatti a misura di certi personaggi e tante altre cose che sebbene , forse, formalmente corrette dal punto di vista amministrativo nascondono magagne macroscopiche. Speriamo bene perchè sarebbe un segnale di legalità che i cittadini aspettano con impazienza.

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  2. naimoli ma è vero oppure no ?
    Tu sei l’ennesimo errore……..il difensore civico dovevi andarlo a fare…….in un altro posto……
    E ti permettevi pure di parlare…..

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  3. VERGOGNA!!! e questi sarebbero i nuovi giovani?
    Sono già vecchi dentro di cent’anni…
    L’età anagrafica è solo un dettaglio insignificante per questi neofiti rampanti dal “volto pulito” che,magari, predicano anche un molarismo d’accatto solo per gli altri…
    Ha ragione Carmelo C.: costui poteva fare solo il difensore civico dei…si. Peccato sia stato nominato anche dai riformisti.
    Intanto,SI DEVE DIMETTERE SUBITO, se vuole salvare quel minimo di onore che gli è rimasto.

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  4. Sono gli adulti che condizionano e a volte negativamente i bambini poi gli adolescenti e infine
    i giovani.Il palazzo di citta’ del comune di Eboli oramai è come una cassetta dove ci sono mele marce le quali in breve tempo fanno marcire tutte le altre.Costui è stato nominato da un gruppo di politici ,anche se votati e quindi legittimi a governare, risultano per niente raccomandabili per le vicende compiute durante il loro mandato.Ecco perche’ anche un giovane con faccia pulita viene travolto dal potere uguale a un sitema di scambi di favori e corruzioni quindi nominano persone servizievoli e mansueti.Sono molti coloro che hanno incarichi a tempo indeterminato che non fanno il loro dovere e tengono i fili degli accordi raccomandati da posti dirigenziali” O pesc puzza ra cap” è propio il caso di dirlo. Ci sono anche persone oneste che per sopravvivere o vengono isolati o si adeguano perseverando il potere cattivo, giusto per intenderci ,perche potere buono non ne ho mai visto.Coloro che dovrebbero dimettere costui , in molti sono implicati in accordi piu artificiosi e intriganti come gli argomenti ultimi sull’urbanizzazione delle strade e della citta’ appaldi strani coincidenti con personaggi altrettanti strani societa’ che si accaparrano gli appaldi e poi spariscono fallendo ,opere pubbliche per migliorare scopi privati. No non sono inciuci o pettegolezzi ,basta che gli inquirenti si leggessero le carte gli atti del comune dando maggiore fiducia alla popolazione che li seguirebbe avendo il coraggio di esporre denunce con prove e fatti.
    Costui è solo il risultato di un malessere politico dirigenziale della citta di Eboli a discapito dei cittadini onesti e lavoratori.
    Si demetta tutta l’amministrazioni e votazioni ad Aprile prossimo o meglio commissariati almeno sappiamo che saremmo sotto punizione fiscale e non essere truffati quotidianamente.
    Grazie per avermi letto.

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  5. Signori, mi meraviglio della vostra meraviglia.
    Volete rendervi conto che Eboli nelle mani di questa gente è diventata il paese dell’assurdo?
    Sono voci non prive di fondamento che ci fanno sapere che quest’amministrazione, per tenersi buoni fior di legale che, ricoprendo incarichi all’interno di associazioni o quant’altro, potrebbero dar fastidio “al macchinista” ed allora come fare a disinnescare questa potenziale minaccia? Assegando incarichi, scoperedndo la loro bravura di avvocati, dando rappresentanze e quant’altro (sempre ben remunerate, ovviamente). Quale modo migliore per non avere fastidi … a spese della collettività? Quello che leggo dall’intervento di Massimo sembra rientare proiprio in questa ipotesi. Sembra che questa tecnica del bavaglio a pagamento sia avvenuta e avvenga anche per un’altra categoria “potenzialmente pericolosa”: i giornalisti. Ma purtroppo in questo paese accade che quelli non schierati con il potere politico lo siano con altri poteri più o meno occulti che utilizzano il giornale e il giornalista come strumento di pressione e di ricatto. Chi segue la cronaca locale sa a cosa e a chi alludo (non faccio nomi perché, dicono, questa gente è di querela facile: anch’essa strumento di pressione e di ricatto).
    E ci lamentavamo dell’Eboli da bere degli anni 80 e della DC. Questi pirati, il peggio del peggio, stanno ultimndo il lavoro di devastazione materiale em orale iniziata 50 anni fa. Da vomitare.
    Rassegnamoci ad una lenta e dolorosa agonia. Spero che le mie figlie lo capiscano presto e facciano di tutto per fuggire più lontano possibile da questo letamaio nel quale sono tornato, dalla civilissima Toscana, in quel maledetto 1995.
    Armando V.

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  6. Eboli non c’è più niente da meravigliarsi,ma la domanda nasce spontanea:chi è ad acconsentire tutto questo, se non il popolo quello che dovrebbe essere sovrano,ma come al solito per un paese di pecoroni c’è sempre un branco di lupi ad amministrarlo allora perchè solo lamentarsi per poi non agire.-??? Tutti questi signori non hanno capito un “CACCHIO” pensano davvero che il silenzio sia una regola e una sana pura informazione un eccezione…be i cittadini si sono rotti i “COYTES” appare più che chiaro che non una volta ma già molteplice volte che voi nell’ambito della pubblica amministrazione vi mettete fuori legge credendo di essere al di sopra di esse…be signori “SCIENZIATI” le regole ci sono x essere rispettate da tutti i giocatori,che siano bassi,alti,ricchi,poveri,avvocati,generali,sindaci,cittadini,laureati,diplomati,senza titoli,operai,impreditori ecc MA RISPETTATE DA TUTTI SENZA DISTINZIONE.-
    Non un BINGO BONGO qua in eboli, ma diversi BINGO BONGHI come il sottoscritto già da tempo che vi avrebbero cacciati a calci in culo da palazzo di città, altro che chiacchiere siete la vergogna di un intera città…ancora una volta,mi chiedo, ma voi altri, la faccia dove la lavate nel lavandino o nel bidet visto le facce che vi trovate.-
    P.S- questo mio commento è rivolto al sistema ebolitano e non nello specifico al caso in oggetto riguardante All’avvocato G.Naimoli tra l’altro mio amico nel quotidiano come tanti altri tra politici e funzionari della macchina comunale,sul suo operato è quello di molti altri tra politici e funzionari non sarò certamente io a giudicare, ma chi di competenza più fatti che ad ognuno di loro appartengono quindi a stare a ruoli di competenza come sempre ho detto comporta RESPONSABILITA’ …io le mie me le so sempre assumere nel bene e nel male,non vorrei essere ripetitivo ma il BINGO BONGO f.m-167 alias Franco Moraniello applica sempre la regola delle tre “ERRE” quella delle tre “emme” è tutt’altra cosa,tre erre uguale :RISPETTO-REALTA’-RESPONSABILITA’

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  7. In questa città, un pezzo di pane ed una laurea da avvocato non la si nega proprio a nessuno,

    cmq che VERGOGNA qui la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra, Naimoli se ne vada al mare e ci resti.

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  8. ……………..
    Questo è il testo di una mail che il Difensore Civico mi ha inviato alla richiesta di un suo intervento, nel quale mi sollecita ad adire le vie legali.
    …………………………
    “Gentile xxxx XXXXXX, leggo la Sua in oggetto e Le riferisco quanto segue.
    L’ufficio da me rappresentato si è attivato immediatamente per esporre agli Uffici competenti la problematica da Lei illustrata.
    In allegato troverà la mia lettera indirizzata ai Responsabili.
    La circostanza che non ha ricevuto tale corrispondenza non è imputabile ad alcuna negligenza.
    Ad ogni modo, considerato che a tutt’oggi alcuna informazione utile è stata fatta pervenire al mio Ufficio, provvedero’ a sollecitare nuovamente gli Organi preoposti.
    In mancanza di riscontro Le consiglio di adire le vie legali per tutelare le Sue ragioni.
    Cordialmente

    Avv. Gaetano Naimoli
    ………………..
    E’ così che si tutela i cittadini?

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  9. Le cose pubbliche che non funzionano ,quando colpiscono il cittadino ,il quale per avere i propri diritti deve ricorrere a vie legali pagate di tasca propria fa’ capire l’inutilita’ della figura del difensore civico il quale risponde a chi si rivolge a lui di prendere vie legali per conto proprio.Tutto questo è un particolare di un vortice piu grande e fittizio economicamente tutto a spese del cittadino
    Il settore dell’ufficio tecnico di Eboli è capofila in tutto questo. tutti hanno paura di metterci mano leggersi le carte è unA BOMBA CHE ESPLODENDO TRAVOLGEREBBE MOLTI PERSONAGGI IMPORTANTI.

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  10. @Salva-
    Nel consiglio finale del cosiddetto “difensore civico”,c’è tutto il succo di questa scandalosa vicenda. ADIRE LE VIE LEGALI…magari tramite lo studio amico del “cordialmente Avv. G.N.”

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  11. Alibaba. Ma ten a saraca rind a sacca. Che adda ric “il nostro difensore dei diritti dei più deboli?”.

    Il difensore civico deve difendere i cittadini dai soprusi dell’ente comunale. Ora, mi chiedo, se i manovratori dell’Ente comunale possono orientare le scelte chi farebbero mai eleggere uno tosto che non guarda in faccia a nessuno o uno mansueto, corrompibile, orientabile ecc. ecc.?
    Naimoli. A quale categoria appartieni? Dillo. Non vergognarti perché a vergognarci ci pensiamo già noi.

    ARMANDO VOZA!!!!!!

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  12. Gentile Armando Voza, Franco Moraniello, Vincenzo Cicalese, ho messo a conoscenza il Presidente del Consiglio Comunale Luca Sgroia della denuncia contenuta nell’articolo inserito nel blog gestito dal Sig. Massimo Del Mese.
    Ho preferito dare un’interpretazione estensiva ai requisiti formali e sostanziali delle istanze a me sottoposte e, in accordo con il Presidente, ho deciso di portare a conoscenza del Consiglio i fatti e le richieste inoltrate attraverso un canale inconsueto che è quello del web.
    Naturalmente provvedero’ a relazionare il Consiglio circa il comportamento tenuto da me e dagli Organi Comunali sulle circostanze fattuali indicate e denunciate.

    Potrebbe essere importante, ai fini della corretta valutazione del Consiglio sul mio operato e sui miei comportamenti, far pervenire al Consiglio una denuncia dettagliata sull’accadimento dei fatti e sui soprusi ricevuti a firma dei signori protagonisti della vicenda (diniego accessi agli atti, comportamenti illegittimi miei e degli Uffici competenti ).
    Per tali motivazioni, invito il sig. Del Mese a raccogliere tali testimonianze e a farle protocollare all’attenzione del Presidente del Consiglio.

    Nel ringraziarvi per aver dato un nome e cognome ai vostri pensieri, vi invito a fornirmi i vostri indirizzi email per mettervi a conoscenza sugli sviluppi della vicenda.

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  13. Sig. Naimoli,
    Lei mi invita a fare una cosa che già ho fatto, con evidenza pubblica ed in maniera circostanziata nell’articolo di cui sopra.
    Apprendo invece, dell’avvenuta conoscenza dei fatti, da parte del Presidente del Consiglio Comunale Luca Sgroia circa le prove della sua manifesta e consapevole incompatibilità,nonchè dell’accordo che ha raggiunto con lo stesso, facendo apparire la questione come un affare discrezionale e bonario più che un obbligo, tuttavia, in questo modo si è certi che il Presidente Sgroia porrà il tutto all’attenzione del primo Consiglio comunale utile, proprio per evitare di essere omissivo ed evitando altresì di assumersene le relative responsabilità, sol perché gli compete e non perché si sarebbe “accordato” con Lei.
    Massimo Del Mese

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  14. Non ho alcuna difficoltà a fornire la mia e-mail personale: vincicalese@tiscali.it e sarei ben lieto di conoscere dettagliatamente le motivazioni a difesa del sig.Naimoli. Personalmente ho preso atto delle circostanze narrate da admin,persona solitamente ben informata,nonchè delle ulteriori precisazioni fornite dallo stesso. La presunzione di innocenza è un principio democratico basilare del nostro stato di diritto e, va riconosciuta a tutti i cittadini.
    Mi auguro sinceramente che admin si sia sbagliato in questa circostanza, perchè continuo a nutrire una grande fiducia verso quei giovani che,come lei “ci mettono la faccia” in questo bastardo contesto politico-amministrativo che ha avviluppato la nostra amata cittadina.
    Vincenzo Cicalese

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  15. Al sig. V. Cicalese. Naimoli è giovane ma non è uno per cui si possa dire che ci mette la faccia. Naimoli è uno dei soliti nominati dell’amministrazione Melchionda per motivi tutti da verificare ma sicuramente non solo per le sue eventuali capacità che, peraltro, visto il comportamento tenuto finora oltre alla scrittura con venature di ricercatezza, non appaiono al di sopra della media.Cerchiamo di essere intellettualmente onesti ed evitiamo toni pacificatori che sono , secondo me , fuori luogo. Il Naimoli è un nominato e il suo comportamento, almeno da quello che si legge nell’articolo, è fortemente deprecabile, a voler usare un eufemismo. Se poi admin ha preso una cantonata colossale, e sarebbe la prima volta che accade, allora il discorso cambia ma solo su qusto aspetto. Resterebbe ferma la sostanza del discorso che <naimoli è stato nominato per motivi solo ed esclusivamente politici.

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  16. Naimoli è il francobollo di una busta piena di poteri nascosti ,ma forse non tanto ,dove questi signori credono di poter fare tutto.I dirigenti dgli uffici comunali e nello specifico quello tecnico in accordo con gli amministratori di turno hanno distrutto lo stato di diritto della funzione pubblica amministrativa commettendo abusi di qualsiasi genere convergendo fior di euro in conti bancari ignoti.
    Si devono dimettere tutti e licenziare costoro addirittura bloccando l’attivita di libera professione.Per fare cio’ ci vuole una sola cosa che pochi hanno” l’onesta’ di farlo “.
    I danni per la citta’ oramai sono troppi eboli è morta,non ci sono attrazioni perche i giovani restano ,eboli si svuota è in dclino ormai.Fermiamo tutto questo ,mi appello alla coscienza di tutti coloro che credono nella famiglia e nel futuro della loro famiglia: I LORO FIGLI:

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  17. E’ il clima di malcostume imperatnte che mi nausea in questo paese dove pochi possono tutto e tutti possono poco.
    E’ una vergogna che difficilmente riusciremo a scrollarci di dosso in poco tempo.
    Armando Voza

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  18. Lui parla di documentazione ,ma quale,quella che piace a lui. Persone che si sono rivolte al difensore civico per far valere la legge,la giustizia le prove della verita’stanno nei cassetti degli uffici tecnici, addirittura determine di annullamento con tanto di firme e timbri di alcune concessioni ma gli abusi stanno ancora li e lui il difensore civico non fa niente ,fa l’indiano . Allora o è daccordo o è in buona fede quindi tondo.No ,mi creda è meglio che si dimetta subito e autodenuncia tutto quello che sa’,solo cosi puo’ rifarsi una reputazione ,i suoi amici gli hanno bruciato il terreno sotto i piedi.

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  19. Gentile Sig. Del Mese, essendo giovane nutro grande rispetto per i canali d’informazione innovativi e pertanto non mi sento imbarazzato a “chattare” con lei.
    Certo, vista l’età e il ruolo che svolge, penso che sarebbe stato piu’ rispettoso chiedermi lumi sulle circostanze a lei riferite, in modo da poter valutare serenamente l’opportunita di usare i toni forti che ha usato.

    Pensiero personale e quindi sindacabile naturalmente.

    Mi permetta pero’ di osservare che la sua denuncia è ” de relato”, ossia lei ha denunciato, assumendosene tra l’altro la responsabilità, dei fatti e degli atteggiamenti che le sono stati riferiti.
    Sarebbe importante, a mio avviso, che il sig. F.A. denunci personalmente quali sono stati gli abusi subiti, le minacce ricevute, le mancanze degli Organi contattati.

    La documentazione prodotta potrebbe non essere sufficiente:
    una diffida tecnica su questioni condominiali che fa un avvocato non puo’ essere equiparabile a una minccia di stampo camorristico; altro sarebbe se le minacce fossero pervenute in altre modalità.

    Il reclamo all’ordinanza allegata non è , come da lei supposto erroneamente, un atto contro il Comune ma una controversia tra privati concernente una lite condominiale, vertente il decoro architettonico di un condominio,tant’è che non è il tribunale Amministrativo lo scenario della vertenza.

    Per ultimo, La mia email di risposta al sig. F.A. in veste di difensore civico, non mi sembra intimidatoria o minacciosa ma consigliavo al cittadino di rivolgersi agli Uffici competenti dimostrando un suo interesse legittimo come previsto dalla legge.
    Lei sicuramente saprà che il Difensore civico puo’ intervenire non in prima battuta ma solo se gli Uffici competenti non abbiano fornito adeguate risposte.

    Ragion per cui è il caso che raccolga una denuncia del sig. F.A. , che gli Uffici da lui interpellati abbiano a lui causato pregiudizi, assumendo atteggiamenti non consoni, poco trasparenti o omertosi.

    Tutto questo non traspare dalla documentazione prodotta e pertanto, al fine di agevolare il Consiglio sulla valutazione dei miei comportamenti e degli Uffici interpellati, La invito nuovamente a far denunciare il Sig. F.A. tutti i comportamenti inadeguati, irregolari e irrispettosi che ha subito e a a protocollare tale denuncia al Presidente del Consiglio.

    Resta naturalmente il fatto oggettivo dell’esercizio del doppio ruolo da me rivestito di Difensore civico e avvocato, sul quale il Consiglio dovrà valutare l’incompatibilità nel rispetto dello Statuto e del Regolamento.

    Poichè la legge prevede come prerogativa per il difensore cicivo la competenza tecnico giuridica e addirittura, come nella maggior parte degli Satauti regionale e comunali, viene chiesto espressamente l’abilitazione all’esercizio dell’attività forense, non mi sento di rassegnare le dimissioni non ravvedendone l’incompatibilità.

    Ad ogni modo senza sottrarmi al controllo etico sul mio operato e alle visioni tecniche sull ‘incompatibilità presunta, mi rimettero’ alle valutazioni del Consiglio Comunale senza alcun problema nel rispetto dell’ educazione che mi è stata data e dei principi etici e morali che penso di avere.

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    • Sig. Naimoli,
      Forse non le è chiaro, non ho null’altro da dire, Lei invece deve dare conto al Consiglio Comunale e deve dimostrare che in quella specifica vicenda non era interessato. Quell’Ordinanza che cita, se ce ne fossero ancora dubbi, sono la prova della sua doppia funzione in questa vicenda, che sebbene riguardi una controversia tra privati è la conseguenza anche di un provvedimento dell’Amministrazione e guarda caso, una vicenda che riguarda un cittadino che si è rivolto a Lei in qualità di Difensore Civico.
      Lei sapeva di svolgere una doppia funzione e lo ha fatto lo stesso. Lo sapeva perché ancor prima che quel cittadino La scrivesse, si è costituito il giorno 2 luglio del 2010, in vece del suo cliente anche in un’Assemblea condominiale.
      Riguardo alle “minacce”, non è intimidatoria quella sua mail semmai non se ne è voluto interessare, è la lettera che ha scritto successivamente a quella mail che contiene tratti intimidatori, utilizzando altre questioni nel probabile tentativo di dissuadere il malcapitato cittadino. Se non sono minacce quelle che Lei ha scritto nella sua lettera da Avvocato a quel cittadino, dopo che ha ricevuto la sua istanza, mi dica Lei cosa sono.
      Riguardo poi al supposto circa una possibile giustificazione della sua doppia funzione, Le ricordo, che una cosa sono le “competenze” un’altra “l’esercizio della professione”, ripeto del tutto incompatibile alla Funzione ed il caso specifico lo dimostra.
      Infine, per favore, facendo appello ai suoi principi, non interloquisca più con me su questo specifico problema, non mi fa affatto piacere, lo faccia con il Consiglio Comunale, anche perché come Lei stesso ha dichiarato, ha trovato un “accordo” con il Presidente del Consiglio Comunale Luca Sgroia, e sebbene non ne conosco i tratti, conoscendolo sicuramente ne manterrà fede.
      Massimo Del Mese

  20. Egregio avv. Naimoli,
    come da lei richiesto,ho fornito da ben due giorni la mia personale e mail in fiduciosa attesa di quei chiarimenti che lei prometteva.
    A tutt’oggi non mi è giunto alcun cenno sull’argomento di cui trattasi,tranne questo suo ultimo intervento sul blog,per altro ben contestato da admin.
    I due punti di forza delle argomentazioni di Massimo Del Mese riguardano la lettera da lei scritta in qualità di AVVOCATO al sig. F.A. e la confusione che,appositamente,lei fa tra le competenze che si richiedono ad un Difensore Civico(laurea in giurisprudenza ed abilitazione) e l’esercizio della professione stessa. Infatti,una cosa è difendere un cittadino in una causa penale che nulla ha a che vedere con la figura di difensore civico ed un altra cosa è assumere la difesa di un cittadino(cliente) in una querelle condominiale coinvolgente la pubblica amministrazione da cui lei è stato nominato!
    Perciò,ci troviamo di fronte ad un palese conflitto d’interessi e,lei,da persona dabbene e professionale non dovrebbe neanche attendere il giudizio di un consiglio comunale politicizzato in cui prevarrà quella stessa maggioranza che l’ha nominato,ma avrebbe dovuto immediatamente presentare le dimissioni appena sfiorato dal dubbio di incompatibilità. Invece,ha preferito “l’ACCORDO” con Sgroia,alimentando vieppiù i fondati dubbi di noi cittadini obbedienti alle leggi dello Stato e ai regolamenti comunali.
    Lei è ancora in tempo. E’ giovane e davanti ha ancora una lunga carriera. Non sporchi questi inizi con la sua protervia sicumera sperando di salvare l’onore grazie ai soliti sistemi da azzeccagarbugli di provincia.

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  21. Pur essendo lettore abituale e attento di questo blog, che giudico uno strumento straordinario d’informazione e riflessione politica e civile, per mia abitudine ho sempre limitato al minimo il mio intervento diretto. Perchè riconprendo una funzione pubblica ritengo di dovermi sottoporre, sempre, al giudizio anche severo e critico della pubblica opinione. Quindi il mio intervento attuale serve unicamente a chiarire un aspetto che possa consentire a tutti i partecipanti di questo blog di continuare ad esprimere le loro opinioni consapevoli dei fatti in campo. Nn esiste alcun accordo tra me e il difensore civico Avv. Gaetano Naimoli, esiste la mia piena disponibilità a trasmettere ai consiglieri comunali non appena da me ricevuta dallo stesso e come lo stesso mi ha anticipato, tutta la documentazione e la sua memoria in relazione ai fatti citati nel presente articolo. Lo faccio perchè è mio preciso dovere istituzionale informare sempre il Consiglio dei fatti e delle circostanze di sua competenza. In ordine poi alle attività che il mio ufficio o il Consiglio dovrà eventualmente svolgere in relazione ai fatti citati, dico che gli stessi saranno oggetto di un’apposita istruttoria e comporteranno tutte le iniziative e i provvedimenti eventuali che si ritenssero necessari nel pieno rispetto delle Leggi, dello Statuto e del Regolamento.

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    • Per il Presidente Sgroia,
      Prendo atto del chiarimento, anche per evitare si potesse pensare ad un Suo coinvolgimento diverso, in questa brutta storia, così come maldestramente si è tentato di far apparite.
      E’ altrettanto evidente, che Lei a sua vota coinvolgerà il Consiglio Comunale, nei modi e nelle forme istituzionali, perché si arrivi alla trattazione dell’argomento specifico nella prima seduta utile.
      Ed è proprio per la delicatezza degli argomenti, e poiché è indiscussione, il ruolo e la figura di garanzia della Difesa Civica, centrale per il cittadino, fortemente messo in dubbio dai fatti, quei fatti meritano una risoluzione immediata.
      Circa “la Memoria difensiva” che il Difensore Civico e l’Avvocato Naimoli Le consegnerà, non esclude e non sostituisce affatto il suo ruolo conflittuale, che andrebbe risolto solo facendo appello alla Sua sensibilità, rimettendo il mandato e chiedendo scusa alla Città, evitando incresciosi confronti.
      Riguardo poi alle memorie, mi farò carico di farLe pervenire in originale quelle documentazioni ed altre ancora, che Lei a sua volta come Presidente del Consiglio ovviamente trasmetterà, unitamente a quelle del Difensore e Avvocato Naimoli, ai singoli Consiglieri.
      In Ultimo non sono in discussione, motivazioni giustificatorie di determinati comportamenti, censurabili sotto il profilo professionale e deontologico, vieppiù se questi poi hanno coinvolto oltre che un cittadino, anche l’Ente Pubblico per il quale si è dovuto costituire in difesa con il proprio Ufficio Legale, mette in discussione la fiducia fortemete compromessa, e gli atti del tutto incontestabili che girano inquietantemete intorno a diverse domande:
      – E’ vero che si è costituito in data 2 Luglio 2010 in vece del suo cliente nell’Assemblea del condominio?
      – è vero che quel cittadino il 29 luglio 2010 scriveva al Difensore Civico?
      – è vero che il Difensore Civico il giorno 7 settembre 2010 alle ore 16,31 inviava una mail a quel cittadino, nella Sua qualità di Difensore Civico?
      – è vero che il Difensore Civico il giorno 14 settembre 2010, inviava una lettera da Avvocato, che per i suoi contenuti si ritiene “minacciosa e dissuasiva”, al cittadino in questione?
      – è vero che a seguito dell’azione dello Studio Legale Naimoli-Verde si è dovuto costituire il Comune di Eboli e per esso la Dottoressa Iorio?
      – è vero o non è vero che il Difensore Civico ha ricevuto incarichi dal Comune di Eboli?
      E’ su queste questioni, che bisogna discutere e senza entrare nel merito, valutando atti e comportamenti che oltre ad alimentare un dubbio, e solo per questo metterebbe in discussione la figura, sono una certezza assoluta che ne conferma l’incompatibilità e altro.
      Infine La ringrazio del Suo intervento e al contrario di quanto asserisce Fabio Gallotta nel suo post, indipendentemente dalle altre domande che pone e che mi sembrano giuste, ritengo che ha fatto bene ad intervenire e chiarire essendo stato chiamato in causa in maniera “artificiosa”, ritenendo che va utilizzato qualsiasi mezzo, purché questi sia veicolo di chiarezza e di verità.
      Massimo Del Mese

  22. Egregio Presidente
    Non è abitudine diffusa rilasciare commenti sui blog in generale, da parte di chi riveste importanti incarichi istituzionali come Presiedere il consiglio comunale, è necessario qualificare l’iniziativa tanto inedita quanto importante.
    L’occasione è ghiotta per non evitare di sottoporle alcune importanti questioni.
    1 Si discuterà a breve dell’annoso caso incompatibilità di alcuni consiglieri?
    2 Come giudica il raggiungimento dell’apice della discussione incompatibilità come effetto del tormentone housing sociale?
    3 Perchè non si è discusso dell’argomento in tempi congrui e nella sede opportuna?
    La sensibilità che già dimostrato di possedere è garanzia delle sue certe e puntuali risposte.
    Fabio Gallotta

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  23. é pomeriggio quasi sera e sto’ ancora al lavoro sono le 17,00 . Leggendo i post prcedenti non posso fare a meno di incazzarmi,non è possibile essere indifferente,ci sono stati due interventi tra gli ultimi che dichiarano ancora di detenere la legalita’ fatta di regole scritte con l’estro e il mestiere di chi incantacome lo scrivere e letto da
    Dario Fo’. quei monologhi molto interessanti e intrinsechi del sapere. qui non c’è niente ,solo la disonesta ‘ di un gruppo di persone che ci governano e ci speculano quotidianamente distraendoci come prestigiatori muovendo la mano innoqua e con l’altra operando il trucco, l’illusione.Non sono chiacchiere ma un grido lucido ponderato fatto di scritti ,documenti e prove, l’unica cosa sto dal lato sbagliato ma se oltre Admin mi da la forza di mostrare tutto questo lo faro’ senza esitare.ma non cè ne bisogno basta visitare l’uffico tecnico e confrontare gli atti con la realta’ e si vedranno omissioni e schifezze di ogni genere. Progetti agricoli approvati quando il richiedente fa un altro mestiere è dir poco ,l’impresa agricola non c’è neanche l’ombra e di questi progetti si sta riempendo la nostra campagna,stardoni privati asfaltati con fondi comunali,stradoni privati di noti imprenditori ebolitani illumunati con fondi pubblici,zone di case abusive tra cui noti imprendiotori ebolitani lavori fognari con fondi pubblici.centro storico cancelli che chiudono spazio pubblico a scopo privato con tanto di autorizzazione degli uffici tecnici comunali., Dove gli adetti ai lavoroi dicono batsa che le carte stanno a posto , ma le carte stanno a posto ma non corrispondono ai fatti reali perche nessuno fa sopralluoghi,basta che le arte stanno a posto e faccio il favore all’amico e non rischio niente.Il difensore civico in tutto questo depista convoglia il traffico degli illeciti.E’ proprio vero che siamo diventati un paese di mafiosi ,ma se date un filo di speranza voi inquirenti la gente piglia coraggio ,parlasi farsi avanti.Basta un carabiniere un tecnico un cittadino che insieme si fanno un giro per il centro storico e d’intorni dopo che si sono letti un po’di carte ela verita’ viene fuori.No Non sparate cazzate che tanto i giovani viannullano e non prenderete piu i loro voti perche non vi credono piu.Gli adulti sono sfiduciati e ci vuol ben altro per ingannarli quindi andate via prima che la popolazione piglia mano alla violenza.

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  24. Chiediamo anche lincompatibilità del sindaco che e’ avvocato e che fa le cause contro i cittadini, degli assessori avvocati e dei consiglieri avvocati e commercialisti. Facciamo piazza pulita! !
    bisognerebbe caro sgroia discutere sull incompatibilità di tutti o quasi i consiglieri. Prendo spunto da vecchio che affermava in un comunicato stampa che parte del debito col comune lo stava rattizzando, insieme a vecchio tanti consiglieri so che stanno rattizzando debiti contro il comune e che Rosania ha una lite contro il comune. Queste sono vere cause di incompatibilita’ perché previste dalla legge. Allora sgroia discutiamo delle posizioni di chi non ha estinti debiti e di chi ha liti pendenti! Chi dice che sta rattizzando deve sapere che incompatibile

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  25. L’avv. Naimoli,come promesso, e di questo glie ne devo dare atto,,mi ha inviato una email sugli sviluppi della vicenda.
    La sua richiesta al presidente del Consiglio e p.c. ai Consiglieri Comunali,al Sindaco e al Segretario Comunale,di sottoporre al vaglio del Consiglio la questione,contiene una memoria difensiva basata sull’art.3,comma 1 e 2 del Regio Decreto Legislativo 27.11.1933 n. 1578.
    Tale articolo elenca i casi di incompatibilità della professione di avvocato con altre funzioni amministrative. Naturalmente,non contempla l’incompatibilità tra la professione di Avvocato con quella di Difensore Civico.
    Anche il Consiglio Nazionale Forense,in più occasioni,esclude la sussistenza di incompatibilità tra le due mansioni.
    MA QUI CASCA L’ASINO!
    Infatti,non si può pretendere che un esperto avvocato rinunci a,probabili lauti ed onesti guadagni per accontentarsi di una semplice “indennità di funzione” sovente parificata a quella di Presidente del Consiglio e/o assessori!
    Perciò,la vera e propria quaestio non è l’incompatibilità ma, nella fattispecie il “conflitto di interessi”.
    Infatti,il Naimoli è diventato contemporaneamente “parte e controparte” in una querelle condominiale,in cui,ad un certo punto è stata coinvolta la stessa amministrazione che lo aveva nominato Difensore Civico.
    Un minimo di deontologia professionale,avrebbe evitato all’avv. Naimoli di farsi trascinare in questa incresciosa situazione,rifiutando la difesa di una delle parti e,addirittura, scrivendo email che appaiono vere e proprie forzature,se non minacce,verso l’altra parte!
    Pertanto,egregio avv. Naimoli,segua il mio consiglio:
    SI DIMETTA DALLA CARICA e non coinvolga il Consiglio Comunale in una vicenda personale,incresciosa e poco trasparente.
    Sarà molto più apprezzato perchè avrà dimostrato che anche di fronte al minimo dubbio di trasparenza nel corso del suo operato,preferisce farsi da parte piuttosto che insistere su una linea di burocratica sicumera.
    Specialmente i giovani,mai come oggi,delusi da questa politica,delusi anche dalla religione e finanche dallo sport,hanno bisogno di esempi onorevoli di civile comportamento.
    Vincenzo Cicalese

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  26. Admin si ostina a mettere in primo piano questo articolo sul Difensore Civico da settimane. Perde lucidità arrivando a chiamare “camorrista” un giovane professionista che ha l’unica colpa di essere diventato al suo posto Difensore Civico e per unico motivo: titoli, professionalità, competenze.
    Si accanisce poi quando l’avvocato gli dice che non è un giornalista ma Admin non lo è e questo sinora è l’unico dato di fatto.
    Forse che sta dando sfogo alle frustazioni di una mancata affermazione personale e professionale rodendo d’invidia per un giovane che, a parte i 3 amici Admin, in città è stimato e voluto bene da tutti??
    L’invidia è sempre cattiva consigliera e questo blog non sembra alimentato da altro. Che tristezza che mi fanno gli anziani che- come Admin- non sapranno mai essere nezanche dei buoni maestri.
    Solidarietà ai giovani capaci, police verso per Admin.

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    • Io personalmente sono invidioso di Berlusconi a livello imprenditoriale, di MARADONA calcisticamente etc.etc. etc.
      Ma perkè uno intelligente come Massimo Del Mese dovrebbe essere invidioso di tale gaetano naimoli………..da nessuno considerato all’epoca del liceo…..e di rimando nn credo sia un ottimo avvocato adesso 🙂
      E’ STATO solo un fortunato…nn ditemi il contrario….Leggo di dirigenti comunali…ke all’epoca hanno vinto il concorso ( nn sapendo fare neanke la O con il bikkiere ) spero ke persone come me nn si scoccino mai…….ALTRIMENTI…………. potrebbero denunciare tante cose………………. NN esagerate Massimo del Mese è un ottimo professionista, giornalista o nn, laureato o nn ( io nn lo so e nn mi interessa ) è migliore di tanti laureati ebolitani….
      In breve ( L’invidia è una brutta cosa ) nn dire puttanate e cerca di fare l’uomo\ donnna…in breve si sincero\a.

    • Per l’ invidia e’ una brutta bestia,
      che tristezza leggere questo post.
      Si comprende che chi lo scrive e’ legato a doppia mandata, come si dice, al punto da essere familistico e arrivare a giustificare comportamenti che invece andrebbero condannati senza appello.
      Noi viviamo nel Sud e in una Regione tormentata dalle camorre, lo Stato fa fatica a debellarle perche’ esiste intorno a queste un livello di connivenza che impedisce alle forze dell’ Ordine di potervi arrivare e chiudere la partita.
      Quelli come te, naturalmente, per amore e per familismo, sarebbero capaci di occultare anche un cadavere.
      Fortunatamente si tratta solo di incompatibilita’ e di conflitti di interesse, altrimenti saresti stato capace di diventare complice.
      Questa e’ la mia tristezza, vedere come un uomo o una donna onesti riescono a trasformarsi fino ad arrivare ad essere immorali e giustificare anziche’ condannare atti contrari all’etica, alla morale e se, reiterati alla legge.
      Altro che frustrazione.
      Si e’ buoni maestri con l’ esempio e quando si trasmettono i valori dell’onesta’, della lealta’, della morale, dell’ etica, della legalita’, della giusta competizione, del culto del lavoro e del rispetto delle persone e delle Istituzioni e non quando si cerca di giustificare, di tollerare azioni poco condivisibili e che non siano in linea con quei valori che fanno uomini gli uomini, e semmai occultarne anche le prove fino ad esserne colpevolmente responsabili e complici.
      Questi sono “omminicchi e quaquaraqua’”, come individuava Sciascia quella specie da disprezzare.
      Se si e’ cattivi maestri si danno cattivi esempi, e forse quelli fanno il mondo sbagliato.
      Da uomo anziano quale sono, ma che ha vissuto in maniera felice la sua infanzia, in maniera brillante la sua gioventu’, in maniera altrettanto brillante, onesta e con discreti successi la sua maturita’ e la sua vita professionale pubblica e privata, e che sta vivendo sempre in maniera brillante e onesta la sua “quarta” gioventu’, sempre con discreti successi, do la mia piu’ incondizionata solidarieta’ a quei giovani onesti, per bene, che non leccano e non si prostituiscono con nessuno per raggiungere postazioni a scapito degli altri, a quei giovani che vengono scavalcati dai furbi, va la mia solidarieta’.
      A quei giovani costretti a soccombere per mano di quelli che usano mezzi e sistemi deprecabili e truccano le carte pur di raggiungere i loro obiettivi con la complicita’ di quelli anche come te, va la mia solidarieta’, a quei giovani che nonostante tutti i gaglioffi che incontrano per la strada riescono ad avere successo solo grazie alle loro capacita’ e alla loro limpida morale, va la mia solidarieta’.
      Quegli altri giovani o meno che siano si accontenteranno della solidarieta’ familistica e complice delle persone come te, che li li aiutano a continuare le loro pratiche, nel disprezzo di tutti gli altri.
      Che faro nella mia vecchiaia? Continuero’ a viverla attorniato dai miei amici di sempre, e sono tanti, e delle persone che mi stimano, e pure quelle sono numerose, e mentre i primi mi vogliono bene, mi accompagnano e mi fanno sentire protetto, i secondi mi incoraggiano a combattere la disonesta’ e i gaglioffi, lo fanno attraverso i messaggi che mi mandano in forma privata e dai post che ospito, che non sono pieni di livore e le mie frustrazioni le consolo con oltre 3 milioni di visitatori.
      Massimo Del Mese

  27. @L’INVIDIA E’ UNA BRUTTA BESTIA-
    E admin sarebbe un anziano da rottamare? naimoli,invece un giovane da ammirare?
    Bell’esempio che proponi egregio INVIDIOSO. All’onestà,capacità, e professionalità che Massimo Del Mese si è guadagnato a Eboli,dopo tanti anni del suo “stare sulla Piazza”, tu contrapponi “un giovane professionista” che,prima ancora di dimostrare le proprie capacità è scivolato su un banale conflitto di interessi in una querelle condominiale in cui ha fatto da “parte” e “controparte”?
    Bravo! Sei identico a quei giornalisti che continuano a difendere,anzi ad osannare i calciatori e gli allenatori corrotti per vincere scommesse; i ciclisti dopati che hanno vinto 5 o 6 tour de France; i poveri politici che si sono ritrovati,a propria insaputa,proprietari di immobili milionari,ecc…
    Questo disprezzo verso i valori tradizionali che,secondo il suo ragionamento, appartengono solo agli anziani, mentre devono essere giustificati,anzi additati ad esempio quei giovani che invece,tendono a violarli,è la miscela più pericolosa instillata nel corpo di questa povera nostra Italia da salvare.

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  28. Caro Massimo, ti conosco da tanti anni e mi onoro di esserti Amico. Un sentimento scevro da “qualunque inquinamento”. Abbiamo fatto il “nostro” percorso di vita su binari idelogici, culturali e professionali diversi e “CI” siamo considerati sempre UOMINI LIBERI !! Non rammaricarti di giudizi ingiusti ( guarda caso sempre di anonimi), sai bene che anche a me su questo SPAZIO LIBERO ( grazie per questo ancora una volta!!) anonimi che non condividevano quello che dicevo hanno tentato di provicarmi, ma questo è successo spesso a chi si firma ( Elio P., Vincenzo C., Vito P,etc…). Quindi caro Amico, accetti la mia solidarietà espressa pubblicamente, senza entrare nel merito della questione Naimoli, che certamente non è u buon esempio di etica pubblica ( ….e privata). Ciao, non “arrendiamoci”.!!

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  29. Per brutta bestia .
    Non sei convincente sei fiacco nella difesa trovi altre argomentazioni e allora dimostri di essere intelligente . Quello che dici non ha diritto di replica ,basta cortesemente non interferire dai prova ancora di piu’ che e’ tutto vero.
    Questi atteggiamenti distruggono la democrazia ,la liberta’.Io sono libero perche dovrei invidiare costui che serve padroni pur di portare stipendio a casa. Credo che Admin e tanti altri che si sentono liberi non ividiano costui. Qualcuno prima a detto :”io invidio Berlusconi perche bravo come imprenditore”. Io no, non me ne frega niente costui è prigioniero di se stesso della sua ricchezza infatti deve essere guardato 24 su 24 deve essere protetto,anche se ha il potere che se ne fa’ se non è libero neppure di guardare il volo di un gabbiano che sfiora l’isola dove sono le sue ville.

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  30. e’ giusto da parte di admin segnalare quanto accaduto ma dopo aver comunicato il fatto,vista la sua esperienza, dovrebbe per qualche giorno lasciare i commenti ad altri per dare la possibilita’ ai lettori di formulare un giudizio ,dopo aver letto anche le giustificazioni.non conosco i personaggi,ma se i fatti accaduti sono sindacabili,non e’ con l’accanimento che si insegnano le regole del saper vivere ed operare.

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  31. Perdonatemi ,non sono di parte perche non c’è niente di esserlo,io non conosco di persona Admin non mi interessa conoscerlo solo perche scrivo su questo blog
    ma mi interessa l’opportunita’ che da’ ai cittadini me compreso di esprimersi di fare discussione comunicazione opinione,con una moderazione abbastanza democratia e discreta rispettando l’anonimato.
    Mi risulta che lo fa’ anche gratis infatti non si paga nulla per intervenire quindi continuo anon capire certi interventi dove vogliono andare a parare.
    Faccio gli auguri ad Admin e spero che altri seguono il suo esempio solo cosi si puo’ avere speranza in questo paese di avere un minimo di giustizia e considerazione.

    In bocca al lupo per il Blog.

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  32. iL VOSTRO ASTIO NON FA CHE CONFERMARE LE MIE PAROLE: CHE TRISTEZZA INVECCHIARE SENZA DIVENTARE ADULTI ( Nè CAPACI)
    TENETEVI PURE LA VOSTRA “PAZZIELLA”: CONTINUATE A GODERE DEL POCO CHE SIETE E CHE SCRIVETE.
    bUON “LAVORO” ( DI ROSICAMENTO STERILE E PUERILE)

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  33. Qualcuno sa dirmi per cortesia se esiste il
    ” REGOLAMENTO PER L’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEL DIFENSORE CIVICO ” ?
    Sul sito del Comune di Eboli non sono riuscito a trovarlo .

    cordialità

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  34. Ma una tempesta in un bicchiere d’acqua per così “poco”, quando i parcheggi in litoranea sono in mano a illustri personaggi della vita ebolitana, quando un comune pieno di avvocatucci consiglieri e assessori perde ogni causa (Aracne, PIP ecc. ecc.), quando un sindaco in SETTE ANNI cambia 10 (DIECI) giunte per i suoi affari, quando ad eboli percorrendo la città non c’è nemmeno una striscia pedonale, quando difronte alla caserma della polizia provinciale ogni santa mattina si presenta la solita Prostituta per “lavorare”, quando un giornalista o semplice cittadino vegono aggrediti in pieno centro e per molti sembra una cosa normale (succere tutt i ser) quando, quando quando…..
    Signori benvenuti a GOTHAM CITY….l’unico problema che neanche Bat Man ci può salvare…..

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  35. ho letto con molta attenzione questa interessante ricerca fatta da Massimo del Mese e le tante riflessioni succedutesi,innanzitutto mi preme congratularmi con Massimo, oramai ad Eboli il tuo blog è l’unico vero strumento di confronto politico visto ormai l’annullamento del ruolo dei partiti specie di questa squallida maggioranza,sarà anche vero che non vi sia incompatibilità ma sinceramente l’attegiamento è contro l’etica specie da chi dovrebbe tutelare i + deboli, caro avv. Naimoli avrà anche ragione ma al suo posto mi dimetterei in quanto nella vita una scelta pregiudica sempre l’altra.

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  36. NAIMOLI VATTENE

    Non è un invito, ma la triste realtà che scaturisce dalla sua incompetenza, ha commesso un solo errore, vero ma con dignità da vero uomo di legge si dimetta.
    La sua ostinazione non farà altro che, alimentare chiacchiere e come già successo viene meno la credibilità nelle isituzioni.

    Un sincero augurio per il prosieguo della sua carriera, ma lontano dal Comune.

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