Santomauro ha lavorato alacremente alla formazione della nuova Giunta comunale. Per Etica e la Francese è solo “minestra riscaldata”.
La trattativa per la nuova giunta, è avvenuta con i singoli consiglieri e non con i Partiti. Ogni consigliere vuole la “sua” voce in Giunta! Sono le “bande”, che mettono in campo il proprio peso. In questo “Balletto Osceno” non c’è alcuno spazio per le donne.
BATTIPAGLIA – “Il Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro ha lavorato alacremente alla formazione della nuova Giunta comunale. – scrive in una nota politica Cecilia Francese, leader del Movimento politico Etica per il Buongoverno, nel commentare il varo della nuova Giunta – Non sappiamo se la notizia debba preoccupare i battipagliesi o farli “scompisciare” dalle risate.
Certo una prima riflessione va fatta: il sindaco aveva detto, a dimostrazione di efficientismo politico: “la nuova giunta sarà pronta per lunedì”. Sono passati 6 giorni da quel lunedì e la squadra di governo è stata finalmente nominata.
Poco male diranno gli addetti al lavoro! – aggiunge Cecilia Francese ricordando le promesse o le mancanze del Sindaco – A fronte delle promesse di Santomauro di dimettersi se entro il 2010 non avesse approvato il PUC, di cui non si ha notizie (e sono passati due anni dalla scadenza fissata!).
D’altro canto chi gli avrebbe dovuto dar fretta? Il PD? Quel partito che non più tardi di 15 giorni fa aveva detto in modo ufficiale: “l’azzeramento della Giunta non è all’ordine del giorno!”
Il sindaco ha pesato il PD, (all’inizio primo partito della coalizione, partito del sindaco, poi partito autobus e sacrificato dal “civico”, che poi smette di fare il civico ed entra nell’UDC, ed oggi partito: due di briscola) e puntualmente ha azzerato la giunta! E il PD? Zitto!
Ma la cosa tragica è che la trattativa per la costituzione della nuova giunta, non è avvenuta con i partiti della coalizione; ma con i singoli consiglieri. Ogni consigliere vuole avere la “sua” voce in Giunta! Sono le “bande”, in cui si suddivide questa maggioranza, che mettono in campo il proprio peso. Il concetto è sempre lo stesso: Io alzo la mano in consiglio! Tu che mi dai in cambio in termini di posti di potere?
Naturalmente in questo “Balletto Osceno” – conclude Cecilia Francese – non c’è alcuno spazio per le donne! Del resto che aspettarsi da una maggioranza in cui non c’è il coraggio di cambiare un articolo dello Statuto che lascia al “buon cuore” del sindaco la presenza delle donne in Giunta?
La vergogna continua! Il PD = due di briscola, che dice? Zitto! Insomma non ci sembra di cogliere alcuna novità sotto il Cielo! E’ la solita minestra riscaldata?
Battipaglia, 11 agosto 2012