Venerdì 3 agosto 2012, Arena Sant’Antonio, centro storico di Eboli, FRAGIL VIDA in concerto al DisorderFest la spettacolare musica-teatro dei musicanti di cristallo.
Concerto di Beneficenza a favore delle popolazioni emiliane colpite dal terremoto dei FragilVida al Disorder Preview grazie alla sensibilità dalla Coldiretti Salerno, della Bottega Campagna Amica di Nocera e dell’Azienda Agricola Multifunzionale la Casa di Angiù di Eboli.
EBOLI – DISORDER per noi vuol dire anche solidarietà. il concerto dei Fragilvida, assolutamente fuori programma, ha trovato una collocazione all’interno del Disorder Fest grazie al forte legame che unisce questi bravissimi musicisti ed il nostro territorio. da un po di anni i Fragilvida frequentano musicalmente il nostro paese che, come ricorderete bene, è stato tragicamente segnato dal terremoto degli ’80.
Questa esperienza drammatica ci accomuna ed è per questo che grazie alla sensibilità di COLDIRETTI SALERNO, CAMPAGNA AMICA LA BOTTEGA DI NOCERA E L’AZIENDA AGRICOLA MULTIFUNZIONALE LA CASA DI ANGIU‘, siamo riusciti a mettere su un evento di beneficenza a favore delle popolazioni emiliane colpite dal terremoto.
Vendita solidale di Parmigiano Reggiano per aiutare le imprese distrutte dal sisma a cura della Bottega Campagna Amica di Nocera Inferiore. Per prenotazioni contattare 081 517 8526. VI INVITIAMO A PARTECIPARE PER ESSERE SOLIDALI E SOPRATTUTTO PER NON DIMENTICARE.
Venerdì 3 agosto FRAGIL VIDA in concerto a Eboli All’Arena Sant’Antonio (centro storico ) per il DisorderFest la spettacolare musica-teatro dei musicanti di cristallo! Ingresso libero Arrivano dal cuore dell’Emilia, sono sette musicanti dalle variegate esperienze musicali e dalla passione comune per la musica, il teatro e tutto ciò che è arte. Agli esordi, quasi per gioco, un solo obiettivo: unire le diverse doti artistiche e vedere cosa ne esce.
Nasce un crocevia di stili, definibile come un «rock cantautorato (ma non eccessivamente rock) condito di jazz, pop, bossanova, taranta, e cos’altro ancora.», tutto rigorosamente di testa propria. Insieme danno vita ad un piccolo sogno, l’unione della musica con il teatro, un intreccio di voci che giocano tra loro, che recitano e cantano.
Il gruppo, Nascono così i Fragil Vida (HYPERLINK “http://www.fragilvida.com/“ww
«Ovunque pur di far ascoltare qualcosa di genuino e puro», dicono. La poetica, Puro, come i versi che il poeta Pablo Neruda dedicò alla fotografa rivoluzionaria Tina Modotti e dai quali è nato il nome del gruppo: «puro è il tuo dolce nome, pura è la tua fragile vita» (puro es tu dulce nombre, pura es tu HYPERLINK “http://it.dicios.com/esit/fragil” frágil vida).
E anche grazie a questa espressione rubata al poeta dell’amore, ecco il palco trasformarsi in poesia, spesso divertente ma anche molto introspettiva, seria, talvolta tragica. Sulle note coinvolgenti che prendono forma con grande spontaneità, entra in scena la parte recitante, pronta a strappare un sorriso al pubblico, dietro il quale si celano però parole impegnate e profonde.
L’ultimo album, Con l’uscita del loro quinto e ultimo lavoro dal nome “Giorni sospesi”, i Fragil Vida, dopo aver esplorato e cantato i mondi dell’allegra gioventù e dell’amore profondo, si soffermano sul beneficio del dubbio, inteso anche come cambiamento di punti di vista.
Un album particolare già al primo sguardo, grazie al packaging creato interamente a mano con solo materiale di recupero: tasche (di jeans, camicie, vestaglie, borse ecc.) adornate da bottoni, nastri, fiocchi e spillette tutto di seconda mano e destinato, in altro modo, alla pattumiera. «Non tanto per spirito ecologista», sostengono «ma quanto per rendere prezioso un oggetto che sta sempre più perdendo valore, oltre che voler creare qualcosa di palpabile e accarezzabile. Infine, l’unicità del cd, essendo ogni tasca diversa dall’altra».
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Eboli, 1 agosto 2012
