La Vertenza MT ATI di Battipaglia approda la Regione Campania. Hanno partecipato al Vertice il Sindaco di Battipaglia Santomauro, l’Assessore al Lavoro Nappi e il Presidente della Commissione attività produttive Baldi.
La proposta: Aprire un Tavolo nazionale di confronto e chiedere alle multinazionale di trasferire le commesse a Battipaglia.
BATTIPAGLIA – Il Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro ha tenuto lunedi pomeriggio a Napoli un incontro con la presenza dell’assessore regionale al lavoro, funzione e orientamento professionale Severino Nappi e del Presidente della Commissione Consilare attività produttive Giovanni Baldi per sensibilizzarli all’apertura di un tavolo sull’annosa vicenda del MT ATI Srl di Battipaglia.
Il Tabacchificio di Battipaglia dallo scorso luglio ha cessato la produzione per lo stato di crisi dichiarato dall’Azienda a causa del calo delle commesse che ha di fatto portato i 25 operai assunti a tempo indeterminato alla cassa integrazione che scadrà il prossimo 29 agosto e bloccato ogni prospettiva lavorativa ai circa 80 stagionali che si sono visti preclusa ogni aspettativa lavorativa, oltre al diniego da parte dell’INPS di Salerno della Cassa Integrazione in deroga prevista da un apposito decreto Ministeriale, finanziato dallo Stato Centrale e recepito in seguito dalla Regione Campania nel 2005.
Si ricorda che l’opificio di Battipaglia è uno dei tre esistenti in Italia per la prima trasformazione del tabacco.
Il Sindaco Santomauro tenuto conto della grave ricaduta occupazionale per tutti i lavoratori del MT ATI di Battipaglia ha chiestoalla Giunta Regionale della Campania e ai suoi vertici, di supportare la proposta formulata dal Prefetto di Salerno al Ministro Catania estendendola anche al Ministro per lo Sviluppo Economico Corrado Passera, di aprire un tavolo nazionale di confronto ove considerare le possibili soluzioni di ripresa dell’attività intercedendo con le Multinazionali per affidare parte delle loro commesse alla MT ATI di Battipaglia.
Battipaglia, 26 luglio 2012