E’ mancato un’altra volta il numero legale. La seduta Consiliare è andata deserta. I termini dell’approvazione del Bilanciodi previsione 2012 sono abbondantemente scaduti.
Eboli perde il Tribunale. L’ospedale è ridimensionato. I cittadini sono tartassati dalle tasse. Hanno svenduto, umiliato e devastato questa città. Melchionda & c. ci hanno fatto perdere fin troppo. Adesso abbiamo bisogno di un grande processo di “liberazione”: adesso… vadano a casa!
EBOLI – “Una Maggioranza dilaniata da guerre per bande intestine ancora una volta non è stata capace di assicurare il numero legale in Consiglio comunale per approvare il Bilancio di previsione 2012. – Scrive Sinistra Ecologia e Libertà a poche ore dalla seduta del Consiglio Comunale che avrebbe dovuto approvare il Bilancio di previsione del 2012, e a poche ore dalla conferenza stampa che i dirigenti Gerardo Rosania in testa hanno tenuto, per discutere proprio della situazione politica attuale che coinvolge la Città -.
Siamo ormai a metà Luglio – scrive SEL nella sua nota politica – e, ancora una volta, come già nel 2010 e nel 2011, il Comune di Eboli è senza il bilancio di previsione. Questo significa che servizi, programmazioni, iniziative culturali, interventi ed opere pubbliche, sono tutti fermi! Questo significa che fornitori del Comune, che aspettano da anni di vedersi pagare le proprie fatture, perché l’allegra politica di bilancio di questi anni ha portato a pagare a 500 giorni, dovranno aspettare ancora.
Insomma, la città muore e questa Maggioranza tutta presa dalle proprie lotte di potere e di interesse, le sta celebrando il funerale, senza porsi minimamente il problema di cosa fare per uscire da questa situazione!
Per questa gente – rincara la dose di accusa SEL – non esiste il problema della disoccupazione giovanile o dell‘agricoltura (cose delle quali, per altro, in bilancio già non si riscontra nessun accenno!), non esiste il problema di una vita culturale o del turismo nella nostra città (letteralmente azzerati nella proposta di bilancio approvato dalla giunta comunale, e che il Consiglio non approva!) questa gente non se ne frega niente del peso fiscale scaricato sugli Ebolitani, che non riescono grazie anche alle tasse comunali ad arrivare a fine mese (fra il 2011 ed il 2012 il prelievo tributario comunale è quasi raddoppiato)!
Quello di cui stanno trattando in questi giorni e su cui si stanno “scannando“, è la questione degli assessorati, dei posti di sottogoverno, degli interessi da tutelare con la scelta sullo svincolo autostradale, sull‘area ospedaliera, sulle varianti al P.R.G., sulla illuminazione della via dove c’è qualche grande elettore. Una deriva culturale intollerabile!
Gravissime le responsabilità di Martino Melchionda, che in questi anni ha lavorato all’azzeramento della politica in questa città, sostituendo alla trattativa politico-programmatico-progettuale fra i partiti, la trattativa “do ut des” col singolo consigliere comunale.
Eboli perde il tribunale? – scrive scandalizzata SEL – il Consiglio comunale non viene neanche convocato, per paura di sentirsi chiedere se questo Sindaco e questa Maggioranza, in caso di chiusura confermata e votata dai loro partiti a livello nazionale, avranno il coraggio di strappare la tessera di quei partiti cui appartengono!
Eboli vede l’ospedale ogni giorno più impoverito? il Consiglio comunale non viene convocato per discuterne, per evitare di sentirsi chiedere quali atti concreti e di protesta hanno messo in piedi in questi mesi, semmai anche in contrasto con la linea dei loro partiti provinciali e regionali.
Eboli corre il rischio di ritrovarsi sede della discarica provinciale per i rifiuti? il Consiglio comunale non viene convocato, per paura di dover assumere posizioni che vanno in contrasto con le linee dei loro partiti provinciali e regionali e mettere a rischio qualche possibilità di candidatura alle prossime politiche!
Hanno svenduto, umiliato e devastato questa città! il lavoro per rimetterla in piedi sarà faticosissimo, richiederà una dedizione totale; richiederà una grande e forte convinzione intorno ad un progetto condiviso.
Abbiamo bisogno di una nuova primavera ebolitana. – Conclude la nota di SEL facendo ricorso al passato e precisamente alla prima Amministrazione Rosania – Subito! non abbiamo tempo da perdere. Melchionda & c. ci hanno fatto perdere fin troppo tempo. Adesso abbiamo bisogno di un grande processo di “liberazione”: adesso… vadano a casa!
Sinistra Ecologia e LIBERTA’ glielo chiede a gran voce! Melchionda aveva detto sulla stampa che se non avessero approvato il bilancio entro il 14 Luglio, si sarebbe dimesso. La “sua” Maggioranza gli ha risposto con 3 presenze in Consiglio comunale all’appello per l’approvazione del bilancio. Adesso sia coerente con quello che ha detto: si dimetta! e stia sicuro: nessuno lo rimpiangerà!”
Eboli, 14 luglio 2012
Colui che accusa ha solo la ragione che in questo momento nessuno dice nulla tutti zitti,e lui parla perche sfrattato dagli stessi della maggioranza, anche lui nei novre anni dfi amministrazione ne ha combinate di grosse caz… e di grosse responsabilita’ ne porta ancora il segno ,infatti lui non è fuori dalle responsabilita del tribunale l’inguacchio del giudice di pace nel palazzo Fulgione a 500 milioni annui lo ha fatto lui Rosania con mELCHIONDA ALLORA AMMINISTRATIVO DEL COMUNE DI eBOLI. Ma di che ca….o parlano tutti di che cosa non parlano.Alcuni dirigenti amministrativi continuano a portare Eboli comune alla deriva ,vedi ufficio tecnico quotidianamente si consumano illeciti e abusi anche quelli che stanno a posto con le carte perche Eboli non ha un disegno di sviluppo della citta ,l’ultimo risale agli anni sessanta ed adottato per il 20% perche varianti emodifiche hanno stravolto il disegno iniziale creando il caos piu assoluto.Il tribunale sta per andarsene seguira per conseguenza l’ufficio delle entrate ,le forze dell’ordine si ridurranno dando maggiore spazio al delinquere, l’ospedale che boccheggia è nell’agonia piu assoluta, i debiti del comune aumentano ,gli speculatori politici e i procacciatori di affari aumentano come parassiti ,distruggendo quel poco che è rimasto.Ad Eboli non si è neppure in grado di organizzare una piccola veloce e valida serata culturale e di folclore per quanto in basso siamo caduti.Ma aime come ho detto altre volte la colpa è di noi ebolitani ,perseveriamo diventando complici per cui siamo colpevoli del nostro destino. Allora ci resta sola una cosa da fare pensare al futuro dei nostri giovani perche cosi futuro non ce ne sara’.
Eboli ribellati manda via i padroni delle poltrone risorgi aggiustati come tu sai fare ed hai gia fatto nella tua storia.
viva la liberta’
Viva Eboli
Viva i suoi veri abitanti
viva coloro che sentono e vivono Eboli
Rimpiango solo di averlo votato al ballottaggio,non avevo altra scelta se non quella di astenermi,ma nella vita si sbaglia pure e, dagli sbagli si cerca sempre di migliorarsi,sia ben chiaro che al buon sindaco non ho mai chiesto niente di personale, anzi proprio perchè troppo ad interessi collettivi e del territorio mi trovo ISOLATO ed esliato insieme a tutti i componenti del comitato,eppure note vicende successe al quartiere le conoscono cani e porci,ma veniamo alla questione in oggetto che non è mica uno scherzo,trattasi di atto IMPORTANTISSIMO chiamato BILANCIO,certo se come nota degli amici di sel che il Melchionda aveva detto sulla stampa che se non avessero approvato il bilancio entro il 14 Luglio, si sarebbe dimesso,be per una volta dimostra di essere un uomo di parola caro Martino tanto pure io ne sono convinto che non ti rimpiangeranno in molti ne a te ne ai tuoi SEGUACI,con sincerità e senza peli sulla lingua quel BINGO BONGO di un Moraniello,l’uomo che non deve chiedere mai…lui usa chiudere, meglio molto meglio chiudere questo brutto momento per gli ebolitani tutti.-
MI RIPETO ALL’INFINITO: ROSANIA ANCORA TU? NON DOVEVAMO RIVEDERCI PIU’! 2.400 VOTI DI CUI 6/700 SPOSTATI A MELCHIONDA AL BALLOTTAGGIO E ANCORA PARLI? DOPO 9 ANNI DA SINDACO E 5 DA CONSIGLIERE REGIONALI QUANDO VAI UN PO’ A ZAPPARE LA TERRA? AL TUO FIANCO NELLA FOTO C’E’ IL CONSIGLIERE “PULITO” DEL PARTITO PIU’ “PULITO” D’ITALIA, GLI HAI CHIESTO SE LA CASA ABUSIVA CON PISCINA ABUSIVA COSTRUITA DURANTE IL TUO SINDACATO E’ SUA (COME DICONO I GIORNALI) HO CONTINUI A METTERE LA TESTA SOTTO LA SABBIA? FAI FINTA DI ANDARE CONTRO MELCHIONDA PROPRIO TU CHE L’HAI ARRICHHITO CON DECINE DI INCARICHI MILIONARI. VI ACCUMUNA LA RABBIA VERSO CARIELLO PER QUESTO VI COPRITE A VICENDA MA CARIELLO VI SPAZZERA’ VIA PER I PROSSIMI 30 ANNI! (DOPO SARETE DECREPITI!)