Il ministro Barca risponde indirettamente a De Luca e promette: più fondi per far crescere Salerno

“Premiare il merito”: con questa formula si è chiusa la visita alla Marina di Arechi dell’esponente del Governo in visita a tutte le realtà dinamiche d’Italia.

SALERNO – Il Ministro per la Coesione Territoriale Fabrizio Barca ha visitato il Marina d’Arechi Village accompagnato dal Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e dall’imprenditore Agostino Gallozzi, che ha illustrato le caratteristiche della struttura. La visita alle banchine del nuovo approdo turistico nella zona orientale della città appartiene al programma di visite che il Ministro sta conducendo presso le realtà più dinamiche d’Italia. Il Ministro Barca ha molto apprezzato l’impegno del Comune di Salerno per l’ambiente, le politiche sociali, l’innovazione tecnologica, la capacità di realizzare progetti di trasformazione urbana.

“Il Ministro Barca – ha detto il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca – è uno degli esponenti più autorevoli ed efficaci del governo. Da lui ci attendiamo una vera e propria svolta che stronchi il mercato nero ed il dispendio delle risorse comunitarie e nazionali. E’ tempo d’imporre una politica di rigore che premi il merito e le competenze in una sana competizione territoriale. Il Comune di Salerno ha dimostrato con i primati raggiunti con la differenziata, le politiche sociali e la trasformazione urbana di meritare ulteriori assegnazioni di fondi nell’ambito del PIU Europa, del recupero di risorse non utilizzate da altri, dei prossimi stanziamenti comunitarie e nazionali. Vogliamo determinare l’ulteriore sviluppo di programmi finalizzati a nuovi investimenti produttivi, alla creazione di lavoro, alla tenuta di sicurezza di un’area che difendiamo tenacemente dall’aggressione criminale. In questa prospettiva Salerno può davvero esser un segno di speranza per il Paese, con un metodo di lavoro che alla capacità progettuale unisce anche la conclusione dei cantieri sempre con alta qualità. Particolare attenzione chiediamo sia dedicata agli interventi per il rinascimento del litorale e la tutela delle coste del capoluogo e di tutto il territorio”.

Il Ministro del Governo Monti si è complimentato con Agostino Gallozzi per l’opera di Calatrava, apprezzandone il progetto, il gusto e l’intelligenza, ma anche perché si è scommesso grandi quantità di danaro. Ed è quì che c’é stato un siparietto tra il Ministro Barca ed il Sindaco di Salerno De Luca, quando si è parlato di risorse e di recupero di risorse da destinare al finanziamento di progetti infrastrutturali e per gli interventi nel settore delle politiche sociali. E se il Ministro Barca dal canto suo ha sottolineato che è necessario premiare il merito, per De Luca il problema è quello di evitare che i soldi si fermino a Napoli, e quì un’altra stilettata alla Regione Campania e al Presidente Stefano Caldoro. Fondi bloccati nella palude burocratica della Regione che ha utilizzato i risultati di Salerno per avere più fondi ed una volta ottenuti li ha dissipati in altre direzioni.

La stilettata del Sindaco di salerno De Luca non è piombata nel vuoto, ma è stata raccolta ed è stata anche supportata da una dichiarazione di Barca che non lascia spazio a nessun equivoco: “In tema di risorse e di merito bisogna operare un cambiamento profondo, lo Stato deve puntare sull’operatività di chi è in grado di raggiungere i risultati. E i risultati raggiunti dalla città di Salerno in campi come la raccolta differenziata, le politiche sociali e infrastrutturali consentono alla Regione Campania di ottenere maggiori fondi ed è in forza di ciò che il sindaco di Salerno può rivendicare più risorse. Non può valere più la logica della distribuzione a pioggia”.

Sicuramente una giornata importante per Salerno e per Vincenzo De Luca, è l’inizio di un nuovo corso che le realtà oeriferiche campane si aspettavano.

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Salerno, 5 luglio 2012