L’Assessore alla Polizia Municipale risponde alla accuse della CISL e smentisce e chiarisce l’excursus dei fatti: Sindaco e Assessore hanno incontrato i rappresentanti sindacali.
Intanto i vigili non hanno ancora percepito i compensi del Progetto Sicurezza e della massa vestiaria non se ne ha traccia. Nei prossimi giorni la Cisl ufficializzerà una nuova diffida al Sindaco e all’Assessore Muto e proclamerà lo stato di agitazioni dinanzi al Prefetto di Salerno.
di Oreste Vassalluzzo
Caposervizio Roma (Cronaca di Salerno)
BATTIPAGLIA – L’assessore alla polizia municipale Luca Muto ritrova la via della parole e risponde alle accuse lanciate dal sindacato Cisl dei vigili urbani del comando di Battipaglia. Il pensiero dell’assessore è affidato ad una nota stampa che tenta di fare chiarezza, riguardo alle notizie apparse non su alcune testate giornalistiche come dice nel comunicato, ma sul Roma Cronaca Salerno, che tra l’altro nei giorni scorsi ha anche tentato un colloquio telefonico con il delegato del sindaco.
Luca Muto parla di «presunte lamentele relative a richieste di incontri avanzate dalle organizzazioni sindacali cui l’Amministrazione non avrebbe fornito riscontro – si legge nella nota di Muto –, sostanziando un disinteresse sia del sindaco che dell’assessore al ramo, si ritiene evidenziare che quanto riportato è da ritenersi inesatto. Prima il sindaco e poi l’assessore Luca Muto, infatti, hanno incontrato i rappresentanti sindacali in carica per trovare una soluzione, in tempi brevi, al fine di ripristinare un sereno e proficuo clima lavorativo».
Dall’assessore quindi si apprende che l’amministrazione comunale vuole trovare la via del dialogo con le organizzazioni sindacali che però sono pronte alla proclamazione dello stato d’agitazione dinanzi al Prefetto di Salerno. Nei prossimi giorni il segretario provinciale della Cisl Enzo Della Rocca provvederà ad inviare una nuova diffida al sindaco e all’assessore Luca Muto in merito alle rimostranze del personale della polizia municipale. Intanto però l’assessore cerca di chiarire l’excursus cronologico dei fatti, sempre secondo l’amministrazione naturalmente.
«Durante l’assemblea sindacale tenutasi il giorno 13 giugno si è discusso anche della mancata remunerazione dei piani di attività 2011 – si legge nella nota a firma di Luca Muto -, della mancata fornitura della massa vestiaria e delle modalità di effettuazione del lavoro straordinario per carenza di personale. In tale sede, i lavoratori concordarono sulla proclamazione dello stato di agitazione in caso di mancate risposte concrete alle problematiche». Luca Muto, preso atto della questione, ha «unitamente al Comandante Giorgio Cerruti, incontrato in data 13/06/2012 i rappresentanti sindacali nelle persone degli agenti Procida, Corrado e Pietropinto per concordare soluzioni iniziali – continua la nota stampa -. Ciò è dimostrato da un documento congiunto nel quale è evidenziato che i rappresentanti hanno manifestato la loro piena disponibilità ad effettuare, in deroga all’orario di lavoro, un servizio a seguito dell’ordinanza numero 22/2012 con articolazione 05.11 e ciò sino al 31 luglio». Posizione diversa quella assunta dal rappresentante Massimiliano Corrado che invece procede sulla via della protesta proprio per quello che riguarda i servizi di sicurezza che vanno oltre il normale orario della polizia municipale.
«Per la remunerazione delle pregresse attività – continua Luca Muto -, è stato comunicato il completamento delle attività del Nucleo di Valutazione e l’assicurazione data del pagamento con la retribuzione del mese di giugno. Per quanto riguarda il vestiario, a parte l’intervento tampone concordato direttamente col sindaco ed in corso di attuazione, si assicurava che, in sede di approvazione del bilancio preventivo 2012 e del programma di acquisizione beni relativo al 2012, era stata prevista e finanziata la fornitura completa di massa vestiaria.
Dopo la suddetta riunione (quella del 13 giugno scorso), è pervenuta in data 16/06/12 una nota a firma del coordinamento sindacale provinciale, riportante le medesime richieste a cui il dirigente della polizia municipale dava riscontro con nota del 21/06/12. In conclusione, si riafferma il quotidiano impegno e la vicinanza dell’Amministrazione comunale alle problematiche della Polizia municipale. Solo ed esclusivamente a causa del momento di contingenza economica generale che, di fatto, ha determinato con una normativa di rigore per le pubbliche amministrazioni, una situazione di stallo (si pensi al blocco del turn over), a volte non si riescono a dare tutte le opportune risposte alle giuste rivendicazioni ed aspettative dei lavoratori del comparto».
Intanto però i vigili urbani i soldi del progetto sicurezza del 2011 non li hanno ancora ricevuti.
Battipaglia, 5 luglio 2012