Intervista esclusiva a Mastella e Del Mese sulla Federazione AdC – Udeur
Mastella: è un “laboratorio” Politico. Del Mese: è il primo passo verso la confluenza con altre forze politiche.
ROMA – “A volte ritornano” non è il titolo di un film horror, ma è solo per mettere in evidenza l’inossidabilità di due protagonisti della Politica Campana e Nazionale, Paolo Del Mese e Clemente Mastella, entrambi esponenti di spicco della vecchia Democrazia Cristiana. Sembravano archiviati, “morti e seppelliti”, e invece con il loro carisma e i loro rapporti hanno dato un grande contribuito alla elezione di Edmondo Cirielli alla Presidenza della Provincia di Salerno.
Evidentemente, sia per Paolo Del Mese, sia per Clemente Mastella il primo problema era quello di dimostrare agli altri che loro esistevano e in quanto tale erano capaci di organizzarsi e captare consensi. Quello zoccolo duro che hanno sempre dimostrato di avere.
Del Mese in un mese organizza Alleanza di Centro e presenta la Lista alle provinciali e in tutti i comuni in cui si votava, riuscendo ad eleggere nella sua Pontecagnano, il suo uomo di fiducia Antonio Anastasio al Consiglio Provinciale e diventando il secondo Partito della Coalizione a Battipaglia. un vero e proprio successo.
Mastella, dato già per spacciato dopo le dimissioni da Ministro della Giustizia e dopo la caduta del Governo Prodi, riesce ad ottenere la candidatura alle Europee nelle liste del PdL e viene eletto con un suffragio di tutto rispetto. Organizza liste nei comuni dove si vota e la Lista dell’Udeur a sostegno di Cirielli. Nonostante la defajance di Guerino Terrone, Carmine Cennamo ed altri che si organizzano a parte senza successo, ottiene un ottimo risultato eleggendo un consigliere Provinciale.
Le agenzie hanno battono la notizia che è subito rimbalza agli onori della cronaca. Per saperne di più abbiamo voluto chiederlo ai diretti interessati. Clemente Mastella raggiunto telefonicamente a Strasburgo, alla domanda – Perché federarsi con l’UdC e con Del Mese? – “L’operazione rappresenta sicuramente un laboratorio politico. I due partiti insieme a livello di percentuali, rappresentano a Salerno il 2° raggruppamento della coalizione. Con Paolo perché ha dimostrato di essere presente sul territorio e perché avverte le mie stesse necessità” -. E’ una risposta a Bassolino e al tentativo dell’MpA di Lombardo? – “Assolutamente no. A Bassolino interessa solo come operazione per allargare il consenso alla maggioranza; per quanto attiene all’MpA, questo Partito ha una sua forte connotazione “insulare” non meridionalistica. Il nostro tentativo va in questa direzione” -. Ci saranno delle richieste nuova alla maggioranza e proponete un nuovo assetto? – “Per niente, per il momento è solo un progetto politico che tende a rafforzare la Federazione e la maggioranza” -.
Allo stesso modo raggiunto Del Mese chiediamo – Federare l’AdC e l’Udeur che benefici porterà ad entrambi i partiti? – “E il primo passo verso una confluenza con altre forze politiche, finalizzato anche a conseguire un risultato utile nelle prossime elezioni Regionali” – Come si concretizzerà? – “Pur mantenendo ognuno la sua organizzazione e la sua autonomia, e pur limitandosi, per il momento, solo alla provincia di Salerno, si muoverà strategicamente su basi di comuni intenti” -. Ci sarà una ricaduta in termini politici sull’assetto dell’Amministrazione Provinciale? – “Dopo un primo momento di incomprensione, non credo ci saranno particolari momenti di crisi, vi sarà sicuramente una semplificazione del quadro politico e saremo per questo e per i nostri comuni intenti, un interlocutore privilegiato” -.
Accidenti, ci dobbiamo preoccupare, non tanto per Del Mese, ma per Mastella.
Ma Massimo e Paolo Del Mese hanno per caso un rapporto di parentela?
Si, siamo cugini.
Grazie intanto per la pronta risposta, la mia curiosità era nata perchè effettuanto una ricerca su Gabriele Del Mese di Ove Arup Italia, mi sono imbattuto nel suo blog….
Si da il caso che Gabriele Del Mese è mio fratello.