Francese: “Santomauro è solo un buon BARISTA che cerca in ogni modo di darla da bere a tutti”.

Perché prendersela con gli avvoltoi? Non sono forse quei rapaci che si avventano sulle carogne? E le carogne altro non sono che esseri senza vita.

BATTIPAGLIA – Riceviamo e pubblichiamo, dal Consigliere di Etica per il Buongoverno Cecilia Francese, la nota politica che si pubblica integralmente quì di seguito, nella quale la Consigliera ricorda una serie di avvenimenti politici che coincidono con atti o azioni politiche che Etica ha contrastato nel corso di questi anni di Amministrazione del Sindaco Giovanni Santomauro.

La francese contesta la compravendita dei Consiglieri comunali, l’attribuzione di “assessori ad Personam”, mancati appuntamenti come la redazione del PUC, o la “gemmazione” di Alba e Nuova, ma senza trascurare l’aumento delle Tasse, mancata trasparenza, guasti finanziari e altro.

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Avvoltoi e carogne

di Cecilia Francese

Per quanto mi riguarda, Santomauro è solo un buon BARISTA che cerca in ogni modo di darla da bere a tutti.

Afferma che “l’Opposizione deve recuperare il sentimento della vergogna”, ma forse non si rende conto che anche l’opposizione in questo paese si vergogna di essere comunque rappresentata da un Sindaco di tale specie.

Afferma di aver lanciato lui l’ipotesi di una amministrazione di salute pubblica, ed è cosa nota a tutti che invece lui aveva lanciato la compravendita dei consiglieri comunali i quali, in cambio del consenso al Sindaco, avrebbero ottenuto la nomina degli assessori ad personam. ALTRO CHE SALUTE PUBBLICA.

Io sarei una dissociata politica perché direi una cosa e ne farei un’altra. A voi il giudizio:

• È stato Santomauro o io ad affermare che il PUC l’avrebbe fatto entro un anno dalla sua elezione altrimenti si sarebbe dimesso? L’ha fatto?
• È stato Santomauro o io ad affermare che la ristrutturazione e la gemmazione di ALBA e di NUOVA sarebbe stata vantaggiosa per l’Amministrazione?
• È stato Santomauro o io ad affermare che avrebbe abbassato le tasse?
• È stato Santomauro o io a dire che il Comune con lui sarebbe diventato una casa di vetro?
• È stato Santomauro o io a dire che i guasti finanziari di questo Comune sono frutto delle gestioni passate? E lui da Segretario e manager comunale fu o non fu censurato dagli ispettori ministeriali quale responsabile della commissione di vigilanza con una perdita contestata al comune di ben 25 milioni di euro?
• Chi sta promettendo con il proprio piano triennale delle opere pubbliche le stesse opere che ogni anno non si riescono a produrre, lui o io?
• Si duole che abbiamo abbandonato l’aula senza aver presentato alcuna proposta in ordine al Bilancio? Ma è o non è sempre lui, il Sindaco, ad aver predisposto e scritto il Bilancio senza averlo fatto neanche leggere al proprio assessore, che è stato poi cacciato dalla giunta?
• Cosa si aspettava, che fossimo noi a cavargli le castagne dal fuoco?

Lui è e resta responsabile dell’atto che lo qualifica: un bilancio che opprime chi lavora onestamente, mentre con il suo governo vessa continuamente lo sviluppo e l’occupazione, mentre la sua burocrazia opprime il diritto dei cittadini, ostacolando le istanze, aumentando il conflitto ed il contenzioso amministrativo, mentre aumenta i costi della casta e i privilegi di pochi.

• Ci sarebbero avvoltoi? Non lo sa che anche NOÈ sulla sua ARCA imbarcò simili animali?
• E poi, perché prendersela con gli avvoltoi? Non sono forse quei rapaci che si avventano sulle carogne?

E le carogne altro non sono che esseri senza vita.

Battipaglia, 23 giugno 2012