Dal disordine alle idee: 2° “Disorder Fest” la Rassegna musicale dell’estate

“Disorder Fest”: una rassegna musicale di grande qualità nella suggestiva cornice dell’anfiteatro del complesso monumentale di Sant’Antonio. Le date: 24 giugno; 15 luglio; 5 agosto; 12 agosto. 

Con musicisti della scena indie-rock e cantautorale più variegata del panorama nazionale. Disorder fest vuole far nascere dal dal disordine che ci circonda le idee. Le date del Festival: 23 – 24 – 25 agosto 2012.

Biond-Cicalese-Bruno-Mastrangelo-Coferenza-Disorder-Fest

EBOLI – Nella mattinata di ieri, presso il  Complesso Monumentale di Sant’Antonio, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del Disorder Fest, un evento patrocinato dal Comune di Eboli ed organizzato dall’associazione di promozione culturale “Musicalmente”, con la direzione artistica di Macrostudio.

Durante la conferenza stampa sono intervenuti: Antonio Cicalese, presidente dell’associazione “Musicalmente”; Giuseppe Biondi, direttore artistico dell’evento e presidente di Macrostudio; Agostino Mastrangelo, responsabile del Settore cultura del Comune di Eboli e l’assessore alle Politiche giovanili Annarita Bruno.

La rassegna musicale, dopo il successo dello scorso anno, è stata inaugurata lo scorso 10 giugno e prevede una lunga preview musicale, che proseguirà il 24 giugno con il gruppo musicale “Eleven Finger”, il 15 luglio con l’artista “Edipo”, il 5 agosto con i “ Sycmore  age” e il 12 agosto con la band “Ofelia dorme”.

Il festival, invece, si terrà nei giorni 23, 24 e 25 agosto e vedrà nell’ordine l’esibizione del gruppo musicale “A classic education”, di “Maria Antonietta” e della band “Iori’s eyes”.

Il Disorder Fest, quindi, vuole proporsi quale rassegna musicale di altissimo livello, che vedrà l’incursione di musicisti della scena indie-rock e cantautorale più variegata del panorama nazionale.

Si tratta di un evento che ha come obiettivo il proposito di far nascere dal disordine che ci circonda le idee, dalle idee il movimento e dall’impegno di molte persone una lunga preview ed un festival, capace  di abbattere le distanze e far confluire in una medesima agorà un pubblico il più possibile eterogeneo.

Peppe Biondi-Antonio Cicalese

“La nostra associazione – ha affermato il presidente dell’associazione Musicalmente Antonio Cicalese intende fare della musica un momento e uno strumento di aggregazione, tale da favorire l’integrazione fra i giovani. Insomma, intendiamo porci come punto di riferimento per i giovani ebolitani che intendono condividere la passione per la musica e come canale privilegiato per realizzare forme di inclusione sociale”.

Durante la conferenza stampa è intervenuto il direttore artistico della manifestazione, Peppe Biondi: “Questa rassegna musicale nasce tre anni fa dall’ascolto di un brano intitolato “Disorder”, composto da un importante  gruppo musicale degli anni ’80. Ebbene, in un periodo di disordine come quello che oggi ci troviamo a vivere, i giovani hanno l’esigenza di incontrarsi per far nascere idee, cultura.

Questo festival  – ha concluso Peppe Biondi vuole essere un evento di condivisione, nell’ambito del quale  ognuno potrà rendersi partecipe con le proprie idee; difatti, nel nostro sito – www.disorderfest.it  –  abilmente allestito dal Web design Davide Fulgione, è stata inserita una sezione dove ognuno può esprimere pareri, opinioni e criticità. Concludo ringraziando gli altri ragazzi che hanno collaborato: Manuela Altieri, Gianmarco Gallotta e Felice Calenda”.

“Rivolgo i miei ringraziamenti –  ha spiegato l’assessore Annarita Bruno a tutti coloro che hanno partecipato attivamente all’organizzazione di questo splendido festival musicale, che dimostra chiaramente come dalla volontà e  dalla passione possano nascere iniziative innovative ed interessanti. L’anfiteatro di Sant’ Antonio è la cornice ideale per accogliere i concerti in programma. E’ stato anche finanziato un progetto  – ha concluso l’assessore Bruno – per la realizzazione di una sala prove, che si affiancherà a quella già esistente”.

“Credo che manifestazioni di questo tipo – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Luca Sgroia –  siano davvero un importante momento musicale, oltre che occasione di incontro e  di condivisione di idee, pensieri, progetti tra i giovani. Rivolgo i miei complimenti ai giovani dell’associazione Musicalmente e al direttore artistico per  l’impegno e la passione profusa. Si tratta, infatti, di un festival musicale di grande qualità, che porterà in scena gruppi musicali di acclarata fama”.

Grande soddisfazione anche da parte del Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “Il Comune di Eboli, nell’ottica di favorire le attività e le iniziative che vedono protagonisti i giovani, ha sostenuto, sin dall’inizio questa manifestazione musicale. Ho visto in tutti grande entusiasmo, voglia di fare, di offrire il proprio contributo affinché Eboli diventi uno luogo di riferimento nell’ambito delle attività culturali e, in particolare, musicali.

Auguroconclude il sindaco – a tutti coloro che hanno speso le proprie energie che tutto si realizzi per il meglio e che questo sia il punto di partenza per la realizzazione di altre importanti iniziative nel campo musicale, culturale e dell’aggregazione giovanile”.

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DISORDER FEST

24 giugno 2012 – Eleven Fingers // Start ore 22:00

elevenfinger

“Gli Eleven Fingers sono un gruppo nato nel 2007 nella bassa modenese, dall’incontro tra sei musicisti: Anna Cavazza (voce, piano), David Merighi (voce, piano), Stefano Bortoli (chitarre, synth, glockenspiel), Andrea Grazian (chitarre), Stefano Zerbini (basso), Daniela Merighi (batteria). To Remind You è il titolo che hanno scelto per il loro disco d’esordio, un lavoro in cui risalta il contrasto/abbraccio tra la voce maschile e femminile, il pianoforte e uno stile che pesca dal pop-rock americano, ma anche da più cupe sonorità più tipicamente britanniche. I testi affrontano temi personali e riflessivi incentrati su separazione e rinascita, di ricostruzioni, crolli, parole e silenzi. Da segnalare la partecipazione di Enrico Pasini (già al fianco di Beatrice Antolini) alla tromba in White Boots e One Day.”

15 Luglio 2012 – Edipo // Start ore 22:00

edipo

EDIPO e’ un’artista in continua evoluzione ma con un obiettivo costante: fare musica Pop. E’ come affascinato dall’apparente semplicità di creare il ritornello perfetto, arte che è forse la piu’ difficile dell’ambito musicale. Per fare cio’ alla base delle sue canzoni c’è sempre un minuzioso lavoro di ricerca nella stesura dei testi. Pungente e dotato di un non comune dono della sintesi riesce a fotografare la sua vita e la societa’ in poche ma efficaci battute.Dopo aver conquistato il consenso univoco della critica con il suo primo lavoro solista Hanno ragione i topi , il musicista gardesano si e’ messo subito al lavoro per il suo secondo disco, Bacio Battaglia, in uscita sempre per Foolica Records all’inizio del 2012.

5 agosto 2012 – Sycmore Age // Start ore 22:00

sicamore

Sette ragazzi, alcuni aretini, provenienti da diverse culture musicali si sono incontrati, e si sono uniti per dare vita all’Era del Sicomoro. Un progetto che nasce nel 2010 dal trio composto da Stefano Santoni, Francesco Chimenti e Davide Andreoni, al quale si sono aggiunti quattro polistrumentisti: Giovanni Ferretti, Samuel Angus Mc Gehee, Nicola Mondani e Franco Pratesi. Suoni mistici, trascendentali, che si alternano a melodie ritmate, evocatrici. La musica dei Sycamore Age non è racchiudibile in un genere unico poiché ogni singola produzione tende a scivolare verso mondi aperti del suono.

12 agosto 2012 – Ofeliadorme // Start ore 22:00

Ofelia

Ofeliadorme sono Gianluca Modica, Francesca Bono, Tato Izzia e Michele Postpischl. All’interno del quartetto, i ruoli non vengono volutamente resi fissi o immutabili.Infatti sia in studio che su palco le canzoni vedono i 4 membri alternarsi a vari strumenti, alla ricerca del giusto equilibrio tra sperimentazione e libertà esecutiva e creativa. L’anima del progetto rimane così aperta a diverse influenze, frutto sia di una diversa attitudine allo strumento ma anche della differente cultura musicale e curiosità dei vari membri della band.
Nel maggio del 2009 esce il loro primo EP di 6 tracce orgogliosamente autoprodotto: “Sometimes it’s better to wait”.
Il 21 Febbraio è uscito il loro nuovo album “All harm ends here”.

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DISORDER FEST

IL FESTIVAL

23 agosto A Classic Education // Start ore 22:00

classic education

A Classic Education, quintetto italo-canadese con base a Bologna. Conosciuti anche oltre oceano per la loro partecipazione al South By South West di Austin in Texas e considerati dalla prestigiosa rivista Spin band rivelazione dello stesso Festival, la band, per quattro quinti italiana, cerca la conferma in Italia e all’estero dell’ottimo interesse suscitato dai precedenti Ep nella critica specializzata.

Call it blazing nasce da una folgorazione visiva, la visione d’immagini passate di motociclisti americani degli anni cinquanta, che combinate alle medievali atmosfere bolognesi hanno generato alienanti e sognanti istantanee sonore, un incantevole scenario musicale fatto ad arte dagli A Classic Education, con la voce di Jonathan Clancy a guidarti attraverso i sentieri melodici di un delicato e sopraffino indie-rock contaminato da reminescenze d’altri tempi. Un suono forgiato con metodo classico: registrazioni in analogico presso gli studi Rear House (Brooklyn, NY) da Jarvis Taveniere. Dodici tracce intense e suggestive, canzoni sulla disillusione, il senso di abbandono e la voglia di fuggire da qualcuno o qualcosa di certi ragazzi pervasi dal desiderio di non piegarsi alle regole. Un variopinto ritratto post-moderno musicalmente dispiegato tra graziosi accenni acustici (Work it out), sferzate rock and roll (Baby, it’ fine), ballate sixties (Place a bet on you), richiami post-punk (Gone to sea) e sprazzi di psichedelia alienante (Grave bird e Forever boy). Composizioni raffinate che trovano la loro espressione migliore nei brani Terrible day e Night owl. Call it blazing è il biglietto da visita degli A Classic Education, un bel disco per una band tutta da scoprire, se ce ne fosse ancora bisogno

24 agosto – Maria Antonietta // Start ore 22:00

mariantonietta

Confeziona nel luglio 2010 il suo debutto autoprodotto Marie Antoinette wants to suck your young blood che riscuote consensi da parte della critica sia sul web (Rockit) che sulla carta stampata (Il Mucchio, Blow Up).

Un’attitudine assolutamente punk, a servizio di una scrittura scabra, rugginosa e irta, confessionale e rabbiosa, in bilico sul crinale della compulsione. Basica. Come se a Courtney Love avessero levato il superfluo patinato, il trucco e i lustrini del gossip. Un’urgenza dannata, massima brevità, quasi fossero, quelle di Maria Antonietta, canzoni cantate al telefono, senza tempo da perdere. Rude, irregolare, aspra come come uno schiaffo in pieno volto, e poi improvvisamente leggera e crepuscolare come Nina Nastasia, si fa agile, esile, femminile. Urla e sussurra, Maria Antonietta, e ti tiene lì, legato al filo del suo immaginario fatto di Giovanna D’Arco, pillole, compulsioni e amori senza condizioni. Dopo un lungo tour che si è concluso al MI AMI 2011 si prepara all’uscita il 6 gennaio 2012 del suo nuovo disco in italiano per Picicca, registrato e prodotto da Dario Brunori.

25 agosto – Iori’s Eyes // Start ore 22:00

iori's eyes

Autori di un art-pop tanto fragile quanto raffinato, gli iori’s eyes ti arrivano dritti al cuore con le loro atmosfere malinconiche e trasognanti, con i loro timidi bisbigli elettrici. Ti sorprendono con dilazioni shoegaze, ti emozionano con le voci sospese su fraseggi ritmici sempre convincenti. Sofia, Pillo e Clod sono così autentici da farti pensare che il lo-fi ed il dream pop siano nati nella provincia di Milano.

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Eboli, 23 giugno 2012

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