I riformisti sui rilievi della Corte dei Conti: Il Sindaco “copre” le sue responsabilità

Il Sindaco e la maggioranza coprono le loro responsabilità bocciando l’emendamento dell’opposizione.

Per i riformisti è una politica da struzzi mentre il disastro amministrativo resta tutto in piedi. Ai rilievi della Corte dei Conti non ha fatto seguito un’assunzione di responsabilità. Si va verso il dissesto.

Salvatore Marisei

EBOLI “Nel Consiglio comunale dell’altra sera la maggioranza ha approvato una delibera annacquata che non risolve i nodi sollevati dalla Corte dei Conti. – Scrivono i Consiglieri Liberi e Riformisti Salvatore Marisei, Carmine Campagna, Armando Cicalese, Antonio Petrone, commentando le conclusioni dell’ultimo Consiglio Comunale che ha approvato le delibere di chiarimento al Bilancio Comunale sollevate dalla Corte dei Conti. –

Al riconoscimento ufficiale di gravi irregolarità contabili per molti dei rilievi sollevati dalla Corte, non ha fatto seguito l’assunzione piena e dignitosa delle proprie responsabilità, così facendo scivolare quest’appuntamento gravoso come uno dei tanti adempimenti burocratici del Consiglio. – Insistono i riformisti ponendo l’accento sulle irregolarità e la persistenza delle stesse irregolarità nella conclusione delle delibere approvate. –

Una politica da struzzi, – denunciano i riformisti – mentre il disastro amministrativo resta tutto in piedi:

  • i termini di approvazione dei bilancio continuano ad essere violati (il Sindaco ha riferito al Consiglio che il problema non è di sua competenza, perché succede così da anni!),
  • il bilancio continua a reggersi su crediti dell’Ente inesigibili, (per la sola TARSU il comune dovrebbe incassare 6milioni di euro di crediti anteriori al 2005, ma tutti sanno che non vedrà un centesimo);
  • con l’operazione di cartolarizzazione del patrimonio comunale, a mezzo della società Spin off; si è artificiosamente raggirata la norma che vieta all’Ente in sforamento del Patto di Stabilità (condizione in cui ci trovavamo nell’anno 2009) di indebitarsi ulteriormente;
  • le somme così incassate non possono essere utilizzate per rispettare i parametri del patto di stabilità negli anni successivi, con la conseguenza che siamo in sforamento sia nell’anno 2010 che nel 2011, ma facciamo finta di nulla, continuando a contrarre mutui per far fronte a debiti ed ignorando le sanzioni che dovremmo rispettare;
  • la Eboli Patrimonio srl è avviata al fallimento, come lascia intendere il suo Amministratore delegato nella sua missiva al Sindaco, per impossibilità di valorizzare il patrimonio dopo l’approvazione delle varianti urbanistiche care al Sindaco e con l’obbligo di restituire al Monte dei Paschi 4milioni di euro, assumendo sempre più il volto di un’operazione fasulla;
  • tutte le società partecipate dal Comune sono in perdita, ma nulla si muove, facendo finta di ignorare il loro stato fallimentare e continuando ad utilizzarle per compensazioni di potere e clientele;
  • il sistema fiscale comunale è ormai una giungla, con riduzioni ed esenzioni che vanno a vantaggio degli amici, scaricando sui cittadini che pagano le tasse il peso di questa ingiustizia.

Questo ed altro -sottolineano caparbiamente – viene ignorato dalla delibera approvata dalla maggioranza.

Seduti al nostro posto in Consiglio – concludono i Consiglieri comunali Liberi e Riformisti Salvatore Marisei, Carmine Campagna, Armando Cicalese, Antonio Petroneabbiamo cercato di discutere e proporre un percorso diverso, con un emendamento elaborato e condiviso da tutta l’opposizione ed ispirato alla collaborazione con l’organo contabile ed al risanamento delle casse comunali, valutato con fastidio e bocciato con arroganza da chi per tutta la discussione se ne è stato nel corridoio a fumare.

Si è preferita la via del prender tempo, da molti mesi musa dell’operato del Sindaco e della maggioranza, sperando che sanzioni e risarcimenti arrivino quando lui avrà tolto le tende, lasciando tutti nei guai, e che paghi l’assicurazione!

……………………………  …  ……………………………..

Emendamento presentato dalle opposizioni

Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale

I sottoscritti consiglieri comunale presentano il seguente emendamento alla proposta di delibera del CONSIGLIO COMUNALE avente ad oggetto: Pronuncia n. 9/2012 della Corte dei Conti – Relazione Commissione Controllo e Garanzia

PREMESSO CHE
omissis
CONSIDERATO CHE
omissis
SI PROPONE

1.Di prendere atto della relazione del Ragioniere Generale dello Stato, acquisita al prot. n. 24298 del 23/06/2011, circa gli esiti di una visita ispettiva del MEF, raccoglierne i suggerimenti e le indicazioni fornite ed immediatamente porre in essere ogni azione correttiva nel senso ivi auspicato, pur con i distinguo di cui al punto 6 del deliberato;

2.Di prendere atto della deliberazione n. 9 del 29/11/2011 della Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Campania, approvata in Camera di Consiglio, ai sensi de/l’art. l, co. 168, L.266/05, raccoglierne i suggerimenti e le indicazioni fornite ed immediatamente porre in essere ogni azione correttiva nel senso ivi auspicato;

3.Di approvare la citata relazione elaborata dalla commissione controllo e garanzia a firma del dottor Lazzaro Lenza, che ha analizzato la citata deliberazione n. 9 del 29/11/2011 della Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Campania;

4. resta uguale;

5.resta uguale;

5bis. Di impegnare il Presidente del Consiglio comunale a convocare il Consiglio entro 15 giorni per cessare la partecipazione nel Consorzio intercomunale delle farmacie;

5.ter. Di convocare entro 15 giorni una seduta del Consiglio comunale per discutere della “Eboli Multiservizi Spa”, nel cui bilancio sono rappresentati, sin dall’anno 2009, crediti verso il Comune che non trovano riscontro nei documenti contabili dell’Ente, ed adottare i provvedimenti opportuni alla luce del mutato quadro normativo;

5.quater. Di disdire con urgenza la partecipazione del Comune dal Consorzio dell’Area Pip;

5quinquies. Di ridiscutere la partecipazione del Comune all’Asis, azienda fortemente indebitata per essersi accollata i debiti della società Salerno Sistemi, e il contratto di fornitura dell’acqua;

5sexies. Di rendere operativi con urgenza gli strumenti del controllo analogo per le altre società in house del Comune;

5septies. Di procedere ad una revisione analitica e suppletiva dei residui attivi e passivi dell’Ente, da concludersi entro 90 giorni, e di relazionare al Consiglio comunale sul’esito;

6.Di dare atto che circa la spesa per il personale si è provveduto ad attivarsi in parte per il recupero delle somme illegittimamente erogate, ci si impegna circa l’immediato avvio del recupero delle ulteriori risorse illegittimamente erogate, tenuto contro del pronunciamento del Consiglio di Stato che ha sancito la legittimità della procedura di progressione verticale delle carriere;

7.resta uguale;

7bis. Di riorganizzare e mettere a reddito il patrimonio immobiliare del comune, sfrattando i morosi, recuperando le somme vantate dal Comune, adeguando i canoni al mercato e revocando tutte le assegnazioni fatte a titolo gratuito, con le sole eccezioni previste dagli indirizzi di cui al punto successivo;

7ter. Di dare corso urgentemente agli indirizzi per l’elaborazione del nuovo regolamento per l’utilizzo di beni del patrimonio comunali disponibili approvati all’unanimità nella seduta del 04/04/2011 della seconda commissione consiliare (Politica Sociali- Politiche Giovanili- Cultura- Pubblica Istruzione- Sport – Spettacolo e Tempo Libero), su proposta del Presidente, e trasmessi in data 08 aprile 2011 al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, all’Assessore al Patrimonio, all’Assessore alle Politiche Sociali, al Responsabile dell’Ufficio Patrimonio;

8.Di sollecitare altresì il Sindaco e la Giunta, a produrre una relazione al Consiglio comunale con evidenza delle necessità del Settore per migliorare la riscossione coattiva delle entrate nella direzione di un incremento percentuale della riscossione stessa, garantendo da subito il necessario sostegno all’Ufficio;

9.resta uguale;

cancellare vecchio punto 10: (Di dare mandato al Sindaco per l’individuazione di un esperto collaboratore, anche esterno, posto in posizione di staff, col compito di supportare l’attività di indirizzo e di controllo della Giunta Comunale e del Sindaco, in materia tributaria e contabile, con svolgimento di funzioni di raccordo tra organi istituzionali e Settori ed Uffici, nei limiti delle previsioni legislative e regolamentari;)

Nuovo punto 10. Di dare mandato al Sindaco e alla Giunta di coordinare le attività degli Uffici per introdurre modifiche ai regolamenti dei tributi diretti a revocare le esenzioni o sgravi contributivi per le imprese e i cittadini che non versano in condizioni di indigenza;

11. resta uguale;

12. resta uguale;

13. Di prendere atto  della relazione dell’Amministratore della Società Eboli Patrimonio s.r.l. dottor Roberto Pansa, nella parte in cui dichiara di avviare la cancellazione delle garanzie ipotecarie iscritte sui beni conferiti alla società di cartolarizzazione, riservando a garanzia dell’operazione solo i beni trasferiti per la vendita, sollecitando un’immediata informativa al Consiglio Comunale per conoscere l’esito dell’attività svolta ed assumere opportuni provvedimenti;

13bis. Di dare mandato al Sindaco ed alla Giunta di relazionare entro 90 giorni al Consiglio comunale sulle misure correttive da assumere per sanare i rilievi della Corte dei Conti e del MEF sulla violazione dell’art. 119 della Costituzione e lo sforamento del Patto di Stabilità per gli anni 2010 e 2011 per effetto dell’operazione di spin off del patrimonio comunale a mezzo della Eboli Patrimonio srl, ed impegnarsi ad osservane l’esito per ripristinare una sana e corretta gestione finanziaria e contabile del Comunale;

14. resta uguale;
15. resta uguale.

I Consiglieri comunali
Marisei, Campagna, Petrone, Cicalese,
Cariello, Polito, Vecchio, Rosania, Fido Santo,  Lenza.

……………………………  …  ……………………………..

Eboli, 22 giugno 2012

Lascia un commento