Melchionda: “ulteriore conferma della capacita’ di questa amministrazione comunale di attivare interventi sul territorio, sia pubblici che privati. Sara’ rimessa a nuovo un’area strategica della Citta’”.
Approvato il 1° lotto di oltre 3.600.000 euro, del progetto di riqualificazione urbana delle aree di via Bruno Buozzi e di piazza Regione Campania. I lavori partiranno entro agosto di quest’anno.
EBOLI – Partiranno entro il prossimo mese di agosto i lavori di restauro urbano dell’area di Via Bruno Buozzi e di Piazza Regione Campania, grazie ai fondi previsti dall’Accordo di Programma sottoscritto nel 2011 con la Regione Campania.
Gli interventi complessivi previsti dall’accordo, per un investimento totale di oltre 9.600.000 euro, prevedono anche la demolizione e la ricostruzione del fabbricato di Piazza Regione Campania, la ristrutturazione della ex casa cantoniera sita lungo la Via Nazionale, la riqualificazione di 132 alloggi di edilizia popolare, che versano attualmente in cattivo stato di conservazione.
I fondi del progetto cofinanziato, sono per circa 5.600.000 euro a carico del Ministero delle Infrastrutture, per 1.700.000 euro a carico della Regione Campania, per 1.000.000 euro a carico dell’Istituto Autonomo Case Popolari, per 120.000 euro a carico di investitori privati e per un 1.200.000 di euro a carico del Comune di Eboli.
L’intervento di restauro urbano, relativamente al quale è stato approvato dalla Giunta municipale il progetto esecutivo ed i cui lavori partiranno entro il mese di agosto 2012, prevede la messa in sicurezza e la riqualificazione della vasta area oggetto dell’intervento, attraverso la riqualificazione dei principali percorsi pedonali, che verranno dotati di elementi di arredo urbano e di illuminazione pubblica; la ridefinizione degli spazi pubblici nei due quartieri, al fine di migliorare la viabilità e la vivibilità di quelle zone, che saranno dotate di parcheggi per i residenti, di luoghi per la sosta pedonale e per l’aggregazione; la realizzazione di spazi attrezzati a verde pubblico e il recupero di quelli attualmente esistenti.
A questo riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “gli interventi di riqualificazione urbana previsti grazie al contratto di quartiere – promosso dal Comune di Eboli e poi fatto proprio dall’IACP e sottoscritto con la Regione Campania – interessano un’area vastissima della città. Un’area che con gli anni è divenuta parte integrante del centro urbano, ma che presenta in alcuni tratti significativi elementi di degrado, dovuti alla disorganicità con cui essa, negli ultimi cinquant’anni, è andata sviluppandosi.
Con i fondi a disposizione – spiega il sindaco Melchionda – potremo intervenire per migliorare radicalmente la vivibilità, il decoro urbano e la funzionalità degli spazi pubblici in un luogo che è ormai nevralgico. Potranno essere, inoltre, ristrutturati oltre un centinaio di abitazioni di edilizia popolare e, abbattendo e ricostruendo l’ex casa cantoniera e l’edificio di Piazza Regione Campania, costruiti nuovi alloggi di edilizia residenziale sociale.
Con il primo lotto di interventi, il cui avvio è previsto nei prossimi mesi, potremo procedere alla riqualificazione di quei quartieri dal punto di vista dell’arredo urbano, della pubblica illuminazione, delle aree di parcheggio e del verde pubblico, per poi procedere il prossimo anno agli altri interventi di recupero della zona.
E’ un fatto importante – conclude il sindaco Melchionda – e dimostra ancora una volta come l’Amministrazione comunale sia in grado – anche in questi frangenti difficili – di attivare fonti di finanziamento pubblico per migliorare l’assetto urbano della nostra città, oltre alla capacità acclarata di attirare investimenti privati”.
Eboli, 17 giugno 2012
Meno malelcosa si muove.
Sindaco ma non ti vergogni di avere una facciata del municipio così schifosa e malridotta!
Saranno passati 50 anni dall’ultima pitturazione. Non credo che sia mantenuto così il condominio in cui abiti. Anche questo dimostra l’incuria verso la cosa pubblica: il municipio che dovrebbe essere la casa di tutti, merita maggior rispetto e decoro.
Per non parlare della villa comunale ,ormai territorio di zingari ed extracomunitari. La fontana,poi,senz’acqua è un ricettacolo d’immondizia. VERGOGNA!!! come è ridotto il “salotto di Eboli”,ma chi è l’assessore all’arredo urbano? Meriterebbe almeno 50 frustate nella pubblica piazza.