12 giugno 2012, ore 9.30, incontro presso Palazzo di Città, con i parlamentari nazionali e regionali del nostro territorio, i sindaci e le forze politiche e sociali.
Si profila la soppressione della Sezione distaccata di Eboli del Tribunale di Salerno, accorpandola a Vallo della Lucania.
Melchionda contro la Commissione Birritteri: “ipotesi assolutamente sciagurata, che danneggerebbe la nostra comunita’ ed impedirebbe ai cittadini di accedere alla giustizia”.
La sezione di Eboli con 28.000 procedimenti civili, 3000 procedimenti penali attualmente pendenti, 5000 sentenze civili e oltre 1200 sentenze penali, serve oltre 280mila cittadini.
EBOLI – Un altro attacco a Eboli e alla Piana del Sele. Non passa un giorno e non accade che conquiste di anni vengano eliminate, ma anche presidi istituzionali e fornitori di servizi essenziali come l’Ospedale, e ora il Tribunale, vengano soppresse in nome della efficienza ed utilizzando il termine “revisione”. Ogni giorno c’è un pincopallino qualsiasi che produce conti e decide di sconvolgere l’assetto dei territori.
In tema di revisione degli Uffici Giudiziari in discussione al Ministero della Giustizia e della quale se ne sta occupando l’ex Magistrato Luigi Birritteri, ora Capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, sollecita un interrogativo che metterebbe in discussione tutta l’impalcatura della proposta stessa della Commissione Birritteri: E’ il modo giusto per intervenire nell’amministrazione della Giustizia?
E’ semplicemente illusorio che possa risolvere i problemi della Giustizia pensando solo di ridurne drasticamente i numeri, senza tenere conto delle territorialità. Sebbene vi siano studi che tendono a dimostrare come i tribunali troppo piccoli non siano in grado di assicurare funzionalità e quindi necessita di averne un numero minore di tribunali che possano realmente funzionare, ma va tenuto conto sempre delle territorialità.
Quindi passare dai Tribunali, come le Scuole o le Caserme dei Carabinieri, espressione dello Stato che rafforzavano il principio di avvicinare la Giustizia ai cittadini, al luogo dove invece vi sia efficienza e garanzia della applicazione delle Giustizia, soprattutto giusta, rapida e vicina ai cittadini, è sicurammente indispensabile, ma pensare che questa avvenga solo creando Tribunali grandi, e dal punto di vista fisico, e dal punto di vista territoriale è sbagliato.
La vicinanza dello Stato nei confronti dei cittadini si ottiene non con i tribunali grandi, ma con l’efficienza, e la riforma delle circoscrizioni giudiziarie è sicuramente un tema qualificante, ma solo se si vuole realmente fare la riforma della Giustizia, se il lavoro della Commissione ministeriale non tenga conto di servire le aree dal punto di vista geografio, tra l’altro nemmeno bene espresse, ma inviando più personale, assicurando più Magistrati, assicurando più efficienza, garantendo tempi processuali brevi, e magari anche intervenendo nella revisione del processo, e perché no anche sulle responsabilità e le separazioni reali delle così dette carriere, ponendo fine alle “trasformazioni” del magistrato.
La chiusura del Tribunale di Eboli è un ulteriore colpo al cuore della Piana del Sele. Ma evidentemente la difesa del Tribunale o dell’Ospedale non è in funzione campanilistica ma pensando vi sia una reale utilità e convingerci che un Porto non può essere costruito in montagna, ma sulla costa e su una costa che abbia anche le caratteristiche naturali ad assolvere alle sue funzioni.
Sulla vicenda, il Sindaco di Eboli Martino Melchionda è intervenuto con forza contro l’ipotesi, che sembra sia stata fatta propria dalla Commissione Birritteri, che sta elaborando una ipotesi di revisione complessiva delle circoscrizioni giudiziarie, di sopprimere la sezione distaccata di Eboli del Tribunale di Salerno.
La sezione di Eboli serve un’area vastissima del territorio salernitano, giungendo ad avere un numero di utenti e di cause addirittura superiori a quelle del Tribunale di Salerno.
L’area attualmente ricompresa nella giurisdizione degli uffici giudiziari della sezione distaccata di Eboli ricomprende trentaquattro comuni per un totale di oltre 280.000 abitanti.
Vi sono, come ha fatto notare più volte l’Associazione Forense della valle del Sele che da anni conduce una battaglia per la salvaguardia dei nostri uffici giudiziari, 28.000 procedimenti civili e 3000 procedimenti penali attualmente pendenti. Soltanto nel 2010 sono state emesse 5000 sentenze civili e oltre 1200 sentenze penali.
Fra le ipotesi della commissione vi è quella della soppressione di tutte le sezioni distaccate, e si sostiene che, in tal caso, molti comuni attualmente ricadenti nella competenza della sezione di Eboli si vedrebbero accorpati al tribunale di Vallo della Lucania, distante quasi ottanta chilometri dalla nostra città.
“Si tratta di ipotesi assolutamente irresponsabili – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – elaborate da persone che, evidentemente, non hanno alcuna contezza della realtà del vastissimo territorio della nostra provincia. La soppressione della sezione di Eboli del Tribunale di Salerno sarebbe un atto sciagurato, che dobbiamo, tutti insieme, assolutamente scongiurare.
E’ del tutto inimmaginabile – incalza il sindaco – che un cittadino, per chiedere giustizia, debba recarsi in sedi giudiziarie distanti cento chilometri: questo vuol dire negargli di fatto l’accesso ai propri diritti fondamentali. E’ sconfortante dover constatare, ancora una volta, quanto l’operato di questo governo rischi di essere distante dai problemi reali dei cittadini, preso com’è dall’affrontare la crisi del Paese sulla base di astratti schemi numerici, dimenticandosi che alcune scelte affondano nella carne viva delle persone.
Io chiedo a tutti – conclude il sindaco Melchionda – di impegnarsi con noi in questa battaglia per la salvaguardia di esigenze primarie dei nostri concittadini. Ma chiedo soprattutto ai parlamentari eletti in provincia di Salerno – questa ipotesi di riforma delle circoscrizioni giudiziarie dovrà difatti essere comunque approvata da Camera e Senato – di intervenire con determinazione per evitare che una scelta così profondamente sbagliata venga assunta, per imperizia o per interessi volti a tutelare altre aree della provincia”.
L’Amministrazione comunale di Eboli ha proceduto, data l’urgenza dell’argomento, a convocare per il prossimo martedì 12 giugno alle 9.30 un incontro presso Palazzo di Città, cui sono stati invitati, fra gli altri, tutti i parlamentari nazionali e regionali eletti nel nostro territorio, oltre ai sindaci dei comuni interessati ed alle forze politiche e sociali.
Eboli, 10 giugno 2012
ATTO GRAVE ED IRRESPONSABILE VERSO LA NOSTRA COMUNITÀ.
I POLITICI DELLA PIANA E DELLA PROVINCIA INTERA FACCIANO VALERE IL TERRITORIO CON LE SUE RAGIONI,I NUMERI DEL TRIBUNALE EBURINO SONO ALTI ED IMPORTANTI,UNA CONTRADDIZIONE CHIUDERE LA STRUTTURA….
CARDIELLO,DOVE SEI?…BATTI UN COLPO!!!
In una Città in agonia,il Tribunale era motivo di via-vai commerciale, venendo centinaia di persone al giorno tra professionisti impiegati e parti in causa,è la classica boccata di ossigeno per le nostre dissestate finanze.
A ciò aggiungiamo,il prestigio che la Sede Tribunalizia,conferisce agli immobili ed il dado è tratto…x finire la scomodità x i cittadini a recarsi ai confini,mal collegati della provincia, come Vallo che con tutto il rispetto,compreso Sala, son l’esempio della poca lungimiranza di chi ci governa,invece di migliorare ove occorre si disloca dove non serve solo pro forma e per ragioni para-elettorali.
MESTO TRAMONTO SI PROFILA,A MENO CHE QUALCUNO SI SVEGLI PER TEMPO…BUONE COSE!!!
hec schifo. Dimettetevi.
sono anni che si parla di sopprimere il Tribunale di Eboli, e sono anni che nessuno riesce a mettere fine a questa cattiveria politica fatta da oscuri funzionari, ma subita da una classe politica inetta.
gente inutile che non solo non ha un minimo di dignità ma non ha nemmeno le qualità per reagire sono bravi solo a nascondersi.
speriamo che almeno una volta i politici si uniscano per il bene di Eboli, anche sè con questo sindaco siamo messi molto male.
Ecco cosa succede a non organizzarsi in area metropolitana a sud di Salerno.
Io credo che questo Eboli se lo meriti perchè abbiamo espresso per circa 20 anni 1/2 onorevoli e nessun politico si è interessato di tale problema.Cari onorevoli cosa fate a Montecitorio e a Palazzo Madama?? Questo è il frutto di una legge elettorale che fa eleggere politici che non contano nulla oppure non vogliono contare nulla.A quanto pare questi vogliono contare solo il loro stipendio.E’ una cosa brutta da dire ma a è pura verità.
CARO EBOLITANO,PURTROPPO,I COSIDDETTI TECNICI,NON RISPONDONO A NESSUNO DELLE LORO ELUCUBRAZIONI,E QUINDI IN TAL GUISA NESSUN POLITICO è DIRETTAMENTE RESPONSABILE.
DEL RESTO,SONO TAGLI FATTI CON LA MANNAIA,CHE NON TENGONO CONTO DEI DISAGI E DEI COSTI X I CITTADINI TUTTI.
L’UNICA SPERANZA SAREBBE LA CADUTA DEL GOVERNO,MA IN QUESTO CASO SI APRIREBBERO SCENARI BEN + AMPI DEL RIORDINO SUMMENZIONATO.CONCLUDENDO ,LA SITUAZIONE DELL’AMM.ZIONE DELLA GIUSTIZIA PEGGIORERÀ ULTERIORMENTE..
Caro Marco Naponiello io non metto in discussione l’operato dei tecnici dal momento che è giusto che ci sia un’organizzazione dei Tribunale perchè oramai vi erano troppe sedi distaccate inutili e che rallentavano il corso delle causa per mantenere aperto la sede.Io però accuso i Politici che per 20 anni non hanno fatto una proposta per la sede di Eboli,non si sono interessati di tale problema perchè era oramai nell’aria la riorganizzazione delle sedi giudiziarie.Se si fossero impegnati o se avessero fatto una proposta in questo momento non stavamo qui a commentare la chiusura della sezione di Eboli.
CARO EBOLITANO SCUSAMI MA TI SBAGLI L’IMPEGNO è STATO PROFUSO PER ANNI:VI ERA UN DISEGNO DI LEGGE CHE PROPONEVA EBOLI COME SEZIONE AUTONOMA DA SALERNO,CHE è STATA CALDEGGIATA DA TUTTI,POLITICI E DAL FORO DEL SELE,PURTROPPO LA CRISI ECONOMICA HA SBARAGLIATO LE CARTE INTAVOLA.
PRENDERSELA SEMPRE COI POLITICI FINISCE PER ESSERE L’ALIBI FACILE DEI CITTADINI NELLE PROPRI OMISSIONI,ED ASSENZE QUANDO SI TRATTAVA DI VIGILARE,IL PROBLEMA SEMMAI è CHE LA PROVINCIA INTERA ,FORSE,HA POCO PESO POLITICO,MA QUESTO è UN ALTRO DISCORSO
BUONE COSE..
dobbiamo risparmiare?
ridurre o eliminare le sedi distaccate fa risparmiare?
e allora basta! eboli non è migliore di tutte le altre sedi distaccate che verranno chiuse.
e poi… per tanti motivi… non ha mai funzionato degnamente!!!
e non si dica che è assurdo che i cittadini debbano fare 100 km per andare in tribunale… a parte che non ci vanno a piedi e 100 km ormai non sono una gran distanza… non ci vanno i cittadini in tribunale ma gli avvocati… lautamente pagati!