Manlio Torquato è Sindaco. Con il 63,2% e 14.128 voti sostenuto da Udc, Fli e Udeur ha battuto Cremone, il candidato di Cirielli. L’anno scorso perse Bellacosa. Ecco Liste, Voti e Seggi.

Le prime dichiarazioni dopo la vittoria sono rassicuranti. I primi atti: l’Annullamento del Consiglio di Amministrazione della Seta e rimescolare le carte al Piano di Zona. La giunta? sarà varata in tempi brevissimi.

NOCERA INFERIORE – A Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, il ballottaggio è stato vinto da Manlio Torquato che ha raccolto il 63,2% delle preferenze (14.128 voti). Il candidato di Udc, Fli e Udeur ha battuto Luigi Cremone, con il 36,8% e 8220 voti, candidato del centrodestra sostenuto da sei liste civiche.Nella prima tornata del 6-7 maggio Torquato aveva totalizzato il 42, 76% dei consensi contro il 34,42 di Cremone.

Manlio Torquato con il 63% e 14128 voti di preferenze ha vinto il ballottaggio, ha avuto la meglio sul suo diretto avversario Luigi Cremone,  uomo politico considerato molto vicino al Presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli, fermo al 36.8. Il dato più sconcertante, come nel resto d’Italia, relativamente alle operazioni di voto, è la scarsa affluenza alle urne, a Nocera Inferiore ha votato solo 59% degli aventi diritto, il 20% in meno rispetto al primo turno.

Torquato era già stato primo cittadino di Nocera, sebbene per una breve parentesi. Nel 2011, sconfisse l’Assessore Provinciale Adriano Bellacosa, altro uomo di Cirielli, che entrando a “gamba tesa” ottenne la candidatura proprio in alternativa a quella di Torquato. Ma il suo sindacato durò pochissimo, in quella circostanza si organizzò una forte pressione sul Consiglio Comunale e poiché Torquato non aveva la Maggioranza consiliare capitolò, Una vittoria di Pirro quella dei cirielliani costretti a perdere un’altra volta. C’è chi dice che questa sconfitta e quelle che sono state accumulate in queste ultime elezioni amministrative dal Presidente della Provincia Cirielli, siano solo l’inizio di un tramonto.

Intanto la strategia che si ispira tutta a Palazzo Sant’Agostino, cioé quella di smontare il PdL, per sostituirlo con il Principe Arechi, l’Associazione che fa capo a Cirielli, sia fragorosamente fallita, ottenendo una doppia sconfitta, quella di annientare il Popolo della Libertà e quella di misurare le scarse forze di un Principato in “decadenza”.

Raggiunto il faticato traguardo, da neo primo cittadino Torquato ha voluto mitigare i toni e rasserenare gli animi, ritenendo che: “La situazione di Nocera non è facile, è stata troppo tempo senza una guida, e le responsabilità sono grandi, tanto da avere bisogno di tutti. – e come priorità indica senza mezzi termini quelli che secondo lui sono i problemi di nocera – Chiederò da subito l’annullamento del CdA della Seta e bloccherò il rimescolamento di carte in atto al Piano di zona. I rifiuti sono il primo dei nostri problemi”. Un modo come un altro per avvicinarsi alle opposizioni e tenderle la mano? Intanto promette tempi brevi per la formazione della Giunta.

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Nocera Inferiore, 22 maggio 2012