E’ emergenza Sanità. Per Landolfi, il Problema della Campania non è la crisi, è Caldoro. Il PDL più governa e più perde.

L’atteggiamento della Regione è clamoroso, oltre a commissariare i territori, consente la più completa assenza di rispetto del decreto 49, che non è applicato ne attuato anche perché è “inattuabile e impraticabile.

SALERNO – I Consiglieri regionali del PD eletti in provincia di Salerno Gianfranco Valiante, Donato Pica, Anna Petrone, Antonio Valiante, si sono incontrati con il Segretario Nicola Landolfi, nella giornata di ieri,  per fare il punto della situazione sull’emergenza sanitaria nel territorio salernitano.

“Appare clamoroso – sostengono gli esponenti del PD – l’atteggiamento della Regione che, oltre a continuare a commissariare i territori, consente la più completa assenza di rispetto del decreto 49, che non è applicato e non è attuato anche perché, come diciamo da tempo, è “inattuabile e impraticabile”.

Nella riunione di ieri è emersa la debolezza, l’inconcludenza e soprattutto il poco equilibrio delle proposte sull’emergenza rispetto ai territori, alla rete ospedaliera e ai SAUT.

“Appare necessario approfondire le condizioni della sanità pubblica nell’agro sarnese nocerino e resta vergognosa l’assenza di Direttore Generale dell’Azienda Ruggi, – concludono i Dirigenti PD. – Su questo argomento il Segretario provinciale ha inviato una denuncia alla Procura della Repubblica due settimane fa”.

Il problema della Sanità, come quello del Trasporto pubblico e come il dimensionamento scolastico e la vicenda degli idraulico forestali, danno la dimensione di come siano inadeguati Caldoro e i suoi, e su questa inadeguatezza che nei giorni scorsi il Segretario provinciale del PD aveva lanciato un allarme lanciando quella che egli riteneva essere la “Vertenza Salerno“.

E in occasione dello sciopero generale del 18 u.s. indetto dalla CGIL della Provincia di Salerno Landolfi aveva ribadito: “Portiamo alla Regione la vertenza Salerno. Con l’auspicio che diventi presto lotta aperta ed esplicita a Stefano Caldoro, avversario del territorio salernitano, delle forze produttive e dei lavoratori che qui risiedono” –

“Il problema della Campania – dice il Segretario provinciale del Pd Nicola Landolfi – non è la crisi, è Caldoro. E i nostri territori la stanno pagando molto di più  per una scelta precisa ed esplicita del Governatore: sulla sanità, sul trasporto pubblico, sull’ambiente, sull’accentramento, sui tagli ai Comuni, sugli idraulico forestali.

Dobbiamo portare la crisi dei nostri territori in Regione – aggiunge Landolfi – se non vogliamo finire stritolati da vecchie e consolidate logiche che oggi privilegiano solo le aree di influenza di Nicola Cosentino. Del resto, la vicenda CSTP è esemplare: altro che ricapitalizzazione! E’ la Regione che ha distrutto il trasporto pubblico!“

“Questo modo di amministrare – dichiara Landolfi commentando anche il risultato del ballottaggio di Nocera Inferiore che ha fatto registrare la sconfitta inequivocabile del PDL –  si comprendono le ragioni della sconfitta elettorale e la vittoria di Manlio Torquato. Un altro duro colpo a una prospettiva di occupazione del potere attraverso le istituzioni cominciato tre anni fa.”

“In Campania e in provincia di Salerno – conclude Landolfi – i risultati dimostrano che il PDL più governa e più perde. Altro che crisi, come dice Caldoro, il problema della Campania sono proprio loro!”

Salerno, 22 maggio 2012