Le due Città si avvicinano: Inaugurata la strada che collega Eboli alla zona industriale di Battipaglia.
Un’opera importante che avvicina le due Città e unisce le due Aree Produttive, realizzando di fatto il “Polo scientifico, tecnologico e di Servizi” più grande della Provincia di Salerno. Soddisfatti Cassandra, Zara, Melchionda e Santonauro.
EBOLI – Finalmente a più di un anno dalla sua realizzazione la nuova strada che collega Eboli alla zona industriale di Battipaglia è stata inaugurata ieri mattina 3 maggio 2012, in pompa magna alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.
Al taglio del Nastro una folta presenza istituzionale a partire dal: Presidente del consorzio ASI Gianluigi Cassandra; l’impresa costruzioni Lombardi, padre e figlio Antonio, Presidente dell’ANCE; il Presidente del Consiglio Provinciale di Salerno Fernando Zara; Massimo Cariello nella sua triplice veste di Consigliere Provinciale, Comunale e membro del C.d.A. del Consorzio ASI: i due Sindaci di Eboli e di Battipaglia, Martino Melchionda e Giovanni Santomauro; i rappresentanti delle Forze dell’Ordine; un folto gruppo di Consiglieri comunali di Eboli, come Massimiliano Atrigna, Armando Cicalese, Santo Venerando Fido, Lazzaro Lenza, Cosimo Marotta, Roberto Palladino, Vincenzo Rotondo; i Consiglieri comunali di Battipaglia, Marco Campione, Egidio Mirra, Pino Cuozzo; gli assessori comunali di Eboli Vincenzo Consalvo, Remo Mastrolia e Carmine Magliano; e con l’assessore di Battipaglia Alfredo Liguori, era presente anche il capo Staff del Sindaco Santomauro Salvatore Anzalone; Il parroco Don Andrea Arminio, il quale dopo il taglio del nastro, ha dato la benedizione, e subito dopo, a chiusura della Cerimonia Ufficiale si è dato inizio ad un buffet presso l’agriturismo “La casa della Baronessa”.
“Ritengo che i due agglomerati industriali di Eboli e Battipaglia, – dichiara Fernando Zara che per l’occasione ha sostituito il Presidente Cirielli – hanno una eccezionale peculiarità, proprio per gli interessi che rappresentano, o per il futuro vanno avanti insieme o non avranno storia. Proprio per questo tra i grandi attrattori di potenzialità economica ci inserirei il Porto Commerciale, che dovrà essere delocalizzato anche in visione della sua crescita esponenziale che lo colloca tra i primi in Europa”.
L’opera, sicuramente individuata come strategica è stata commissionata dal Consorzio ASI di Salerno ed è stata realizzata dall’impresa Costruzioni Lombardi S.r.l, e a seguito di un contenzioso, sebbene ultimata non era stata consegnata, e, abbandonata a se stessa, nel corso del tempo era diventata un ricettacolo di immondizie e di micro-discariche, tanto che più volte, sollecitato dai cittadini, il Comune di Eboli a sua volta ha sollecitato il Consorzio ASI, fino a chiedere l’intervento del Prefetto di Salerno.
A tale proposito il Presidente dell’ASI Gianluigi Cassandra dichiara: “Inaugurando questa strada, importante e strategica, in quanto fornisce maggiori e più funzionali accessi alle due Zone Industriali, voglio sottolineare il mio impegno e quello del Consorzio a sostegno di queste aree e delle Aziende che vi operano. Sebbene in continuiotà con le precedenti amministrazioni, tiamo rivedendo le nostre politiche, perché sono cambiati i tempi, le imprese stanno attraversando momenti di crisi paurose e per questo è necessario dare risposte concrete, e consapevolmente alle nostre reali possibilità favorirle. Con l’approvazione dei nuovi regolamenti per regolare i nuovi insediamenti industriali daremo un grande impulso al Consorzio e ai consorziati”.
Il nuovo asse viario, denominato “La Carnale”, consentirà, dunque, un più agevole e diretto collegamento con l’Area Produttiva di Battipaglia ed è parte di un progetto finalizzato alla riqualificazione ed all’adeguamento funzionale delle infrastrutture a servizio delle Zone Industriali delle due Città, ormai vero e proprio “Polo Industriale di Eboli-Battipaglia“, tale da garantire una maggiore efficienza in termini di servizi e di collegamenti alle aziende che vi sono insediate.
“L’apertura di questa strada – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – è anche sottolineare una questione di fondo ormai inderogabile in termini programmatici e di prospettive future. Bisogna pensare ad una polarità urbana Eboli-Battipaglia che rafforzi tutti i servizi comuni. In questa direzione va l’ubicazione dell’Ospedale Unico della Valle del Sele, La polarità della catena produttiva dei Rifiuti, una rete di comunicazione stradale moderna ed efficiente, lo sviluppo della Fascia Costiera, nonostante le sue complicazioni, pensato e riveduto insieme. Con questa nuova visione diventeremo entrambi centrali, sia nella Provincia, per le sue capacità economiche e produttive sinergiche, che porta per il Sud, per la nostra posizione geografica”.
Oltre ai lavori della strada si sono realizzati anche i sottoservizi: le reti fognarie per la raccolta, il convogliamento e lo scarico delle acque bianche e nere sia delle aree industriali che dei nuclei urbani di Eboli e Battipaglia; l’implementazione di un nuovo impianto di illuminazione in linea con i dettati normativi anche in materia di sicurezza stradale. “Con l’ultimazione di lavori e della strada – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici di Eboli Vincenzo Consalvo – si pone rimedio a diversi disagi, favorendo notevolmente il collegamento con l’area industriale di Battipaglia. E’ sicuramente un’opera di grande importanza, sia dal punto di vista economico, sia in termini di viabilità, in quanto permetterà un migliore decongestionamento del flusso del traffico”.
Ne è convinto assertore di questa importante e strategica opera anche il Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro: “E’ un evento importante quello di oggi, che vede l’inaugurazione di un’arteria fondamentale per l’agglomerato industriale di Eboli e Battipaglia. Saranno immediati i benefici in termini di viabilità e circolazione stradale, ma soprattutto viene a crearsi un collegamento diretto tra due aree fondamentali nell’ambito dell’economia del territorio”. Dello stesso avviso è anche il suo Assessore Alfredo Liguori, che insieme al Capo Staff del Sindaco Salvatore Anzalone evidenziano: “come sia importante questa realizzazione per l’intera area industriale di Eboli e Battipaglia“.
Più che soddisfatto di questa inaugurazione è Massimo Cariello nella sua triplice veste, quella di Consigliere Comunale di Eboli, di Consigliere Provinciale e di componente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio ASI di Salerno, con delega specifica alla risoluzione del contenzioso con l’Impresa Lombardi: “E’ un ottimo risultato, nonostante i ritardi. Da quando ho avuto l’incarico e la delega speciale, sono passati solo tre mesi. Ho seguito questa vicenda e oggi stiamo inaugurando la strada. Un lavoro certosino ha fatto si che l’impresa ritirasse le riserve e si potessero consegnare i lavori. Questa arteria rientra nella pianificazione della Provincia e insieme alla strada Provinciale 195, che attraversa la zona industriale di Eboli, e la 204 verso il mare, sono le arterie principali e nevralgiche per il nostro territorio. Mettere insieme la Procincia, l’ASI e i due Comuni consente di ragionare su prospettive ben diverse che non possono che portare benefici all’intero territorio”.
L’Apertura della nuova strada “La Carnale” è sicuramente una realizzazione che semplifica e lega amcora di più le due realtà industriali, che insieme rappresentano oggettivamente il Polo scentifico, teconologico e dei servizi più grande della Provincia di Salerno, ma nello stesso tempo va sottolineato come questa realizzazione arriva in ritardo e segue interventi che appaiono scollegati alla peculiarità dei vari Enti che sono interessati e per esso i Comuni, l’ASI, la Provincia e la Regione, che: separatamente discutono; separatamente dichiarano la volontà e la futura proiezione delle potenzialità di quest’Area; che separatamente programmano e realizzano infrastrutture speculari al momento e alla necessità; che separatamente litigano sulla destinazione di opere sovracomunali e ritenute “strategiche” come è il caso dell’Ospedale Unico, delle uscite autostradali, degli interventi che attraversano le programmazioni provinciali come il recupero della Fascia costiera ed il suo ripascimento, come la dislocazione del Polo Agroalimentare, l’Interporto (entrambi archiviati) e ora il Porto Commerciale; ma che ottengono come effetto l’esatto contrario, vanificando ogni tipo di intervento.
Tutti interventi scollegati, e che proiettati sul territorio diventano disordinati e talvolta inutili se non sovrastrutturate e doppiate. E così come il caso delle aree industriali di Eboli e Battipaglia, che con questa strada rafforza un collegamento longitudinale e mette in evidenza come sia sguarnita da collegamenti trasversali. Alcune programmazioni, non tengono conto delle peculiarità dei territorio, e oggi ci troviamo a dover scongiurare si realizzi il collegamento viario provinciale tra le strade denominate SP 195 (area industriale di Eboli) e la SP 30 (strada che dall’Autostrada va verso santa Cecilia e il mare), poichè quella strada taglierebbe in due l’Azienda Agricola dell’Istituto Tecnico Agrario, destinandolo alla morte, e taglia in due l’Area destinata alla realizzazione dell’Ospedale Unico, compromettendo seriamente il futuro insediamento dello stesso.
Ma chi li guarda questi progetti e chi li approva? Ma oggi pensiamo in positivo, sperando che qualche buon cuore se ne occupi di queste cose e ritorniamo a festeggiare una strada, che forse non serve più tanto, ma fortunatamente c’è.
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Eboli, 4 maggio 2012
Non ho capico cosa si doveva inaugurare e quale la vittoria ,almeno per gli ebolitani.
A me sembra una stronzata unica ,non risolve nessun problema di viasbilita’ solo soldi pubblici mali amministrati.
superati tutti i tempi di di realizzo e di consegna e festeggiano pure, dimenticavo costoro sono di quelli che festeggiano anche le lauree a quarant’anni
Beh, ma almeno si sono fatti un’altra bella mangiata a spese nostre. Tanto il popolo che se ne importa? Basta che ci siano le 3F (Festa, Farina e Forca), tutto va bene madama la marchesa (in questo caso …” la Baronessa” …)
Saranno 3 anni che è terminata quella strada… e ultimamente la inaugurano ? ma quanto sono ridicoli gli amministratori che, ohinoi, abbiamo votato!
Una strada che ormai e’ inutile. Quante cerimonie inutili.
La strada è buia, deserta e con dei punti pericolosi. I lampioni ci sono ma non sono in funzione, il semaforo pure. L’incrocio con il semaforo è antipatico, la visibilità delle macchine che provengono da destra è molto molto limitata per via della curva. Tutti quei capoccioni che sono andati a strafogare dalla Baronessa, la percorrono ogni tanto?
Non sono passati nemmeno 10 mesi dall’inaugurazione di quella strada e già versa in condizioni pietose.
L’ho percorsa proprio stamattina, ci sono delle buche enormi. Ma come li spendete i soldi dei cittadini?