L’Imposizione fiscale è oltre ogni livello di sopportazione. Etica aderisce alla protesta e si prepara per la Piazza.
Aumenti indiscriminati dell’imposizione fiscale varato da questa Amministrazione: la Tarsu del 25% e la tariffa massima per l’Imu.
BATTIPAGLIA – La Giunta Comunale di Battipaglia ha approvato il Bilancio da presentare nel prossimo Consiglio Comunale e Etica per il Buon Governo esprime il suo totale disaccordo rispetto all’indiscriminato aumento dell’imposizione fiscale varato da questa Amministrazione, in un momento storico che già vede, sul piano nazionale e internazionale, una profonda crisi finanziaria che investe soprattutto le fasce più deboli.
Il Sindaco Santomauro, secondo Etica per il Buongoverno, intende portare avanti l’attuale scellerata gestione finanziaria dell’Ente e delle sue partecipate, senza alcun controllo sugli sprechi, facendola gravare ancora una volta sulle spalle dei cittadini, attraverso l’aumento delle imposte comunali.
Il Movimento di Cecilia Francese ritiene che la parità di bilancio debba essere raggiunta non attraverso l’aumento delle entrate fiscali, ma attraverso la riduzione della spesa, a cominciare da quella per mantenere la politica, per continuare con quella per le consulenze (specie quelle affidate direttamente a conoscenti e simpatizzanti) e soprattutto con una maggiore efficienza nella gestione della cosa pubblica al fine di una drastica riduzione del rapporto costi/benefici.
Non è accettabile, in un paese civile, l’aumento della TARSU di oltre il 25%, laddove non vengono neanche raggiunti gli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla legge; dove, nonostante il personale per l’igiene urbana sia in numero ben superiore alla media regionale, viene esternalizzato lo spazzamento delle strade, con ulteriori costi a carico della collettività; e dove non esiste neanche un database comunale che consenta di applicare la Tariffa di Igiene Urbana differenziandola per reddito e composizione del nucleo familiare.
Non è accettabile che l’IMU venga applicata nella sua aliquota massima, aggiungendo un ulteriore aumento agli aumenti e rivalutazioni già sanciti a livello nazionale, portando così la pressione fiscale a livelli insostenibili per una comunità cittadina il cui sviluppo economico sta subendo in questi anni una forte battuta d’arresto, grazie anche all’inerzia di questa Amministrazione e alla sua incapacità di creare opportunità di sviluppo.
Per Etica si rende necessaria una forma forte di protesta civile e che faccia sentire la voce dei cittadini. Occorre chiedere misure diverse dall’aumento delle tasse, misure che vadano in direzione della sobrietà nella gestione amministrativa dell’Ente. Non intendiamo sottrarci al pagamento delle tasse, ma pretendiamo maggiore senso di responsabilità e maggiore oculatezza da chi utilizza i NOSTRI soldi per amministrare la Città.
Per questi motivi Etica per il Buon Governo con Cecilia Francese, la sua rappresentante in Consiglio Comunale, aderisce all’iniziativa di protesta presentata ieri in conferenza stampa e finalizzata alla formulazione di iniziative popolari che saranno presentate nella manifestazione di piazza prevista per il prossimo 19 maggio.
Battipaglia, 4 maggio 2012