Nell’UDC Arriva Santomauro? e D’Acampora, Tedesco e Pastina frenano.

Intanto un documento UDC comunica l’Adesione di Guerra: E’ il decimo consigliere e Inverso avverte: «Chi entra nell’Udc condivide la linea politica del partito»

di Oreste Vassalluzzo
Caposervizio (Roma cronaca Salerno)

BATTIPAGLIA – «Se il sindaco passa con l’Unione di Centro noi restiamo all’opposizione». Dovrebbe essere questa la frase utilizzata nel corso di un incontro, a cena, tra i tre consiglieri “dissidenti” Luigi D’Acampora, Orazio Tedesco e Orlando Pastina con i vertici dell’Udc, che ha sancito la chiusura della trattativa per il rientro in maggioranza dei tre esponenti politici. E del resto i segnali c’erano già stati tutti.

Lo stesso Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro, ormai prossimo ad aderire all’Udc, era stato molto scettico sull’ingresso dei tre consiglieri nell’Unione di Centro e il loro rientro in maggioranza. «Mi sembra strano – aveva detto -. Evidentemente avranno deciso di fare un passo indietro rispetto all’atteggiamento contrario all’amministrazione».

E non poteva essere diversamente vista l’esposizione politica dei tre consiglieri che non hanno utilizzato parole “dolci” nei confronti dell’amministrazione comunale in carica parlando senza mezzi termini, di delibere costruite ad arte e al limite della legalità. Anche le dichiarazioni dei vertici provinciali dell’Udc, in questo senso è stato chiaro il presidente Vincenzo Inverso, non hanno aiutato il completamento dell’operazione politica prima del voto sul bilancio.

«Chi entra nell’Udc condivide la linea politica del partito» Aveva detto chiaro e tondo Vincenzo Inverso. Ed ora resta una piccola finestra aperta per la prosecuzione dell’operazione politica a dopo il voto sul bilancio. Ci sono delle questioni politiche interne da chiarire, così come ci sono da smussare una serie di incomprensioni tra il gruppo e il primo cittadino.

L’impressione è che il sindaco Giovanni Santomauro annuncerà il suo passaggio con l’Udc e poi si riaprirà la trattativa con i tre consiglieri. Discorso a parte merita la questione legata al consigliere ex Idv Edmondo Gallo. La trattativa per l’ingresso nell’Udc dell’esponente politico eletto nel partito di Antonio Di Pietro non si arresta. Anche se dovesse cambiare lo scenario politico interno all’Italia dei Valori dopo il congresso cittadino che dovrebbe tenersi dopo la tornata elettorale di maggio.

Ma sempre sul fronte Unione di Centro c’è l’ingresso ufficiale del consigliere comunale, già dei Liberal Democratici (una costola dell’Udc), Antonio Guerra. Il diretto interessato, raggiunto al telefono, non conferma «E’ una possibilità», afferma velocemente. Ma intanto il partito presenta un documento politico al sindaco Giovanni Santomauro e al Presidente del Consiglio comunale Ugo Tozzi.

Un documento in cui si annuncia l’allargamento del gruppo consiliare con l’ingresso di Antonio Guerra. «L’Unione di Centro della Città di Battipaglia – si legge nel documento politico -, dopo due anni e mezzo di sostegno leale all’Amministrazione Santomauro con cui, fin dal dicembre 2009 ha stretto un accordo programmatico, oggi riafferma e rilancia l’accordo sottoscritto. Alla luce di importanti punti programmatici che attendono puntuali soluzioni, l’UDC intende, sin da ora, rafforzare le condizioni per l’alleanza politica futura.

L’UDC a Battipaglia rappresenta ad oggi, così come a tutti i livelli di Governo, la forza trainante per una alleanza politico-programmatica che si organizza attraverso la semplificazione del quadro amministrativo a sostegno del Sindaco Giovanni Santomauro. –  E poi l’annuncio dell’ingresso ufficiale di Antonio Guerra tra le fila dell’Unione di Centro – In questa ottica di evoluzione dell’UDC verso il PDN, accogliamo con piacere l’entrata del Consigliere Comunale Antonio Guerra, (sino ad oggi LD) nel Gruppo Consiliare e nel Partito – continua il documento inviato al Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale -.

Il nuovo Gruppo Consiliare, giusto equilibrio tra esperienza e futuro, insieme alla grande collaborazione del Coordinamento Provinciale e Regionale nonché degli oltre 400 iscritti e simpatizzanti di Battipaglia, contribuirà in maniera determinante ad affrontare questi ultimi due anni dell‘Amministrazione Santomauro.  Tutto quanto al fine di rappresentare anche a Battipaglia quell’attività di organizzazione del Partito che così come indicato dai Leader Nazionali Cesa e Casini, “saprà riunire il meglio della società e superare la frattura tra tecnici e politici, tra sindacalisti e imprenditori nella direzione della pacificazione” globale».