Ospedale di Eboli: segnali di speranza. Bene per Cardiologia, Ginecologia, Oculistica, Nefrologia e Urologia.
Cariello: “Altro che false illusioni. La struttura commissariale rispetto a quelle precedenti ha invertito la rotta da risposte concrete e avverte il bisogno di potenziare i Reparti che sono l’eccellenza del nostro nosocomio”.
EBOLI – “Dopo decenni di abbandono e continue false illusioni, – Presidente della Commissione provinciale Lavoro, Formazione e Pari Opportunità, e consigliere Provinciale del Nuovo PSI, Massimo Cariello – con l’attuale struttura commissariale si incominciano ad intravedere segnali di speranza, dare al nostro nosocomio la giusta importanza che merita e garantire ai cittadini un servizio capace di dare reale assistenza, evito la sterile polemica dei meriti, ma è giusto comunque ritenere fuori luogo le dichiarazioni di esponenti della maggioranza capitanata dal PD Ebolitano nel prendersi meriti che non hanno, e che neanche il sottoscritto assurge a se stesso, ma se oggi incominciamo ad avere nuovi medici, nuovi infermieri dopo quasi 15 anni di fallimento della politica del PD, nel periodo peggiore della sanità campana (causa il malgoverno passato), vuol dire che le nostre continue sollecitudini, sono servite a qualcosa, cosi come non possiamo ringraziare i sindacati, tutti, dell’Ospedale di Eboli, che costantemente sostengono e propongono soluzioni propositive.
Ma tutto ciò non può bastare, – secondo il Consigliere Provinciale Cariello – occorre ancora maggiore attenzione dalla struttura commissariale, che invertendo la rotta delle precedenti gestioni, dimostra di dare risposte, bene il potenziamento di Ginecologia, bene i lavori del Reparto di Nefrologia, bene l’arrivo di nuovo personale infermieristico, ma oggi abbiamo bisogno di potenziare reparti che sono l’eccellenza del nostro nosocomio ma che moriranno se non arriva personale medico ed infermieristico qualificato mi riferisco al Reparto di cardiologia (ritenuto tra i migliori in Italia), cosi come potenziare reparti che possono diventare l’eccellenza come oculistica, mantenere tutti gli altri reparti importanti e potenziarli, sperando prima possibile l’apertura di urologia, inaugurato anni fa e mai utilizzato.
Ringrazio – conclude la nota di Massimo Cariello – l’intera struttura commissariale dal commissario Bortoletti ai 2 sub commissari Sara Caropreso ed Marisa Annunziata per il reale cambio di rotta rispetto al passato, ma non basta dovete e potete dare le risposte che la sanità ebolitana merita”.
Eboli, 25 aprile
il solito scendiletti
car cariell chi di speranza vive disperato muore