Per la depurazione ora siamo al ridicolo. Dichiarazioni discordanti, decisioni confuse, tra il Sindaco Santomauro, l’ex assessore Casillo e il Consigliere Cuozzo è un balletto di cifre.
Regna il Caos, per il 5° anno consecutivo il mare di Battipaglia non è balneabile.
BATTIPAGLIA – Cecilia Francese, leader del Movimento Politico Etica per il Buongoverno interviene nuovamente sulla questione della non balneabilità della Marina di Battipaglia. Interviene citando una serie di particcolari e lo fa anche mettendo in evidenza un comunicato di qualche settimana fa, quando a seguito di intervista televisiva di un autorevole rappresentante della maggioranza (Cuozzo), Etica per il Buon Governo, aveva denunciato il caos che sembrava regnare nelle file della maggioranza ricordando che nel giro di 2 anni c’era stato un continuo cambio di indirizzo sulla soluzione depurative dei liquami della nostra città, che oggi, per oltre l’80%, vanno direttamente nei corsi d’acqua, e quindi a mare, con un danno incalcolabile per il nostro mare, che per il 5° anno di seguito è stato qualificato “non balneabile“.
- -2009 si va al depuratore ASI., spesa prevista circa 3.000 di euro, (Sindaco Santomauro);
- -2011 si va al depuratore di Salerno, spesa prevista 1.100.000,(assessore all’ambiente Casillo);
- -2012 si va al depuratore ASI, spesa non quantificata (Consigliere di maggioranza Cuozzo);
Alla luce del nostro comunicato, – scrive Cecilia Francese – in un articolo del Mattino del 11/4/2012, il Sindaco fa pervenire un chiarimento, parlando di equivoco politico da parte del consigliere Cuozzo, per la depurazione si andrà a:
- Tavernola (euro 3.300.000. il progetto esecutivo é quasi pronto!);una vera novità. Fino ad ora di “Tavernola” nessuno ne aveva parlato. Ben venga anche il potenziamento di tale depuratore, finalmente qualcosa si muove.
- Depuratore di Salerno (euro 1.100.000, Progetto pronto)
Fin qui, – fa notare sottolineando – come abbiamo gia’ detto, e’ il caos. Ma qualcuno potrebbe giungere alla conclusione: dove lo fanno lo fanno, basta che si muovono! Perche’ senza la depurazione non si puo’ parlare di turismo balneare!
Ma la storia “infinita”, non e’ finita!
Se si va a leggere la deliberazione della Giunta comunale 260 del 10/11/20011, con la quale si approvava l‘elenco delle opere pubbliche da realizzare nel triennio 2012-2014, che verrà allegato al bilancio 2012 di prossima approvazione:
- non si trova traccia del depuratore a Tavernola!
- si prevede una spesa di euro 1 milione di euro per realizzare il depuratore in zona A.S.I.; importo 1 milione di euro, da realizzare nel 2013!
Ma come? – chiede Etica con Cecilia Francese – non si era detto che l’allaccio al depuratore ASI era una follia? Ma non si era arrivati a smentire il Consigliere Cuozzo dicendo che il depuratore cui allacciarsi era quello di Salerno? e questa spesa di 1 milione, da dove è uscita visto che fino ad ora si era detto che per allacciarsi al depuratore ASI ci volevano 3/4 milioni di euro?
L’impressione è francamente deprimente! Non solo regna il caos, ma ora ci sembra che ci avviamo a grandi passi verso il ridicolo!
A noi – conclude la Francese – non resta che augurarci che, dovunque ci vogliano portare con le fognature, lo facciano presto per lanciare un messaggio importante agli operatori turistici della nostra costa e se vogliamo provare a cancellare quel giudizio sulla marina di Battipaglia di “non balneabilita“, affisso per il 5° anno di seguito sulle nostre coste.
Battipaglia, 23 aprile 2012