Legambiente sulle dichiarazioni dell’Assessore: “L’affermazione che coinvolge Legambiente è davvero molto grave. Mai siamo stati messi a conoscenza che si volesse abbattere quei pini, di oltre 30 anni! Anzi”.
“Al Sindaco della nostra Città, vogliamo ricordare che noi gli alberi li piantiamo!”
EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo integralmente il Comunicato stampa di Legambiente sulla questione dell’abbattimento degli alberi in zona Borgo. Legambiente Eboli Silaris, non solo prende le distanze dall’abbattimento degli alberi dell’ex Scuola Elementare B. Lauria, ma smentisce categoricamente che in quell’incontro, che richiama l’Assessore all’Ambiente Carmine Magliano, si sia discusso di abbattere quegli alberi. Per contro fa luce su come realmente si è svolto l’incontro e di cosa si è parlato, nonchè dello scarno programma presentato e dei suggerimenti apportati ivi compreso la “creazione-nascita della Consulta del Verde pubblico cittadino” coinvolgendo le Associazioni ambientaliste proprio per evitare quello che invece è accaduto.
La presa di posizione ufficiale di Legambiente Silaris è la conseguenza di un impegno serio, proficuo, disinteressato e duraturo nel tempo, di persone che quotidianamente “vigilano” sull’ambiente e sulla natura e nemmeno per un attimo si è pensato diversamente, conoscendo le battaglie che Legambiente Eboli Silaris e Legambiente in generale porta avanti e che questo sito pubblicizza con piacere.
Resta una considerazione che non ha bisogno di nessun commento, se non aggravare ancor di più una posizione irresponsabile dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Eboli Carmine Magliano, che conferma come si muove nella quotidianità e i danni che causa nei suoi percorsi, oltre che la sua disinvoltura nel dire bugie e nel coinvolgere anche Associazioni che che invece con fatica svolgono la loro azione a salvaguardia dell’Ambiente. Si spera che anche WWF e L’ordine dei periti Agrari di Salerno si pronunci, così come si spera Che il Sindaco Martino Melchionda si dissoci e si comporti di conseguenza.
BUGIARDO DISINVOLTO
All’assessore bugiardo, l’unica cosa che si può dire, sperando abbia un rigurgito di dignità: SI DIMETTA.
………………. … ……………….
“La nostra Città – si legge nel comunicato stampa di Legambiente Eboli Silaris – ha assistito all’ennesimo abbattimento di alberi! Almeno 20 pini di oltre 30 anni di età, sono stati sacrificati in nome della pubblica incolumità, nello spazio interessato dalla ex Scuola Elementare del Borgo.
Apprendiamo – continua il comunicato di Legambiente – che saranno immediatamente sostituiti. Le solite balle!
Leggiamo, – prosegue il comunicato – inoltre che il nostro Assessore all’Ambiente, ha dichiarato con una nota scritta:
“In particolare, lo scorso febbraio, si è tenuto una importante riunione, cui hanno preso parte il presidente dell’Ordine degli Agronomi e quello del Collegio dei Periti agrari della provincia di Salerno, il presidente del WWF di Eboli, rappresentanti di Legambiente, i presidenti dei Comitati di quartiere, il consulente alla manutenzione del verde Dr. Fausto Manna, il sottoscritto assessore all’Ambiente e l’assessore ai Lavori Pubblici Vincenzo Consalvo. In tale occasione si è deciso di abbattere i pini in questione, in quanto tutti i convenuti hanno avuto modo di constatare come essi rappresentassero, soprattutto in caso di avverse condizioni climatiche, un potenziale pericolo per persone e cose. Essi, inoltre, erano forniti di un imponente apparato di radici che emergevano a livello superficiale, provocando sovente il sollevamento dei marciapiedi.”
Questa affermazione, – prosegue Legambiente Silaris nel suo comunicato mostrando tutto il suo stupore e tutto il suo disappunto negando qualsiasi assenso ad una operazione del genere – che coinvolge la Legambiente è davvero molto grave. Mai siamo stati messi a conoscenza che in località Borgo ex Scuola Elementare, si volesse procedere all’abbattimento di pini, di oltre 30 anni! Anzi nel di febbraio, durante il quale si è presentato il Regolamento del Verde cittadino, di cui parla l’Assessore all’Ambiente, il nostro delegato Maurizio Bianchi è intervenuto per affermare che: “in una democrazia partecipata, si chiede il coinvolgimento della cittadinanza attiva e delle Associazioni, quando i piani di gestione e tutela del Verde cittadino vengono redatti e non il giorno della loro presentazione”. (In verità molto tardiva, visto che il Piano, presentato in pompa magna era un po’ vecchiotto!)
La nostra posizione, – continua il comunicato di Legambiente che prende nettamente le distanze da questa barbarie – sicuramente critica, ha favorito la creazione- nascita di una Consulta sul verde pubblico cittadino, aperta anche alle Associazioni Ambientaliste. Le uniche proposte sottoposte, all’interno della Consulta, da parte della nostra Amministrazione cittadina, sono state un progetto di verde pubblico per il centro Storico e una manutenzione e consolidamento dell’aiuola posta all’ingresso della Città. In verità noi, nelle due riunioni della Consulta del verde pubblico, abbiamo chiesto che prima di procedere all’abbattimento di qualsiasi albero, nel territorio della nostra Città, doveva essere stilato un censimento del verde esistente e redatta una mappatura degli alberi ritenuti pericolosi e/o ammalati.
Mai abbiamo approvato l’abbattimento degli alberi della ex Scuola Elementare Borgo.
L’Amministrazione Cittadina e la stampa – Conclude il Comunicato di Legambiente Silaris – ben conosce le battaglie che abbiamo fatto quando sono stati abbattuti gli alberi nella Scuola Elementare B. Lauria, presso la Chiesa del Sacro Cuore, . . . Al Sindaco della nostra Città, vogliamo ricordare che noi gli alberi li piantiamo! Infine oggi, abbiamo manifestato il nostro dissenso presso la ex Scuola Elementare Borgo e abbiamo tentato di tutelare i pochi alberi rimasti (visitate la nostra pagina Facebook).
Un appello estremo al nostro Sindaco: lasciate vivere i pochi alberi rimasti”.
…………… … …………..
Eboli, 16 aprile 2012
in effetti…ho chiesto all’Assessore di scannerizzare e di pubblicare il verbale della riunione tra le varie associazioni……ATTENDIAMO
Per Antonio Corsetto-
Stai aspettando a vuoto. Intanto i lavori di distruzione di quell’area continuano imperterriti.
Come delegato della Lega Ambiente a rappresentarla nella “Consulta del verde” ed essendo stato chiamato in causa dall’assessore Magliano, ritengo un mio dovere chiarire quanto segue:
nel febbraio 2012, presso l’aula consiliare, fu presentato ufficialmente dall’ass. Magliano il regolamento del verde pubblico del comune di Eboli. A tale evento parteciparono cittadini, tecnici, agronomi, associazioni ambientaliste ecc.
Dopo la presentazione del regolamento fu aperto un pubblico dibattito nel quale in forma generica e non vincolante si parlò di potature, di piante malate, di volatili che non trovano più il loro rifugio naturale e di tanti altri problemi che da anni affliggono il nostro ambiente. Ritengo pertanto che l’affermazione dell’assessore di aver deciso in quella sede l’abbatimento dei pini sia, per usare un eufemismo, inesatta in quanto quella sede non era il luogo deputato a decisioni così drastiche e devastanti.
Inoltre nelle poche riunioni della costituenda “Consulta del verde” non è mai stato presentato, come da me più volte richiesto, un censimento del verde ed un progetto di sistemazione delle aree verdi della città, presupposto fondamentale per una discussione democratica e costruttiva.
Termino con un’amara considerazione in quanto da una logica analisi di quanto accaduto, mi viene da pensare che la distruzione dei nostri alberi abbia fatto parte di un piano già deciso all’inizio dell’anno e che la nostra partecipazione sia stata richiesta solo per fornire una copertura e un alibi allo scempio perpretato.
Maurizio Bianchi
Per Maurizio Bianchi-
E proprio di alibi si è trattato. Una serie di bugie che nascondono verità che noi chiediamo ma che nessuno ci fornirà mai, Mentre le opposizioni sonnecchiano narcotizzate, si continua a distruggere quel giardino.
Un accanimento spaventoso.
E’ una VERGOGNA
Massimo Del Mese
Gli alberi sono liriche che la terra scrive sul cielo. Noi li abbattiamo e li trasformiamo in carta per potervi registrare, invece, la nostra vuotaggine. “Gibran”
L’avrei scritta volentieri allo Pseudo Assessore alla Distruzione Ambientale, ma, sono convinto che non capirebbe il senso di queste parole.
Ecco perche bisogna stare molto attenti, da qualche anno invio email,lettere contenente argomenti su luoghi da sorvegliare ,salvare dagli scempi politici,ma spesso chi di dovere è distratto e allora arrivederci. Spesso si trovano cittadini pronti a fare denuncie pronti ad esporsi ma non trovano nessuno a sostenerli e allora addio.
Questa gente e chi, con il loro colpevole silenzio, ne avalla l’azione, mi fa vergognare di essere ebolitano ma poi mi ricredo perché in giro ci sono tante persone positive che danno speranza, la speranza di non vedere morire una paese di una bellezza sconvolgente ed una storia affascinante, un paese troppo volte stuprato ma che continua a resistere alla stupidagine degli uomini.
Armando Voza
Gi uomini hanno nome e cognome e anche una lista dove si sono candidati e si ricandideranno – noi cittadini abbiamo il il diritto e il dovere di giudicare tali personaggi, altrimenti saremo correi ingiustificati.
PS: lo siamo già da tempo ma potremmo ancora riscattarci?!
la stupidaggine è di chi ha votato questo sindaco e quella gente che gli gira intorno che nn saprei come definirli…, ma quanti guai dovranno ancora combinare x colpa della loro inconpetenza politica (vedi via adinolfi vedi vigili nei carrattrezzi vedi squallore abbandono una citta morta) ,x far capire agli ebolitani che pur amministrando una piccola citta come eboli cè bisogno di gente valida capace competente attiva sveglia e che sopratutto abbia amore x la propria citta, tutte qualita ke questi nn hanno e sperando che quanto prima qualcuno li manda via a calci in culo meglio sara x eboli x la sua rinascita culturale civile economica e prestigiosa quale merita.
CAMPANIA FELIX E GIOVANNI DISEI SONO LA STESSA PERSONA
andate a leggere l’articolo in cui è il condominio giarletta chiede l’abbattimento per l’insicurezza dei pini con tanto di lettera protocollata all’attenzione del sindaco,dell’assessore consalvo e dell’ing.la corte . tutti contro MAGLIANO che ha presentato il regolamento sul verde urbano ahahahaha che pariata…. grande blog questo….. ahahahaha mi sto scompisciando…. ah se sarebbe scappato il morto… volevo vedervi a commentare tutti contro l’amministrazione distratta e incompetente……ahahahahahahahahahahaha RIDICOLIIIIII